Recensione

MotoGP 13 Compact

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a cura di Nitro

Nel panorama italiano, Milestone è la più grande realtà nello sviluppo videoludico, e nel corso degli anni ci ha dimostrato di saper dar vita a prodotti  piuttosto validi nonostante la scarsità di risorse. Il genere chiave della compagnia è da trovarsi nei racing game simulativi, e in ogni loro titolo è possibile osservare una grande cura nella fisica e realismo capace di dare del filo da torcere anche ai più appassionati e perfezionisti delle gare su due ruote virtuali.
MotoGP 13 ci aveva convinto abbastanza, e aveva dato ai giocatori di tutto il mondo un titolo che Capcom, ex detentrice della licenza, non era riuscita a realizzare. A qualche mese dalla release ufficiale, però, Milestone annuncia Moto GP 13 Compact, ovvero una versione a costo ridotto (si parla di 9,99-14,99 euro in digital delivery) e logicamente priva di alcuni contenuti di gioco, come la modalità Carriera o i piloti Moto2 e Moto3. Curiosi di scoprire se un esperimento del genere potesse rivelarsi valido ci siamo gettati a capofitto sulle versioni Playstation 3 e Playstation Vita, ma in fin dei conti il risultato non è stato proprio dei migliori.
Forse un po’ troppo Compact
Una volta avviato, il titolo vi getterà subito nel vivo della competizione. Come già anticipato, tra le modalità manca la Carriera, e la sua assenza si fa notare dopo qualche ora di gioco: essendo rimasta solamente la possibilità di affrontare una gara singola o un campionato, una volta concluso un evento la mancanza di una certa continuità nell’esperienza rende poco interessante continuare a giocare per svariate ore, dato che il fattore noia potrebbe prendere il sopravvento. Oltre alla Carriera sono sparite anche la Sfida a Tempo, in grado di incollare i perfezionisti allo schermo per diverse ore, e Gara Istantanea, che sceglieva in maniera casuale circuito e moto con cui gareggiare. È ovvio che a una riduzione di prezzo del genere (parliamo del 60% circa) doveva corrispondere un taglio contenutistico e che una tale versione fosse indirizzata ai meno appassionati e a coloro che volevano avvicinarsi per la prima volta al titolo Milestone, ma con un biglietto da visita così abbozzato i propositi per l’acquisto completo non sono forse dei migliori, data anche la mancanza della possibilità di fare un upgrade a pagamento e di sbloccare tutti gli altri contenuti. A livello di circuiti fortunatamente non segnaliamo assenti, così come nella modalità multigiocatore che, per quanto interessante e divertente, ci ha lasciato piuttosto spiazzati per la mancanza di giocatori online o per alcune problematiche nella connessione ai server di gioco, sperimentate in più condizioni e anche con connessioni diverse per verificare che il problema non fosse imputabile alla nostra rete.
I difetti permangono
A livello tecnico non abbiamo riscontrato differenze rispetto alla versione principale. Il sistema di guida si è rivelato ancora una volta adatto a qualsiasi tipo di giocatore grazie alla sua elevata scalabilità, che permette di adottare un approccio arcade o prettamente simulativo alla corsa. Potrete dunque decidere di lanciarvi a folle velocità o di accelerare a (quasi) tutta birra in curva senza preoccuparvi molto o studiare la situazione e sorprendere gli altri corridori con sorpassi mozzafiato, a voi la scelta. Il problema fondamentale, tuttavia, risiede ancora nel comparto tecnico. MotoGP 13 presenta diverse pecche a livello grafico, come un frame rate non proprio eccelso (soprattutto in condizioni climatiche avverse), delle texture poco rifinite e dei modelli poligonali non particolarmente esaltanti, con un aliasing abbastanza mascherato su portatile ma piuttosto evidente su Playstation 3. Non mancano oltretutto compenetrazioni poligonali, evidenti soprattutto durante le cadute e visibili durante i rewind, e una mancanza di realismo nei danni alla motocicletta dopo un impatto, che rimane tutta d’un pezzo anche dopo gli schianti più violenti. Se sul fronte fisico siamo dunque a ottimi livelli di realismo, su quello tecnico sfioriamo appena la sufficienza. 
Ottima la telecronaca di Guido Meda, anche se ci sarebbe piaciuto sentire il suo commento anche durante la corsa e non solamente durante il pre e post gara. 

– Buon feeling di guida anche su portatile

– Adatto a chi non ha molte pretese

– La mancanza della modalità Carriera si fa sentire

– Comparto tecnico da migliorare

6.5

Con MotoGP 13 Compact, Milestone cerca di espandere la propria fanbase e di attirare dunque nuovi giocatori al brand a un prezzo ridotto. La mancanza di alcun miglioramento rispetto alla versione originale, soprattutto sotto al profilo tecnico, e di forse troppe modalità potrebbe però deludere le aspettative di molti, che potrebbero attendere gli sconti stagionali di Playstation Store per accaparrarsi a qualche euro in più il pacchetto completo.

Voto Recensione di MotoGP 13 Compact - Recensione


6.5