Anteprima

Ninja Gaiden 3 Razor's Edge

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a cura di Mugo

Los Angeles – Saper riconoscere i propri errori è una capacità fondamentale, così nella vita di tutti i giorni come nel mondo dei videogiochi. Troppo moraleggiante come inizio d’articolo? Il fatto è che non si può fare a meno di riconoscere questa capacità agli sviluppatori di Ninja Gaiden 3 Razor’s Edge, titolo in arrivo per la nuova console Nintendo che promette di presentare ai giocatori la migliore versione possibile dell’ultimo capitolo delle avventure di Ryu Hayabusa. Siamo stati nell’area dello showfloor dedicata al colosso giapponese, e nella zona VIP studiata per la stampa specializzata, per provare uno dei titoli previsti al lancio di Wii U. 

Un passo indietro e due avanti 
La serie di Ninja Gaiden è una di quelle caratterizzate da una fanbase particolarmente esigente e pronta a punire ogni passo falso con ondate di quella che in gergo si chiama nerdrage. Decine, centinaia, migliaia di commenti negativi su forum e siti specializzati per manifestare al mondo il proprio disappunto e dare una sonora batosta agli sviluppatori in fallo. Questo è esattamente quello che è successo per Ninja Gaiden 3, titolo tacciato di essere troppo semplice, tecnicamente poco curato e inaspettatamente privo di alcune caratteristiche fondamentali per i fan storici della serie come gli smembramenti dei nemici, giusto per dirne una. 
Ecco che il Team Ninja coglie l’occasione data dalla versione Wii U del titolo per riparare agli errori commessi cercando di andare incontro alle richieste di pubblico e critica.E’ un azzardo scegliere il Wii U come console dove rilanciare un gioco perché definito troppo poco hardcore? Ancora non sappiamo esattamente quale sarà il pubblico medio della console Nintendo, ma certo la presenza di un titolo dalle tematiche così mature e soprattutto dalla giocabilità intransigente, non può che deporre a favore di una rinnovata offerta diretta a tutti: se una console ha insieme titoli come Ninja Gaiden 3 Razor’s Edge e Nintendoparty non si può che avere interesse a scoprire in quale direzione penderà l’ago della bilancia tra hardcore e casual e soprattutto se uno squilibrio ci sarà.
 
Altro che accessibilità 
Il titolo Tecmo Koei ci è parso tutto fuorché accessibile: anche giocato al livello di difficolta inferiore non si ci si può infatti assolutamente limitare a premere i pulsanti ciecamente sperando di avere ragione delle orde di nemici che circondano l’agile Ryu, sarà infatti necessaria una sapiente gestione dei vari attacchi così da alternarli e metterli in sequenza creando letali combo. 
Le variegate ondate di nemici, composte sia da combattenti corpo a corpo che da altri armati di bazooka, sembrano in grado di mettere in difficoltà anche il giocatore esperto, così da fugare con forza ogni accusa di semplificazione.A questo proposito segnaliamo subito l’ottimo lavoro svolto sia dal Wii U Gamepad che dall’ultimo arrivato tra le periferiche Nintendo, il Wii U Pro Controller, nel trasmettere i nostri input al software. 
I comandi sono sempre precisi ed intuitivi, e non si può che gioire visto che finalmente una console Nintendo torna ad avere un numero sufficiente di pulsanti.Giocando con il controller più tradizionale l’esperienza sarà in tutto e per tutto simile a quella offerta dalle controparti già presenti sul mercato, mentre l’uso del peculiare Gamepad dotato di schermo porterà con se delle opzioni in più, come la possibilità di selezionare le varie armi con la pressione sul touch screen e la presenza di una lista di combo sempre attiva così da poterla avere sott’occhio in ogni momento della partita. Un’idea interessante che però non riesce a sostituire completamente lo schermo di pausa visto che, cercando di controllare le combo durante un combattimento, si rimarrebbe preda degli impietosi colpi nemici. 
Quando si dice essere a pezzi 
Sarà la voglia di realismo, o il semplice amore per il pulp, ma l’assenza di smembramenti nelle precedenti versioni di Ninja Gaiden ha inciso profondamente sul giudizio negativo degli utenti, utenti che saranno felici di sapere che nella versione Wii U del titolo si potranno fare a pezzi nemici vedendoli cadere tra esasperatissimi fiotti di sangue di un rosso irrealisticamente acceso. Ogni battaglia è dunque spettacolare, ed ogni uccisione regala al giocatore non poca soddisfazione essendo resa molto bene la fisicità degli scontri.Dal punto di vista puramente tecnico, poi, abbiamo constatato con piacere il livello raggiunto dalla produzione Team Ninja, sicuramente alla pari delle controparti Xbox 360 e PS3, anche se più in generale bisogna citare una certa monotonia nelle ambientazioni che molto probabilmente non mette a dura prova l’hardware della console Nintendo. 

– La migliore versione del titolo

– Finalmente gli smembramenti

– Tecnicamente convincente

Ninja Gaiden 3 Razor’s Edge è senza dubbio il titolo più hardcore provato all’E3 2012 per la console Nintendo. Certo, Zombi U propone alcune trovate molto interessanti, ma purtroppo accompagnate da una realizzazione tecnica deludente,e Batman Arkham City non raggiunge il livello di difficoltà proposto dalla produzione del Team Ninja. Siamo dunque particolarmente felici di vedere un gioco di questo genere in arrivo per la console che dovrebbe segnare il riavvicinamento di Nintendo agli utenti più esigenti.