Anteprima

Nights: Journey of Dreams

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a cura di AP

L’originale Nights: into dreams è stato uno dei giochi più interessanti per Saturn ma che, a causa della poca diffusione della macchina, è rimasto nel limbo dei giochi con grande consenso di critica ma dalle scarse vendite. Solo ora, a distanza di 11 anni SEGA prova a riportare alla ribalta questo particolare personaggio in un’avventura completamente nuova pronta a sbarcare su Wii entro il periodo natalizio.

Finalmente giocabileIl titolo presente sia all’E3 che al Convention Center di Lipsia si mostra solo ora in una versione giocabile dal pubblico del Tokyo Game Show. La possibilità di poter provare con mano risulta piuttosto importante dato il particolare gameplay.Anche se può sembrare strano, Nights non è un gioco di piattaforme. La sua struttura ricorda molto di più un titolo di corse. A dimostrazione avremo infatti su schermo un timer che scandisce un conto alla rovescia entro il quale dovremo arrivare al “checkpoint” successivo e una mappa del percorso da affrontare. Durante il nostri volteggi dovremo passare attraverso anelli, raccogliere gemme e sconfiggere nemici. Tutta l’azione si svolge in un ambientazione 3D sul quale però è possibile muoversi solo in altezza e non in profondità. I controlli con cui è possibile cimentarsi nella demo sono costituiti dall’accoppiata Wii remote + Nunchuk e mentre con la levetta si muove il personaggio, con il tasto A si aziona una sorta di boost e attraverso i sensori di movimenti si attivano tutta una serie di evoluzioni utili alla raccolta dei vari bonus e power up. In realtà sono state promesse altre configurazioni, utilizzando per esempio il classic controller, per tutti quelli che preferiranno affrontare il gioco con un normale pad ma purtroppo questa è stata l’unica possibilità offerta in quel di Tokio. Saranno presenti anche delle nuove maschere che permetteranno al nostro eroe di trasformarsi per esempio in un delfino.

Tutto come ai vecchi tempiLe sequenze di volo che rappresentano le colonne portanti del gioco sono state create tenendo ben presenti le caratteristiche dell’originale Nights del 1996. Torneranno così i paesaggi onirici che hanno caratterizzato il capostipite con grande gioia dei fan che chiedevano da anni un sequel degno dell’originale. I 7 livelli denominati “sogni” saranno suddivisi in 3 sezioni più una finale composta dal classico boss. Tra questi è presente un giullare su una palla che va lanciato attraverso un’ambientazione che ricorda un flipper e un camaleonte che per essere colpito deve essere reso visibile compiendo evoluzioni vicino alla nebbia che lo circonda. Sebbene la presenza di così pochi stage sembra minare la longevità, lo schema di gioco porta a migliorarsi sempre più grazie alla valutazione che ci verrà assegnata alla fine di ogni sezione del sogno e che si baserà sulla quantità di oggetti raccolti e sulla velocità con cui avremo percorso il tragitto. L’unico appunto che è possibile fare al lavoro svolto da SEGA Studios USA riguarda il frame rate ancora un po’ instabile. E’ stato però affermato che il problema sarà risolta entro l’uscita del gioco garantendo l’aggiornamento su schermo a 30fps.

ConclusioniGiocare a Nights: Journey of Dreams offre al giocatore una piacevole sensazione. Volare tra le ambientazioni che caratterizzano il gioco, in compagnia di una colonna sonora ispirata, è qualcosa che ci fa davvero volare insieme allo strano protagonista. Fortunatamente il titolo ha conservato lo spirito e le peculiarità del suo predecessore e questo, per un fan dell’originale, è un ottimo incentivo a trascorrere in trepidante attesa i due mesi che ci separano dall’uscita.