Recensione

Need For Speed Undergound 2

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a cura di Alexd3

La serie Need For Speed è stata da sempre una delle più acclamate, ma sicuramente il suo boom è arrivato con il primo capitolo Undergorund: la possibilità di moddare le automobili ha eccitato una marea di gente e i risultati sono stati più che ottimi. Il gioco in questione si suddivideva in varie tipologie di gare e fra queste il giocatore aveva tutto il tempo di mettere a punto la propria vettura, sia graficamente che migliorando la qualità dei vari componenti in modo tale da migliorarne le prestazioni. Dopo quasi un anno è arrivato il secondo capitolo della serie con tanto di succulente novità, andiamo a vedere cosa ci aspetta…

Donne e motori…La prima sostanziale novità la troverete fin da subito nel modo diverso di evolversi dello story line: se prima il gioco si suddivideva in schermate che ci proiettavano alle gare, adesso non sarà più così in quanto saremo liberi di girare per la grande Bayview (nome della città dove si svolgerà la nostra avventura). Questa è divisa in vari distretti ovvero Coal Harbor, City Core, Beacon Hill, Jackson Heights e l’aeroporto: tutti sbloccabili con l’evolversi dell’avventura, praticamente come in un GTA. Ecco, forse è proprio al famosissimo GTA che i produttori si sono ispirati per la realizzazione di Need For Speed Undergound 2 ma comunque non aspettatevi la stessa libertà d’azione: non pensate di poter scendere dalla macchina e poter interagire con le altre persone. Comunque, per prendere parte ad una gara dovrete recarvi al luogo dove questa si svolge e, ovviamente, il tutto è segnato su mappa. Stesso discorso vale anche per i negozi: adesso non sarà più semplice come prima modificare la propria vettura ma dovrete andare a zonzo alla ricerca dei vari tipi di negozi: le automobili si possono acquistare alla concessionaria, le vernici e i set grafici ai negozi di grafica, i pezzi per le auto alle officine e così via. Per le vie di Bayview non attendetevi una folta popolazione al passeggio in quanto rimarreste delusi: la città è letteralmente desolata, o almeno in parte, in quanto troverete solo semplici auto oppure altri incalliti guidatori in cerca di sfide. La storia si basa su schermate fisse fumettistiche in stile Max Payne e sarà una bellissima ragazza (Brooke Burke) a parlarvi dei vostri obbiettivi da raggiungere e come muovervi per la città. La possibilità di muoversi per la città e senza alcun ombra di dubbio più che buona ma, a volte, potrebbe anche divenire frustrante in quanto potrebbe essere scomodo andare da nord a sud della città solo per effettuare una gara o modificare un piccolo pezzetto dell’auto.

Tutti alle concessionarie!Il parco auto presente in Need For Speed Underground 2 sicuramente non può fare invidia a giochi del calibro di Gran Turismo, ma comunque è abbastanza buono e variopinto. Per la vostra felicità eccovi l’elenco completo delle vetture presenti nella versione Europea del gioco in questione:

Audi A3 Audi TT Cadillac Escalade Ford Focus ZX3 Ford Mustang GT Honda Civic Coupe Si Hummer H2 Infiniti G35 Lexus iS300 Lincoln Navigator Mazda Miata – MX5 Mazda RX-7 Mazda RX-8 Mitsubishi 3000 GT Mitsubishi Eclipse GSX Mitsubishi Lancer EVO VIII Nissan 240sx Nissan 350Z Nissan Sentra SE-R Spec V Nissan Skyline R34 GTR Opel CorsaPegeout 106Peugeot 206 GTI Pontiac GTO Subaru WRX STI Toyota Celica GT-S Toyota Corolla GTS (AE86) Toyota Supra Volkswagen Golf GTI

Ovviamente ogni veicolo potrà vantarsi dei propri parametri che si differenziano in termini di velocità, accelerazione e controllo e che influiranno in gran misura sullo stile di guida.

