Recensione

Napple Tale

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a cura di Kyo

Alissia in WonderlandAlissia (Arsia in giapponese), è la protagonista di questa avventura, che ricorda molto da vicino Alice nel Paese delle Meraviglie. In effetti la storia comincia con la stessa Alissia che, intenta a partecipare ad una festa in paese durante la notte, ad un certo punto essendo molto stanca si addormenta. Al suo risveglio Alissia si ritrova in un mondo popolato di creature e persone stranissime. A quanto mi è parso di capire dalla presentazione, quello che sta vivendo Alissia è più di un normale sogno, infatti uno strano personaggio volante di nome Poach gli si presenta d’innanzi incaricandola di compiere un’importante missione: deve recuperare i sei Petals per ristabilire la pace e salvare così Napple World dall’Incubo, altrimenti non potrà tornare alla normale vita di tutti i giorni.

Sogno o Realtà?Napple Tale è un simpatico Action Rpg realizzato da Sega. Il gioco è un mix tra un Platform ed un Rpg. Per avere un idea di che tipo di gioco sia vi basta unire Nights into Dreams (Saturn) e Pandemonium. L’ambientazione è totalmente fantasy, composta da livelli interamente realizzati in 3D. Lo stile ricorda molto da vicino Nights into Dreams, ed anche i titoli sono somiglianti (Arsia in Daydream); questo fatto non può che far piacere a tutti i fans di questo splendido titolo.Il personaggio di Alissia poi, personalmente, mi ricorda moltissimo Gradriel, protagonista di Princess Crown, altro bellissimo rpg per Saturn; ma anche altri elementi mi riconducono a quest’ultimo titolo.All’inizio del gioco, dopo una bellissima presentazione, troviamo Alissia in un circo, dove il maestro Pierro la sottopone ad un allenamento, che ovviamente dovrà superare grazie al nostro aiuto. Nell’allenamento noi possiamo apprendere in maniera estremamente intuitiva, come si deve interagire con i vari elementi che incontreremo durante il corso dei livelli.Una volta superato l’allenamento si passa al gioco vero e proprio dove avremo la possibilità di girovagare per tutta la città conversando con i vari abitanti e affrontare i primi livelli del gioco.

Non solo PlatformNapple Town è la città che fa da sfondo a questa avventura, ed è composta da una piazza centrale con quattro diramazioni che rappresentano le quattro stagioni dell’anno. Alla fine di ogni diramazione è presente un portale che ci conduce ad un mondo parallelo dove possiamo scorgere le stesse abitazioni con i medesimi abitanti di Napple Town, in modo un po’ diverso. Ogni azione che faremo nel mondo parallelo influirà in Napple Town e viceversa. Ogni portale ci conduce a determinati livelli del gioco ambientati nella stagione che rappresenta. I livelli che dovremo affrontare sono tutti composti da piattaforme, allo stesso modo di quelli presenti in Pandemonium, con le stesse rotazioni e cambi di inquadratura. Anche il personaggio principale ha la stessa capacità di effettuare un ulteriore salto dopo aver eseguito il primo, come Nikki in Pandemonium.A differenza di quest’ultimo, per sbarazzarsi dei nemici, la nostra protagonista deve fare uso di uno scettro magico, con il quale le basterà colpirli per farli rotolare via. Se sulla traiettoria dei nemici colpiti ve ne sono altri, verranno eliminati anch’essi di conseguenza. Oltre a far piazza pulita e saltare di piattaforma in piattaforma, Alissia deve recuperare anche svariati items che troverà, sia nei forzieri sparsi un po’ per tutti i livelli, che dai nemici sconfitti. Dopo aver completato un livello torneremo a Napple Town e la prima cosa da fare sarà rincasare per analizzare i vari items raccolti. A tal fine dovremo fare uso di uno stranissimo marchingegno situato nella stanza accanto alla camera da letto. Una volta attivato ci basterà selezionare l’oggetto desiderato per poi sottoporlo ad una sorta di raggi X, di cui sono disponibili tre tipi, selezionabili tramite un apposito tasto del joypad. L’analisi serve per individuare e catturare i componenti primari di ogni oggetto, per poi utilizzarli per crearne altri tramite un altro macchinario situato nella stessa stanza. Per fare ciò dovremo roteare a 360 gradi ed in ogni direzione l’oggetto desiderato, ed individuare i componenti entro un minuto di tempo, dopodiché ad esito raggiunto i componenti primari verranno catturati e saranno pronti per essere riutilizzati.Con l’altro macchinario di cui parlavo poc’anzi, potremo creare e dare vita ad altri stranissimi esseri, molti dei quali simili a dei Pokémon che ci aiuteranno nelle nostre missioni.Non preoccupatevi più del dovuto, perché per creare i “Pokémon” e gli altri oggetti, sarà presente una lista dove, una volta disponibili i componenti necessari per la loro creazione, vi basterà cliccare sulla scritta “Go” per dare inizio alla generazione della nuova entità da utilizzare. Le creature vengono collocate nelle varie stanze giù in una specie di cantina. Le stanze sono più di una perché i “Pokémon” sono suddivisi in tre gruppi, ed ogni gruppo è specializzato in una abilità diversa. E’ presente il gruppo delle magie degli elementi per eliminare meglio i nemici, quello dei mutaforma che ci permettono di raggiungere piattaforme altrimenti irraggiungibili e quello dei portatori di allegria. Oltre a quelli già descritti ce ne sono anche alcuni speciali che si ottengono automaticamente dopo aver recuperato ogniuno dei sei Petals, che posizionati accanto a delle sfere rosse che troviamo sul percorso di alcuni stage, e tramite la pressione del tasto B, ci danno accesso a vari bonus stage dove non dobbamo fare altro che raccogliere le monete ivi presenti. Con le monete che collezioneremo, non solo nei bonus stage ma anche per tutti i livelli presenti, possiamo ottenere svariati bonus extra, che compariranno progressivamente in un’altra stanza nell’abitazione di Alissia, accanto a quella dei due macchinari.La stanza dei Bonus Extra è molto carina, infatti ogni categoria di bonus è caratterizzata da un oggetto dell’arredamento; ad esempio per il Music test bisogna cliccare sul grammofono, per visionare la Character gallery bisogna cliccare sul libro sopra il tavolo, per l’Art gallery invece bisogna cliccare sul quadro appeso al muro e così via…

