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NBA Live 08

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a cura di SAH

Dopo l’inatteso flop dell’edizione 2007 la serie NBA Live deve ripartire da zero. A cominciare dal testimonial che per l’occasione (sembra quasi una scelta non casuale) è Gilbert Arenas, stella dei Washington Wizards nonchè Mr Agent Zero. Secondo quanto afferma lo stesso Gilbert infatti egli fu un giocatore non scelto nel corso del draft e considerandosi un giocatore dal talento smisurato al primo contratto da professionista scelse come numero di maglia appunto lo zero.

Wannabe an MVP“E’ inutile girarci attorno” – commenta amareggiato il nuovo capo-progettista della serie Nate Macdonald – “lo scorso anno non c’è stato un filo conduttore all’interno del team e il risultato ha deluso un pò tutti, i fan ma soprattutto gli sviluppatori stessi, quest’anno tuttavia le cose andranno in modo diverso, il team che si occupa del gioco è stato ridotto per favorire la comunicazioni tra i vari membri e i primi risultati sono decisamente positivi sono sicuro che riusciremo a recuperare la fiducia dei fan.” Da appassionati possiamo solo sperare che le parole di Macdonald risultino veritiere ma lo scetticismo rimane anche dopo le prime sessioni di gioco. Dopo l’edizione 2007 era chiaro che l’unico elemento veramente valido era l’aspetto visivo, neanche il motore grafico che mostrava delle animazioni terribilmente legnose e poco realistiche. In questa edizione appare evidente che ci sia stato un miglioramento nel tentativo di armonizzare il tutto però ad un occhio esperto non sfuggiranno certi spostamenti tipici del predecessore. Dal punto di vista della giocabilità finalmente la parabola del tiro pare essere tornata su livelli normali (nell’edizione 2007 ogni tiro superava di gran lunga il tabellone dei secondi), il gioco è stato velocizzato rendendo meno ridicole le azioni di pick and roll e le finte laterali anche se rimane lampante che il solco con IL gioco di basket per eccellenza ovvero NBA 2k7 non è stato ancora colmato. La novità di quest’anno si chiama hotspot e in base al giocatore che si sta controllando in quel momento premendo un apposito tasto (nel caso della Xbox360 il tasto LB) apparirà al posto del parquet una griglia che mostrerà i vari rettangoli della metà campo avversaria colorati in modi diversi. Nei punti rossi la percentuale che il tiro vada a segno è elevatissima e naturalmente si riduce via via negli altri settori. Questa interessante novità a nostro giudizio dovrebbe essere implementata in modo “invisibile” ovvero senza che il giocatore possa autoguidarsi verso la zona migliore. Un esperto di basket sa che la posizione migliore per tirare da tre con Bruce Bowen è l’angolo destro, mentre Allen preferisce l’angolo a 45°. Certo per i meno esperti potrebbe essere una buona soluzione ma speriamo che questo sistema non venga abusato trasformando così il gioco in un semplice arcade game. L’altra novità è rappresentata dal “Go to Moves” ovvero i movimenti classici delle superstar sono stati inseriti nel gioco attraverso il motion capture. Per fare un esempio pratico, l’ MVP 2006 Dirk Nowitzki si troverà particolarmente suo agio spalle a canestro con una mano dell’avversario addosso. A questo punto Dirk prima eseguirà una finta e mantenendo il piede perno salterà indietro sollevamento contemporaneamente la gamba d’appoggio come protezione tirando e, molto probabilmente, segnando. Questo vale anche per i Kobe, per gli step back di Wade e Arenas, per gli hot assist di marbury e nash e così via. Sembra una soluzione decisamente azzeccata speriamo che anche in questo caso la scelta non venga esasperata permettendo tale scelta ad ogni azione. Rimane il sospeso sulla difesa considerando l’impossibilità di testare a fondo il gioco. Le premesse per riportare agli standard piuttosto discreti dell’edizione 2006 ci sono tutti, per superare la serie 2k di Visual Concept ancora no. Il team di EA Sports ha ancora disponibile un mese e mezzo di lavoro, speriamo per tutti i fan del grande basket NBA che riesca a portare a compimento il gioco senza troppi intoppi e con un beta-testing all’altezza degli standard Electronic Arts.