Pronti, per la partenza, VIA!Ma ora passiamo al succo del gioco ovvero alle corse: queste si suddividono in sette tipi di gare;

Derapage: sono gare dove vincerà colui che raggiungerà il maggior punteggio ottenibile effettuando numerose sgommate in un tortuoso percorso; in più, mettendo le ruote sui bordi della strada, sarà possibile guadagnare punti extra in modo tale da assicurarsi la vittoria. Ovviamente il punteggio della sgommata non sarà attribuito se il conducente toccherà un muro del percorso.

Sprint: queste sono gare abbastanza lunghe se si effettuano su un tracciato ben preciso con un punto di partenza e uno di arrivo, di conseguenza non si devono effettuare più giri ma la strada da affrontare è solo una.

Sparo: quattro avversari si affrontano su un rettilineo più o meno lungo, ovviamente ciò sarebbe troppo semplice con l’ingranaggio delle marce automatico e quindi toccherà al vostro tempismo dettare i ritmi della gara con cambi di marcia perfetti.

Circuiti: queste sono le classiche gare che si suddividono in più giri.

Outrun: qui invece il vostro compito non sarà quello di tagliare per primi il traguardo, ma sarà quello di seminare il vostro unico e temibile avversario.

Street X: ora si passa alla tecnica; questi percorsi non sono molto lunghi ma più che altro sono tecnici e quindi dovrete scegliere la miglior traiettoria da seguire. Se possibile, è consigliabile anche prendere la scia degli altri per raggiungere velocità leggermente più elevate.

Sfide contro il tempo: delle volte durante lo story riceverete alcune telefonate che vi diranno di raggiungere un certo luogo in un determinato tempo e sarà meglio per voi raggiungerlo in quanto, se la missione non fosse portata a termine, perderete soldi e reputazione.

Quindi, da come avete potuto capire, in N4SUG2 ce n’è per tutti i gusti, anche se comunque dovrete allenarvi ed essere competenti in ogni disciplina per poter portare a termine il titolo.

Uno spettacolo grafico, ma molto pesante:Passiamo al capitolo grafica di Need For Speed Undeground 2: questa, ai massimi livelli, è sicuramente migliore rispetto alla versione PS2 da me provata per vari motivi; l’effetto blur-motion risulta qualitativamente più pulito, l’anti-aliasing migliora nettamente la qualità delle immagini ed infine sul monito si presentano texture più curate e pulite. Sfortunatamente ogni medaglia ha sempre una seconda faccia e quindi mi costa caro avvisarvi che per giocare al massimo della qualità grafica dovrete avere un PC davvero ultra pompato in quanto io, per giocare decentemente, senza rallentamenti, ho dovuto impostare una qualità media con risoluzione 800X600 nonostante la comunque buona configurazione del PC personale (vedi in basso). Se andiamo invece ad analizzare la qualità media, allora tutto lo splendore crolla e quindi dimenticate ottimi giochi di luce, ombreggiature perfette e definizione pazzesca delle vetture perché non visualizzerete altro che un buon gioco dal punto di vista grafica, battuto addirittura dalla controparte per PS2. Il motore grafico è davvero fin troppo pesante e, ai livelli massimi, il frame rate cala vertiginosamente fino ad arrivare ai tanto odiosi rallentamenti, davvero un peccato. Le auto selezionabili sono tutte dotate di licenze e sono riprodotte alla lettera, con una definizione maniacale: quando poi a queste andremo ad aggiungere i vari pezzi extra diverranno dei veri bestioni piacevolissimi da guardare e che sapranno stupire la nostra vista. Sfortunatamente lo stesso discorso non vale per le vetture, non sfidabili, presenti per la città che, anche se non raggiungono livelli incredibili di definizione, sicuramente sono state migliorate rispetto ai “cubetti” presenti nel primo capitolo. Per quanto riguarda la città invece non mi resta che fare i miei complimenti ai produttori in quanto ricorda molto città coloratissime e ricche di luci tipo Hollywood, l’unico punto negativo sono alcuni palazzi che sembrano fin troppo statici e, a volte, poco definiti.

