Anteprima

Need for Speed Undercover

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a cura di Tuono Blu

Il periodo natalizio è oramai alle porte e, come di consueto, Electronic Arts si appresta a rilasciare sul mercato il nuovo capitolo di una saga automobilistica che conta già milioni e milioni di fans in tutto il mondo. Con Need for Speed Undercover, i produttori hanno voluto effettuare un ritorno alle origini della serie dando ampio spazio agli inseguimenti polizieschi, alla trama di gioco ed all’impronta cinematografica che attraverso brevi sketch hollywoodiani, ad alto impatto emotivo, immergeranno il player nel mondo delle corse fuorilegge. Ovviamente, non siamo stati capaci di aspettare il 21 Novembre, data di lancio del titolo, per scoprire che cosa si celasse sotto la veste di Undercover e così abbiamo deciso di passare un pomeriggio all’insegna dell’alta velocità negli studi di EA Italia per metter mano personalmente al gioco.

Sotto coperturaAnche se non è scopo di quest’anteprima svelare la vicenda del gioco, vi vogliamo anticipare che la trama di NFSU vi catapulterà nei panni di un agente di polizia che, sotto copertura, cercherà di entrare nel giro delle corse clandestine per scovare i capi dei clan che controllano le strade della città. Per raggiungere il vostro obiettivo, dovrete partecipare ad una serie di missioni che, oltre a darvi l’occasione di guidare bolidi da sogno e conoscere belle ragazze, vi porteranno a sfidare i piloti fuorilegge più spericolati dell’underground movement. Completando le missioni, guadagnerete denaro, da investire in un secondo momento nella personalizzazione estetica o nell’acquisto di nuovi veicoli, ed eleverete la vostra abilità al volante attraverso i punti reputazione ottenuti ad ogni vittoria. Inoltre, la mappa di gioco, consultabile via menu grazie ad un’intuitiva funzione gps, vi darà la possibilità di visualizzare le informazioni ed il posizionamenti dei vari ritrovi clandestini. Insomma, non resta che selezionare un obiettivo e schiacciare il piede a tavoletta sull’acceleratore!

Al VolanteL’inizio del nostro hands-on è un concentrato di pura adrenalina. Ben otto auto della polizia bramano la nostra pelle e l’unica via d’uscita da questo caotico scenario è quella di imbucare l’autostrada a più di duecento kilometri orari. Forsennatamente, schiviamo le auto che ostacolano il percorso e ci involiamo a tutta birra nella corsia di sorpasso. Dopo una svolta a cento ottanta gradi con la quale ci immettiamo nello svincolo d’uscita dalla highway, il groviglio di strade che compongono la città ci permette di impostare una guida più dispersiva; così, in pochi attimi, seminiamo gli inseguitori e raggiungiamo una gara che si svolge nelle vicinanze. Il biglietto da visita che presentiamo agli street racers è una bella sgommata fumeggiante che blocca momentaneamente l’inizio della disputa e dopo aver preso posto sulla griglia il countdown giunge inesorabilmente allo zero. Go!Con una partenza a razzo ci troviamo subito nelle prime posizioni e nel giro di poche curve, durante le quali speroniamo un avversario lasciandolo in balia di un testacoda estremo, giungiamo ad un passo dal leader della gara. Il testa a testa si rende davvero avvincente e, vista anche l’ottima risposta del sistema di comandi, decidiamo di provare i limiti fisici della nostra vettura colpendo pali, panchine e, per ultimo, un massiccio cumulo di tubature che si fracassa contro i nostri inseguitori. Ora, con il nulla alle spalle, possiamo concentrarci su quella Lotus Elise che ci preclude il passaggio da vincitori al traguardo. Impostando una serie di entrate in curva a dir poco estreme, recuperiamo il gap dall’avversario ed arrivati di pari passo all’ultimo tornante di gara tentiamo il tutto per tutto urtando violentemente la Lotus che va a schiantarsi rovinosamente nella corsia di percorrenza opposta. Il rettilineo finale, quindi, si trasforma in un’apprezzabile occasione per osservare il paesaggio circostante ed ascoltare il rombo della nostra Toyota prima di pronunciare, con grande soddisfazione, la parola vittoria!

Considerazioni finaliL’hands-on di Need for Speed Undercover si è dimostrato molto divertente anche se dobbiamo ammettere che la scarsità di traffico riscontrata rende le sessioni di corsa meno concitate di quello ci aspettavamo. Se questo particolare si rivelasse una costante nella versione definitiva, il titolo precluderà ai giocatori più esperti quella dose di competizione che li coinvolgerebbe in una sfida avvincente ed alquanto indemoniata.A parte questa peculiarità, è interessante notare l’ottima qualità delle sequenze cinematografiche che incorniciano perfettamente la trama di gioco ed il completo editor di personalizzazione dei veicoli a disposizione del giocatore. Inoltre, la realizzazione tecnica sembra conformarsi agli standard attuali del mercato ed il gameplay si preannuncia come il più fluido ed istantaneo della serie. Le freccie all’arco di NfSU, quindi, non sembrano mancare neanche questa volta. A questo punto non vi resta che attendere la nostra recensione per conoscere il giudizio definitivo.