L’elemento R.P.G.Come saprete già, in ogni rpg che si rispetti è fondamentale conversare e interagire con gli svariati personaggi presenti nel gioco. Per ottenere informazioni utili per il proseguimento del gioco è importante dialogare con i vari personaggi che abitano Napple Town, molti dei quali presentano problemi da risolvere o dubbi da chiarire e indovinate un po’ a chi spetta il compito di risolvere queste faccende? Ma indubbiamente alla nostra sfortunata Alissia, che oltre a portare a termine l’importante missione di salvare il Mondo e il Tempo, deve farsi carico dei problemi degli altri!Si perché lei lo fa con piacere, è una ragazza dal cuore puro, e si sente felice solo se riesce a rendere felici gli altri; come tutte le paladine della giustizia dopotutto…E spesso per risolvere i problemi degli abitanti di Napple Town deve creare vari oggetti indispensabili con l’ausilio del famoso macchinario di cui abbiamo parlato prima.Devo ammettere che durante lo svolgimento del gioco non ho incontrato nessun tipo di intoppo nonostante la presenza dei dialoghi in lingua giapponese; tutto scorre via liscio in maniera molto intuitiva. Ovviamente si deve disporre anche di una buona dose di pazienza e di interesse verso il gioco.

Aspetto tecnicoGraficamente Napple Tale ci appare con uno stile fantasy simile a quello già visto in Nights into Dreams, con colori molto vivaci e ben scelti. Le varie ambientazioni danno un ottimo senso tridimensionale, e alcune sono composte da strutture complesse e di enormi proporzioni ed è possibile anche regolare lo zoom tramite la pressione del tasto X unito al quello direzionale.Nelle varie ambientazioni sono presenti vari effetti grafici come effetti di luce, petali, neve o foglie che cadono, e varie trasparenze. I nemici sono realizzati più che bene, compresi i boss, alcuni dei quali di enormi proporzioni. Dopo aver recuperato ognuno dei sei Petals si assiste ad un filmato accompagnato da una sigla cantata, dove viene presentato il rispettivo “Pokémon” Speciale che sarà disponibile in seguito per aiutarci nella missione.Le animazioni purtroppo non girano a 60 frames al secondo ma sono comunque ben fatte; molto simpatica quella di Alissia quando scivola sul ghiaccio.L’aspetto sonoro offre musiche dallo stile classico di ottima qualità, composte da musicisti italiani; alcune sinfonie sono veramente di grande effetto. I vari temi musicali sono più di quaranta e, personalmente, ho notato che alcuni sono molto coinvolgenti dal lato emotivo, presentando un tono a volte triste e malinconico, mentre altre presentano un tono allegro e melodico. Ogni musica tenta di adattarsi all’ambientazione e alle circostanze ricreando un’atmosfera molto speciale. Era da tanto tempo che non giocavo ad un titolo con un’atmosfera simile. Anche gli effetti sonori sono apprezzabili, adatti al genere e allo stile fantasy, compreso il digitalizzato vocale.La giocabilità si posiziona su livelli abbastanza alti, con il personaggio di Alissia estremamente versatile e grazie alla sua ottima manovrabilità si dispone di una eccellente libertà di azione, permettendoci di realizzare record sempre migliori e di percorrere i vari livelli in maniera divertente e intuitiva. Forse c’è da dire che i boss di fine livello sono un po’ facili da eliminare, ma magari è meglio così, visto che il gioco è discretamente lungo.La longevità penso che sia assicurata; viste tutte le cose che ci sono da fare nel gioco ne avrete per un bel po’, senza contare tutti i Bonus Extra che si dovranno collezionare, e devo dire che ne vale veramente la pena. Ogni ambientazione può essere rivisitata infinite volte, anche per andare alla ricerca di vari bonus segreti o nuovi record da raggiungere, visualizzabili sulla nostra Visual Memory. Agli interessati comunico che il gioco è anche compatibile con il Rumble Pack e il Vga Box.

– Affascinante ambientazione

– Belle le musiche

– Ottima giocabilità

– Tutto in giapponese

– Boss un po’ facili

8.4

In fin dei conti Napple Tale risulta essere un titolo apprezzabile, giocabile e divertente per ogni appassionato di rpg e platform, grazie alla sua ambientazione fantasy e bizzarra che riesce ad incuriosire e spingere all’avventura il giocatore. Un titolo insolito quanto spettacolare che ripropone uno stile platform già sperimentato con Pandemonium unito ad elementi di gioco di ruolo, accompagnato da una bellissima colonna sonora e da un’eccellente giocabilità.

Voto Recensione di Napple Tale - Recensione


8.4