Alzate il volume!!!Tutti i miei elogi vanno al comparto audio del titolo in questione: gli effetti sonori prodotti dalle vetture sono magnifici e soprattutto è bellissimo sentire i cambiamenti del rombo del motore in seguito all’installazione di nuovi pezzi sempre più potenti. In più, come da tradizione EA, il gioco è contornato da una magnifica tracklist che si adatta perfettamente all’atmosfera e che è molto piacevole anche da ascoltare solamente, i brani in questione sono i seguenti:

– Freeland : Mind Killer (Jagz Kooner Remix) – Capone : I Need Speed – Chingy : I Do – Christopher Lawrence: Rush Hour – Cirrus: Back on a Mission – Felix Da Housecat: Rocket Ride (Soulwax Remix) – Fluke: Switch/Twitch – Helmet: Crashing Foreign Cars – Killradio: Scavenger – Killing Joke: The Death & Resurrection Show – Ministry: No W – Mudvayne: Determined – Paul Van Dyk: Nothing But You (Cirrus Remix) – Queens of the Stone Age: In My Head – Rise Against: Give It All – Septembre: I am Weightless – Skindred: Nobody – Sly Boogy: That’z My Name – Sin: Hard EBM – Snapcase: Skeptic – Snoop Dogg feat. the Doors: Riders On The Storm (Fredwreck Remix) – Sonic Animation: E-Ville – Spiderbait: Black Betty (Remix)– Terror Squad: Lean Back – The Bronx: Notice of Eviction – Unwritten Law: The Celebration Song – Xzibit: LAX

Mi ripeto: non posso far altro che i miei più sentiti complimenti ai produttori.

HARDWARE

Requisiti minimi: Windows 98/2000/ME/XP, CPU 933 Mhz, 256 Mb RAM, Scheda video con 32Mb compatibile Direct3D, 2 Gb liberi su HD

Sistema di prova: Windows XP – DierctX© 9 – CPU P4 2,66 GHZ – RAM 512 MB – Scheda video Geforce FX 5200 128MB RAM – CD-Rom 52x

MULTIPLAYER

Possibilità di gioco on line

– Buona grafica

– Bellissima colonna sonora e buon sonoro

– Belle macchine

– Chi ama il tuning non può lasciarselo sfuggire!

– Ancora troppo arcade…

– I requisiti del PC devono essere davvero molto molto alti per giocare al massimo della qualità

8.3

Need For Speed Underground 2 è sicuramente il gioco perfetto per gli amanti del tuning: il gioco presenta una giocabilità molto arcade e, di conseguenza, adatta a tutti. Modificare e tamarrare le auto è un vero e proprio spasso e lo story mode è stato ben concepito e vi assicuro che la voglia di sbloccare nuovi pezzi per abbellire le auto vi spingerà sempre di più a non terminare la sessione di gioco. Il reparto tecnico è sicuramente ottimo e la grafica è davvero strabiliante ma, sfortunatamente, è richiesto un pc al top per poterla godere in tutta la sua bellezza. Per quanto riguarda la longevità anche qui il gioco soddisfa in quanto il numero di gare è molto elevato ed in più è presente la possibilità di giocare on line. Consiglio vivamente l’acquisto agli amanti dei giochi di auto e, soprattutto, a quelli del tuning. L’acquisto diventa ancor più obbligato se andiamo a considerare che, almeno su PC, non sono presenti avversari come invece avviene su console dove, ad esempio, possiamo trovare l’ottimo Burnout 3 come alternativa, anche se non presenta la possibilità di moddare le auto.

Voto Recensione di Need For Speed Undergound 2 - Recensione


8.3