Project Gotham Racing 4

Pioggia ed alta velocità, felice matrimonioFermo restando che si tratta della demo presentata allo scorso E3 di Santa Monica, la prima cosa che risalta agli occhi è il comparto grafico realistico. Le vetture hanno perso quello smalto ‘plasticoso’ visto nel terzo episodio, il primo per la next-generation. Adesso i modelli poligonali delle auto sono particolarmente fedeli alle loro controparti reali e sicuramente rendono questo quarto episodio un netto passo avanti rispetto al suo predecessore. Una delle principali novità è sicuramente il fattore delle condizioni atmosferiche, mai cosi realistiche in un gioco di corsa. Ogni singola goccia d’acqua che ho visto cadere non era un mero abbellimento grafico, ma un qualcosa che prendeva forma piano piano, con delle pozzanghere che si andavano a creare in tempo reale sui circuiti precedentemente asciutti. Ottima anche la realizzazione degli scenari, forti di una cura maniacale nel ricreare le città reali e con solo qualche piccola sbavatura che probabilmente verrà sistemata prima dell’arrivo nei negozi. Oltre a questo difetto, notiamo un frame-rate sottotono nelle fasi più concitate, ma Bizarre ci assicura che è solo qualcosa di momentaneo e che sarà risolto in tempo per la release ufficiale.La demo mi ha dato la possibilità di assaporare un’altra grande novità, le presenza di motocicli insieme alle auto durante le corse. Era possibile infatti affrontare la gara solo con il motociclista e mi sento di dire, senza problemi, che funziona ed è molto divertente. Il modello di guida è sicuramente arcade, ma non per questo significa che non debba essere appagante e adatto a tutti. La guida è infatti piacevole e difficilmente risentirete di particolari problemi durante la corsa, anche perché il nostro motociclista è molto restio nel cadere dalla sella, nonostante possibili violenti impatti che nella realtà di certo non finirebbero come vediamo in Project Gotham Racing 4! Questo non va visto naturalmente come difetto, perché è proprio Bizzarre a volere il suo titolo cosi, lo è sempre stato e difficilmente cambierà. Soprattutto, per la sua natura prettamente arcade, anche se non si disdegna qualche ‘tocco’ simulativo. Il mio giro in sella procede senza particolari intoppi così che posso ammirare l’incredibile spettacolo portato dalle pozzanghere formatosi per la pioggia battente, anch’essa realistica perché non sarà mai della stessa intensità, ma potrà pure spuntare il sole ed asciugare il circuito.Divertenti anche i ‘giochetti’ effettuabili dal nostro motociclista, come impennare la ruota posteriore o fare gestacci ad avversari dopo averli superati. Nonostante siano cose ad alto rischio fruttano parecchi Kudos, famoso sistema a punti tipico della serie di Gotham che premia le ‘mosse’ più spettacolari ed improprie, dalle derapate ai salti.

Concludo la prova del gioco con un evidente sorriso stampato in faccia per essere rimasto piacevolmente soddisfatto dalla nuova fatica di Bizzarre. Graficamente il titolo si attesta su alti livelli e la stessa cosa si può dire per il fattore giocabilità e divertimento. Le novità introdotte, inoltre, donano maggiore vigore a questo quarto episodio della serie di Project Gotham. Gli amanti di racing su 360 troveranno di nuovo pane per i loro denti!