Anteprima

Prince Of Persia

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a cura di Dartagnan

Da quando Ubisoft ha lanciato il tanto chiaccherato e ben riuscito Assassin’s Creed, nessuno ha più sentito parlare del suo indimenticabile predecessore, Prince of Persia, ad eccezione di tre immagini sfuggite al publisher qualche tempo fa. Si sono cosi appresi i primi dettagli sul guanto di ferro che indossa il principe, negli artwork che hanno fatto il giro del mondo. In pratica esso rappresenterà l’arma principale su cui ruoterà tutto lo sviluppo del gioco, caratterizzato da una forte componente magica ed unito alla mano del suo protagonista da una sorta di maledizione.In questo nuovo capitolo, il Principe non sarà più inesperto ed inconsapevole, ma agirà col pieno controllo delle situazioni che gli si presenteranno; ci troveremo quindi davanti un protagonista pronto, attento ed intelligente sul da farsi.

Next gen, new PrinceSaranno stati sicuramente in tantissimi a non farsi sfuggire l’occasione di guardare gli Ubidays davanti al pc di casa propria, dato che sul sito uplay.com Ubisoft ha reso possibile osservare in streaming tale evento, per l’occasione tradotto in 5 lingue: inglese, francese, tedesco, spagnolo ed italiano.Gli sviluppatori hanno confermato un netto cambio di direzione riguardo la storia e lo stile di gioco: in questo nuovo capitolo ci troveremo davanti un principe molto più giovane, le cui dinamiche ed azioni di gioco sono state molto difficili da svilluppare. Per questo nuovo titolo Ubisoft ha infatti deciso di creare una nuova partenza, un personaggio praticamente inedito che non avrà niente a che fare con il protagonista degli episodi usciti finora, insieme ad un nuovo universo in cui il gioco sarà ambientato. Non ci saranno dunque collegamenti coi vecchi capitoli, ad eccezione di alcune mosse acrobatiche e di combattimento, la cui assenza avrebbe indubbiamente portato ad uno sconvolgimento troppo brutale nel gameplay della serie.Il personaggio principale non ricoprirà dall’inizio il ruolo di principe, ma inizierà la sua esistenza come un “avventuriero che vive alla giornata”, e sfoggerà una personalità molto diversa dal vecchio principe. Col passare del tempo però egli si rivelerà un grande eroe, capace di salvare dalle minacce che si presenteranno il mondo a cui appartiene e che causeranno un cambiamento del suo carattere e della sua personalità in termini di capacità di adattamento, di coraggio e determinazione.

Le piattaforme di riferimento saranno le console di nuova generazione (XBox 360, PS3) come confermato dal portavoce Ubisoft, che ha ammesso che tale ed estrema innovazione per questo gioco è stata in parte voluta anche per sfruttare appieno le capacità di calcolo delle due macchine; tuttavia, oltre alla versione per PC, è molto probabile la commercializzazioni di versioni semplificate per Wii e Nintendo DS, che secondo il comunicato stampa porterà almeno per quanto riguarda la casa Nintendo ad un capitolo con storia e personaggi dedicati, come nel caso di Assassin’s Creed: Altair Chronicles uscito per la piccola console portatile della stessa casa. Proprio il salto generazionale porterà, secondo Ubisoft, a una decisiva svolta nel gameplay che si presenterà in veste decisamente più accattivante, proponendo un nuovo stile per il genere degli action/adventure. Il nuovo Prince Of Persia risulterà quindi più impegnativo da giocare, anche perchè si è scelto di introdurre un personaggio femminile assai intrigante, di cui è stato presentato anche un artwork, che prenderà il nome di Elika, che ci aiuterà costantemente durante il proseguio del gioco. Ultimo dettaglio mostrato negli Ubidays è stato un video in computer grafica di ottima qualità, caratterizzato da una serie di duelli con mostri dell’oscurità durante i quali si è potuto osservare qualche mossa del nuovo principe, e l’aiuto assai importante che può fornirci Elika. Abbiamo quindi avuto la conferma definitiva che lo stile grafico ha subito un netto cambiamento rispetto al passato, risultando assai più oscuro e tetro; curiosa ed inaspettata la scelta del cell-shading, una tipologia di rendering grafico con cui si simula un effetto cartoon; molti appassionati non hanno condiviso questa scelta, ma evidentemente la voglia di superarsi e realizzare qualcosa di inedito ha portato gli sviluppatori ad osare.Novità anche per le ambientazioni: se in passato eravamo abituati a fronteggiare il nemico in spazi angusti, in questo nuovo capitolo avremo a disposizione spazi di ampio respiro, che porteranno la nostra esperienza di gioco ai massimi livelli in termini di divertimento e di strategie applicabili durante i combattimenti.

Una fitta nube di mistero avvolge tutt’ora il nome di questo sequel; se le indiscrezioni di 3-4 mesi fa volevano che fosse “Ghost Of The Past”, nelle ultime settimane siamo passati a Prince of Persia “Prodigy”, fino ai rumor dell’ultima ora che vorrebbero il nuovo capitolo intitolato soltanto Prince of Persia.

Nonostante l’attesa sia ancora molto lunga, siamo tutti ansiosi di scoprire come sarà veramente questo nuovo Prince Of Persia, il cui lancio è previsto per il periodo tra ottobre-dicembre di quest’anno. Di sicuro possiamo aspettarci un titolo totalmente distaccato dal classico Sands Of Time, che sfrutterà in ogni modo possibile le nuove tecnologie, e che porterà intorno a sè una grossa fetta di pubblico ma allo stesso tempo potrebbe perdere alcuni fan della vecchia serie che si aspettavano un vero e proprio proseguo delle avventure del leggendario principe.