Recensione

Ninja Spirit

Avatar

a cura di Mauro.Cat

Il “nightingale floor”, traducibile in italiano con l’accettabile termine “pavimento usignolo”, è una peculiare pavimentazione di alcuni templi e palazzi giapponesi risalenti al periodo feudale. Questo tipico pavimento in legno presenta una ingegnosa struttura sottostante che causa un cigolio simile al cinguettare di un uccellino quando qualcuno lo percorre. La funzione difensiva e di avvertimento di questa originale struttura risultava indispensabile qualora entrassero nel palazzo alcuni malintenzionati. Il castello Nijo, situato a Kyoto, presenta intatta l’originale pavimentazione. Camminare su un nightingale floor è una di quelle esperienze che consiglio a tutti. Il cigolio ad ogni passo è inquietante e, per chi ha un po’ di fantasia, l’immedesimazione col mondo dei ninja e degli shogun naturale.Molti titoli ambientati nel Giappone antico presentano percorsi attraverso templi e palazzi. A volte mi chiedo se davvero i ninja riuscissero ad eludere le guardie e simili arcaici “sistemi di sorveglianza”. Ninja Spirit inizia proprio con un livello situato in una costruzione simile alla casa di un nobile, ma andiamo con ordine.Ninja Spirit è un titolo sviluppato da Irem nel 1988 per la sala giochi che vanta un gran numero di conversioni (venne sviluppato anche su Amiga). La versione pubblicata su Virtual Console, quella per Turbografx del 1990, è scaricabile per i canonici 600 Wii Points (6 Euro). Nintendo Wii ospita già alcuni validi titoli legati ai ninja, ma questo prodotto si ritaglia un suo spazio.

La maledizione del ninjaLa vendetta è alla base della trama di Ninja Spirit. Moonlight deve vendicare la morte del padre ucciso dal cattivo di turno. I livelli del gioco sono sette e presentano una buona varietà di ambientazioni. NS è un titolo di azione all’arma bianca che si salva grazie ad alcune caratteristiche interessanti. Il giocatore si muove attraverso livelli a scorrimento orizzontale, in parte sviluppabili anche verso l’alto grazie all’atletico salto del protagonista, fino al classico scontro con un boss di fine livello. Fin qui poco differisce da altri titoli presenti su VC quali Shinobi o Ninja Gaiden.La vera forza del titolo risiede nella possibilità del protagonista di ottenere degli spiriti di ninja, da cui il titolo suppongo, che aiutano il giocatore. L’idea è banale ma ben implementata. Eliminando alcuni ninja arancioni si ottengono bonus o magie. La funzione dei ninja arancioni, simile a quella dei candelabri in Castlevania, è quella di fornire sfere che prima potenziano l’arma ed in seguito arricchiscono Moonlight di uno o due compagni fantasma. Questa idea funziona in maniera più che positiva.Potenziando la katana si ottiene una specie di sfera di energia che ad ogni colpo garantisce maggiore portata ed anche un minimo di protezione. Se a questo si aggiungono i compagni la sensazione di controllo e di potenza cresce sempre più. I Ninja si muovono come se fossero in fila ma con l’esercizio si riesce a sfruttare i compari in maniera saggia. Si possono posizionare verticalmente, effettuando un salto calibrato, o in modo più compatto a seconda dell’esigenza. Il protagonista perde una vita se subisce un colpo potente o cinque colpi di minor rilievo (proiettili della cerbottana etc…). L’opportunità di manovrare più di un personaggio garantisce una maggiore capacità di difesa grazie alla katana “magica”.

Una piacevole scopertaNon conoscevo questo titolo in maniera approfondita e per questo mi ha incuriosito. Ninja Spirit è un titolo di ottima qualità. A livello tecnico non fa gridare al miracolo (e ci mancherebbe, visti gli anni) con qualche rallentamento ed incertezza di troppo, ma l’atmosfera è davvero carica grazie al sapiente uso dei pochi colori su schermo. Il livello ambientato in una specie di palude, ad esempio, nella sua essenzialità risulta visivamente ed emotivamente appagante senza avere particolari spunti.La giocabilità è discreta ed i livelli, piuttosto brevi, rappresentano una buona sfida. Il titolo presenta una pecca comune al Turbografx: il livello di difficoltà eccessivo. Già il secondo boss con il suo incedere tra gli alberi e le sue scuri acuminate sarà un ostacolo per molti giocatori abituati a titoli meno “competitivi”. Credo che questa scelta, legata probabilmente alla brevità del titolo, penalizzi un prodotto altrimenti eccellente ed ingiustamente tralasciato. La varietà delle ambientazioni e dei nemici è buona. Le animazioni potevano essere curate meglio ma risultano nella media. Il titolo ha sofferto di fronte ai già citati rivali più famosi, ma non per questo merita di essere trascurato. NS è un gioco che probabilmente andrebbe riscoperto da molti proprio grazie alla Virtual Console… sempre a patto che abbiate voglia di accettare la sfida.

– Molto interessante utilizzare più ninja

– Ambientazioni evocative

– Divertente

– Sfida un po’ difficile

– Molti rivali tra i giochi sui ninja

7.0

Ninja Spirit è coinvolgente e divertente. Presenta ambientazioni curate e ritmo incalzante. L’unica pecca degna di nota è la giocabilità, in parte penalizzata da un livello di difficoltà che non concede sconti. Il Turbografx è spesso omesso dalla lista della spesa della Virtual Console, a volte immeritatamente. Ninja Spirit probabilmente significherà poco a livello affettivo rispetto a titoli quali Ninja Gaiden o Shinobi, ma qualitativamente non sfigura e risulta una valida alternativa ricca anche di qualche spunto originale. Scaricatelo se amate il Giappone feudale.

Voto Recensione di Ninja Spirit - Recensione


7