Recensione

Motocross Mania 3

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a cura di rspecial1

I giochi dedicati alle moto non sono molti su Xbox ed è facile intuire l’attesa di un nuovo titolo dedicato alle due ruote da parte dei fan. 2K Games ci propone la sua visione del motocross più estremo portando molta azione arcade e poco realismo, cosa che per molti potrebbe risultare anche la scelta più azzeccata, visti i precedenti capitoli di questa saga poi era difficile pensare ad un cambiamento di rotta.

Road Rush…

La prima cosa che possiamo notare non appena cominciata la partita è la modalità carriera, quella cioè in cui dopo aver scelto uno dei piloti inizialmente disponibili (visto che ve ne sono anche numerosi da sbloccare) andrete ad affrontare una miriade di gare per dimostrare di essere il pilota di motocross più spericolato che si possa trovare in circolazione. Diversamente dal solito i ragazzi della Deibus Studios hanno optato per l’aggiunta della possibilità di potenziare il proprio bolide ed acquisirne di nuovi con i successi guadagnati in gara. Di sicuro una scelta che aumenterebbe la longevità del gioco e l’interesse del giocatore se non fosse quasi futile, visto che l’IA dei concorrenti non è il massimo e vincere è sin troppo facile anche a livello di difficoltà avanzato. Passando alla descrizione dei controlli non possiamo che essere immediatamente contrariati dalle scelte fatte dagli sviluppatori. Diversamente da come avviene in ogni racing game per Xbox infatti non saranno i tasti L ed R ad essere utilizzati per accelerare e frenare, ma il tasto A ed X. I grilletti dorsali svolgono la funzione di attacco, a destra o a sinistra a seconda di quale premerete, con varie armi che potrete acquistare durante lo svolgimento del gioco. La scelta risulta essere poco felice principalmente perché per effettuare i vari tricks dei piloti occorre premere il tasto B, e di conseguenza dovrete mollare l’acceleratore se non volete che le vostre dita si annodino. Troppo macchinoso e poco intuitivo, una disposizione più classica avrebbe senza dubbio giovato e migliorato la situazione, cosi com’è vi stancherete presto durante le gare di cercare di eliminare gli altri con i vari calci ed acrobazie e preferirete svolgere una gara il più pulita possibile per evitare di perdere terreno e rallentare inutilmente. Da segnalare che le piste sono disseminate di oggetti curativi per il vostro personaggio (ebbene si, avrete anche una bella barra di energia che calerà man mano che cadrete dalla moto o sarete picchiati…nessuna paura però visto che è quasi impossibile che la perdiate completamente, a meno che non siate negati per le moto…allora vi consiglio la bici che è più tranquilla), speed-up che vi daranno un turbo momentaneo ed vari gadget da usare per picchiare gli altri, anche se il metodo migliore resta quello di riempirvi la barra della mania (una specie di super che una volta piena vi rende superiori a tutti) e colpire a suon di acrobazie i piloti più vicini. A parte la modalità principale però Motocross mania 3 offre anche modalità di gioco da combattimento, veri e propri scontri a bordo delle vostre moto in arene delimitate realizzate appositamente per prendervi a sprangate o marmittate con gli altri, o inseguimenti in cui l’unico obiettivo è quello di eliminare dalla gara, fisicamente ovvio, tutti gli altri concorrenti. Da segnalare che è possibile giocare anche in multiplayer ed addirittura è stata inserita una modalità per il gioco via Xbox Live, che, ve lo dico sin d’ora, sarà semi deserto.

La potenza…senza controllo!

Tecnicamente il titolo 2K Games si presenta in modo…osceno. Dopo aver visto le meraviglie che la console Microsoft può fare è difficile giudicare in modo positivo un titolo che sfigurerebbe su un Nintendo 64. Da dove comincio? Beh prima di tutto i piloti sono assolutamente orribili da vedere (non so perché le tipe abbiano due airbag enormi fatti in modo osceno…meno male che c’è Kasumi a farmi riprendere), realizzati con pochi poligoni per di più spigolosi come non mai ed animati come i manichini che si utilizzano per i crash test quando cadono dalle moto. Ed i tracciati? Beh, tralasciando il fatto che le piste sono realizzate male a livello di design la cosa più fastidiosa è la nebbiolina che pervade tutto. Neanche fossimo tornati ai tempi del buon vecchio Turok di Acclaim…aggiungeteci che sono scarni e privi di particolari (ok, ci sono un paio di persone sparse qua per i tracciati, ma ci fermiamo a questo) ed avrete il quadro della situazione. Per concludere mettiamo la ciliegina sulla torta per ciò che riguarda la fisica di gioco di questo Motocross Mania 3; sebbene si possano accettare molte cose irrealistiche visto l’aspetto prettamente arcade del titolo, è semplicemente assurdo che con la vostra motocicletta possiate con un lieve tocco al fianco di un tir (ovvero di un camion enorme) farlo letteralmente volare via…e poi se beccate un alberello vi suicidate. Il sonoro è l’unica aspetto che si salva, con musiche gradevoli e rockeggianti che si sposano perfettamente con lo spirito grintoso che il titolo avrebbe dovuto avere. Da segnalare che è anche completamente in italiano, con un’ottima traduzione ma poco coinvolgimento da parte dei doppiatori, però spesso e volentieri si sentono frasi pronunciate in momenti che non c’entrano nulla con ciò che accade (un po’ come la telecronaca di un qualunque gioco sportivo), la cosa però aumenta il poco divertimento che avrete giocando, quindi meglio cosi.

– Bella Colonna Sonora

– Costa Poco

– Troppi…

4.5

Motocross Mania 3 è venduto ad un ottimo prezzo budget, peccato però che 20 euro siano anche troppi per un gioco che non regge il confronto neppure con Exitebike 64 uscito anni fa su una console molto, ma molto meno potente. Un gioco che sconsiglio a tutti…forse adatto solo ai più piccoli che non faranno caso a tutti i difetti che presenta, ma vista la natura violenta del titolo poi mi toccherebbe litigare con le mamme. Lasciatelo sugli scaffali o regalatelo al vostro amico più antipatico.

Voto Recensione di Motocross Mania 3 - Recensione


4.5