Anteprima

My Sims

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a cura di Andross

In otto anni tante volte hanno fatto la loro comparsa sugli schermi dei nostri Pc, li abbiamo visti crescere insieme a noi. Oggi, Ea ci ripropone uno dei brand più apprezzati al mondo, ma con uno stile completamente differente. Stiamo parlando di My Sims, in uscita a ottobre su Pc.

Crescere in modo diversoIl concetto alla base di My Sims deriva direttamente da My Sims Kingdom, progetto destinato alla commercializzazione su piattaforma Wii. Lo scopo è quello di ampliare ulteriormente la fascia di giocabilità del titolo, nonostante quest’ultimo sia leggermente diverso da “The Sims”. Il giocatore infatti, non seguirà l’ evoluzione della comunità, bensì di un sono Sim creato arbitrariamente (il quale ovviamente potrà tranquillamente essere perfezionato in seguito). Più che la crescita in senso stretto, ci si concentrerà soprattutto sulla socializzazione e sul perfezionamento delle abilità del personaggio, così come avviene in My Sims Kingdom. La differenza principale tra i due titoli consiste nel fatto che questa versione per Pc non segue una trama e, di conseguenza, risulta un ibrido tra Kingdom e The Sims. Oltre alle mansioni principali da svolgere, sono presenti numerosi minigiochi che confersicono al titolo maggiore longevità, come per esempio costruire un dj-set per un discoteca, annaffiare le piante del vicino o trovare il ciondolino perso da un vostro amico. Come accade in “The Sims”, più le relazioni tra il Sim creato dal giocatore e gli atri abitanti della città si fanno profonde, tanto più c’è la possibilità di riuscire a rendere migliore l’ambiente che li circonda.

Cambiamo un po’ il lookSi può quasi dire che My Sims per Pc sia un titolo “alla Animal Crossing”. Infatti, il vostro principale compito sarà quello di contribuire a rendere la città più viva: dalla costruzione vera e propria degli edifici all’interazione coi suoi abitanti. Sicuramente, My Sims per Pc gode di un impatto visivo nettamente superiore rispetto alla controparte per Wii, grazie a modelli poligonali più generosi e textures ad alta risoluzione. Il titolo promette inoltre alcune caratteristiche esclusive, come nuove locations, nuovi personaggi non giocabili e le “essenze”, se così si possono tradurre, che potranno essere utilizzate in vari momenti durante il gioco. My Sims permette inoltre a otto persone di giocare contemporaneamente online e, trattandosi di un gioco che prevalentemente trova il suo gamer ideale in un utenza di età piuttosto bassa, si concentra su un sistema di connessione peer-to-peer, in modo tale da far si che si conoscano le persone con cui si gioca online per scambiarsi i contatti ed evitare l’interazione di sconosciuti con i “giovani giocatori”. La grafica è ricca e coloratissima e le animazioni veramente simpatiche, il tutto accompagnato dai classici gridolini di eccitazione del Sim di turno dopo la riuscita positiva di un paricolare compito. Per quanto concerne la giocabilità, my Sims vince con tastiera e mouse per la sua natura gestionale e, di conseguenza, su Pc si ottiene il miglior risultato possibile. Infatti non sarà un problema costruire, interagire e completare attività: tutto può essere gestito con la massima naturalezza.

Il titolo è pensato per un’ utenza più giovane rispetto a quella di The Sims, e per questo forse non farà troppa gola ai veterani della simulazione di vita reale più famosa del mondo, probabilmente anche per le sue differenze nel gameplay. Speriamo che siano state limate alcune tra le pecche che affliggevano le versioni Wii e Ds. Tuttavia, i fan della serie e gli amanti del genere parodistico e di quello “catoon-like” lo troveranno delizioso. Confidiamo in una buona riuscita del gioco e attendiamo la fine di Ottobre per provarlo appieno.