Anteprima

Need for Speed: Most Wanted

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a cura di Fatum92

Burnout è una saga che, soprattutto nella scorsa generazione, ha saputo farsi apprezzare dagli amanti di folli gare clandestine da disputarsi nel traffico cittadino. La sensazione di velocità, l’esaltante accompagnamento sonoro e gli spettacolari incidenti caratteristici della produzione ci hanno accompagnato per molti episodi, raggiungendo anche le console attuali con il controverso Burnout Paradise. Ed è proprio da quest’ultimo capitolo che Criterion Games sembra essere partita con la realizzazione di Need for Speed: Most Wanted. L’ultima incarnazione dell’altrettanto famoso racing game vedrà la luce su numerose piattaforme. In occasione della Gamescom, anche la versione per PlayStation Vita è stata per la prima volta mostrata al pubblico.

Un semplice clone?Il grande della presentazione è stato dedicato al Need for Speed: Most Wanted che potremo tranquillamente e comodamente osservare sullo schermo televisivo del salotto di casa nostra. Soltanto sul finire della dimostrazione è stata accennata l’edizione portatile dedicata a PS Vita. Ciò non significa che le informazioni a riguardo siano poche o irrilevanti. A dirla tutta, nella pratica lo sono, in teoria, invece, no. Questo per una banalissima ragione: il titolo, che giri su PlayStation Vita, PlayStation 3 o Xbox 360, sarà completamente identico. A detta degli sviluppatori, infatti, nulla è stato tagliato o eliminato per adattarsi alla portabilità del dispositivo. Riuscire in tale compito, definito ambizioso dallo stesso team, non è certamente un affare semplice e potrebbe far sorgere legittime perplessità. Tuttavia, Criterion Games sembra realmente convinta di riuscire pienamente nel suo scopo. La città, le vetture, le gare, ogni dettaglio e caratteristica sarà riproposta fedelmente e senza alcuna modifica sulla piattaforma mobile.L’aspetto free-roaming del gioco, quindi, non verrà assolutamente ridimensionato, come spesso accade, purtroppo, alle controparti portatili. L’esplorazione dell’agglomerato urbano ritornerà così prepotentemente anche sulla piccola console Sony. In sostanza potremo girare liberamente nel vasto mondo realizzato dai programmatori, dedicandoci alla ricerca di veicoli, di attività secondarie o partecipando alle numerose gare. Inoltre, come accade in Burnout Paradise, persino durante le corse si avrà completa autonomia di scegliere la strada che si preferisce o si ritiene migliore per raggiungere quanto prima il traguardo. Il rischio di perdersi o di ritrovarsi in situazioni scomode è in parte scongiurato dalla presenza del GPS. A complicare le cose, poi, ci penserà la polizia, che infastidirà il giocatore sia dentro sia fuori le competizioni clandestine.

Versione portatileNeed for Speed: Most Wanted per PlayStation Vita sembra apparentemente una mera trasposizione del titolo pensato per sfruttare la potenza delle console casalinghe. Ciò nonostante, le caratteristiche del dispositivo portatile non saranno dimenticate dagli sviluppatori, i quali pare abbiano intenzione di implementarle in qualche modo nel prodotto finito. Sfortunatamente non si è in possesso di precise informazioni a riguardo, ma sembrerebbe che il touch screen venga adoperato per accedere all’HUD dei dati nel bel mezzo di una gara. In ogni caso, la software house pare poco incline a sfruttare tali feature per azioni quali il controllo diretto dell’auto, preferendo non snaturare il gameplay originario. Probabilmente le peculiarità di PS Vita fungeranno da orpelli accessori.Uno degli aspetti più importanti, invece, è la modalità multigiocatore. In questo caso, il titolo subirà una limitazione: saranno supportati solo quattro giocatori contro il massimo di dodici previsto per PlayStation 3 e Xbox 360.

Motore… grafico!Seguendo la linea di pensiero su cui si basa l’intera opera, anche sotto il profilo tecnico Need for Speed: Most Wanted per PlayStation Vita tenta di offrire un impatto grafico pari alle versioni maggiori. Il motore, infatti, sarà il medesimo e la ricostruzione della città dovrebbe dimostrarsi perfettamente identica in ogni caso, a prescindere dalla console. Dettagli come ammaccature e tipologia di vetture, ovviamente, saranno anch’essi adeguatamente riproposti. Complessivamente, insomma, ci aspetta un resa visiva se non uguale, almeno molto simile a quella che ammireremo sulle piattaforme fisse.

– Contenuti invariati rispetto alle versioni casalinghe

– Possibilità che sfrutti il Cross-Buy

Facendo tesoro dell’esperienza acquisita con la saga di Burnout, Criterion Games trasporta in Need for Speed: Most Wanted la propria filosofia, promettendo un gameplay estremamente dinamico, adrenalinico e capace di lasciare molta libertà al giocatore. Tutto questo sarà presente anche nella versione per PlayStation Vita, apparentemente contraddistinta dalla stessa qualità e quantità di contenuti delle rispettive controparti. Molto probabilmente non mancherà qualche lieve limitazione (come per il multiplayer) e considerando che le caratteristiche tipiche della console portatile sembrano occupare una parte del tutto secondaria ed accessoria nell’economia di gioco, questa esperienza mobile non pare, almeno per il momento, portare con se significativi vantaggi. Sicuramente, però, l’impegno e lo sforzo del team nel voler garantire anche su PS Vita un’offerta pari alle altre piattaforme è lodevole. Inoltre, alcune voci vedono possibile che il titolo sfrutti il cosiddetto Cross Buy, permettendo a chi acquista il prodotto su PlayStation 3 di riceverlo gratuitamente anche per PlayStation Vita (e viceversa). Se ciò venisse confermato, sarebbe decisamente un’ottima notizia per i possessori di entrambe le console interessati al gioco.