Anteprima

Octomania

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a cura di Mauro.Cat

Octomania è la rivisitazione per Nintendo Wii di un semisconosciuto titolo arcade, Sharuui Takoroon, pubblicato in Giappone nel 2006. Il gioco supervisionato da Moo Niitani, il creatore del sempreverde Puyo Puyo, è un puzzle game dalle meccaniche piuttosto complesse da spiegare, ma abbastanza intuitive joypad alla mano.Il titolo sviluppato da Compile Heart, già pubblicato in Giappone, dovrebbe raggiungere il territorio statunitense in aprile e nei prossimi mesi anche la vecchia Europa. Gli sviluppatori non hanno ancora rilasciato molti dettagli riguardanti la data di pubblicazione di questo discreto titolo che, soprattutto grazie al multiplayer ed alla presenza del supporto alla WiFi Conenction, potrebbe ritagliarsi un discreto spazio tra gli appassionati. Scopriamo da vicino di cosa si tratta.

Una pioggia di cefalopodiOctomania narra una trama che ci ha convinto per la genialità e l’assurdità stilistica tipica di alcuni manga di ultima generazione. È un giorno come tanti nella pacifica terra di Lonronpia e come sempre la giovane e maldestra apprendista strega di nome Kari si allena con i suoi incantesimi quotidiani.Purtroppo l’inesperienza causa un brutto scherzo ed in pochi attimi dal cielo cominciano a cadere migliaia e migliaia di polpi, gli octopus che danno anche il nome al gioco, come in una pioggia battente. L’unico modo per risolvere la situazione è sbarazzarsi di questi simpatici ma invadenti animaletti.La trama è narrata in maniera convincente e nelle scene di intermezzo balza subito all’occhio la discreta cura per i dettagli e lo stile scanzonato dell’avventura. Graficamente si possono osservare molti richiami ai manga, legati soprattutto alle espressioni dei personaggi, ed altri alla tradizione mitologica tipicamente giapponese.Lo stile grafico della partita vera e propria ricorderà invece in maniera evidente il già citato Puyo Puyo e se da un punto di vista tecnico non si griderà certo al miracolo, almeno da quello stilistico il tutto sembra davvero accattivante e ben studiato.

Gira e rigiraLa meccanica di gioco differisce leggermente dai classici del genere. Al giocatore si presenterà una schermata, simile a quella di Puzzle Bobble, nella quale compariranno i polpi in quattro colorazioni differenti e degli altri esserini che per certi versi ricordano i virus del vecchissimo Dr. Mario.Grazie al telecomando Wii sarà possibile puntare sullo schermo fino ad un massimo di quattro oggetti, in modo da formare un quadrato, e ruotarli a piacimento fino ad ottenere delle combinazioni particolari. Per far sparire questi buffi molluschi dalla schermata di gioco non sarà però semplicemente necessario allinearne tre di colorazione uguale (come avviene in moltissimi titoli del genere), tutto è infatti legato a dei numeri che appariranno sullo schermo e costringeranno a creare catene di creature simili che spariranno in una piccola nuvola di fumo. Questo accorgimento garantisce freschezza al prodotto che altrimenti resterebbe ancorato a meccaniche troppo classiche, introducendo interessanti varianti che dovrebbero far gola anche ai giocatori più esigenti.

La puntataLe maggiori perplessità che hanno fino ad ora accompagnato Octomania sarebbero legate all’incerto sistema di controllo. In generale il sistema di puntamento Wii pare funzioni in maniera impeccabile, ma senza la consueta frenesia richiesta da un titolo del genere. Altri prodotti che necessitano di analoga velocità di aggancio di un punto su schermo, sono maggiormente istintivi e non impongono al giocatore una velocità così legata al ragionamento. Se a questo si aggiunge la difficoltà di dover premere i tasti per ruotare i polpi in due differenti direzioni capirete bene che il tutto si complica ancora di più, sperando che ciò non influisca troppo sulla dinamica del ragionamento.A rendere interessante il titolo dovrebbero però pensarci le numerosi opzioni pensate da Compile Heart. La possibilità di giocare in multiplayer e la gradita presenza dell’online sembrerebbero essere le classiche marce in più e giocando contro avversari in carne e ossa tra l’altro la sfida dovrebbe risultare maggiormente equilibrata e longeva rispetto a titoli simili.

Considerazioni finaliOctomania è il classico titolo che potrebbe far gola agli appassionati di puzzle game. Le scelte stilistiche appaiono davvero curate, con uno stile manga assolutamente convincente e spassoso. Alcune imprecisioni tecniche potrebbero pregiudicarne la qualità globale, ma la speranza è che nella versione europea si risolvano alcuni problemi legati all’eccessiva frenesia riscontrata nella versione giapponese. Se il supporto alla WFC sarà poi curata come ci si aspetta, Octomania riuscirà a trovare i suoi spazi nella sempre più affollata ludoteca del Wii, per cui attendiamo fiduciosi la data di pubblicazione, ancora non definita, per poter mettere le mani su questo simpatico ed impegnativo prodotto.