Mondiali FIFA Sud Africa 2010

Stile arcadeMondiali FIFA Sud Africa 2010 è un titolo che punta molto sull’immediatezza, facendo leva sull’indubbio fascino che una competizione come i mondiali di calcio suscitano su milioni di fan nel mondo e sui rivoluzionari controlli che una console come il Nintendo Wii permette. La modalità a due tasti vista nelle versioni HD, è stata qui resa possibile grazie agli accelerometri sfruttati per governare il tiro, le scivolate e l’effetto della palla.Il gameplay punta infatti tutto sullo spettacolo rinunciando a qualsiasi velleità simulativa, infarcendo i match di tiri da quaranta metri, smanacciate e decise scivolate. Imbastire un’azione sarà piuttosto semplice, con i controlli del Wiimote deputati ai passaggi rasoterra ed i cross e lo scatto governato col pulsante Z. Più ci si avvicinerà all’area di rigore e maggiormente si caricherà la barra del tiro; un movimento secco del polso ed ecco partire bordate degne del miglior Roberto Carlos. Con una fase offensiva così spinta difendere non è proprio il lavoro più semplice del mondo. Infatti contrasti e scivolate potrebbero essere anche piuttosto efficaci, non fosse che un buon tiratore risulta pericoloso da praticamente qualsiasi punto del campo, senza contare che poche cose sono ghiotte come i corner. La meccanica dei calci d’angolo si risolve infatti in un gioco di tempismo: una volta calciato il pallone comincerà una lotta per decidere chi sarà colui che colpirà la palla. In pratica vincerà il duello colui che agiterà i controlli esattamente nell’instante in cui la palla si illuminerà, andando a piegare letteralmente l’avversario ed esibendosi nella solita bordata a rete, o spazzando l’area di rigore. Una meccanica similare è stata pensata anche per i calci di punizione: a seconda del tempismo dell’attaccante prima e del portiere poi, si deciderà l’esito del tiro. Triplette e risultati tennistici saranno dunque all’ordine del giorno, sottolineando ulteriormente l’orientamento arcade del prodotto.

Destinazione ZakumiA rimpolpare l’offerta ludica arrivano alcune gustose modalità grazie alle quali immergersi nell’atmosfera Sudafricana. Ovviamente non poteva mancare la classica Coppa del Mondo. Alla testa della propria nazionale preferita potrete partecipare alle fase finale del torneo ufficiale, o nel caso ad uno personalizzato. Decisamente più originale la modalità Dream Team Zakumi: partendo da una squadra di misconosciuti andrete ad affrontare una serie di compagini di difficoltà crescente, fino ovviamente ad arrivare sul tetto del mondo. Prima di ogni partita vi verranno presentati tre obiettivi che vi daranno la possibilità, se completati, di rubare un giocatore dalla rosa avversaria. Match dopo match avrete modo di comporre il vostro Dream Team!Infine vi saranno una classica modalità allenamento, che vi permetterà di acquisire ed affinare le basi del gioco, ed un reparto dedicato all’online, non ancora testabile col codice preliminare in nostro possesso

SoliditàTecnicamente Mondiali FIFA Sud Africa 2010 si presenta in maniera sufficientemente valida grazie ad un motore di gioco molto solido in grado di restituire un’ottima riconoscibilità, per quanto caricaturizzata, dei vari campioni presenti. Maggior cura nei dettagli, come per esempio effetti luce più spettacolari ad accompagnare i tiri o una maggiore varietà delle animazioni di gioco sarebbero delle aggiunte molto gradite per la versione finale. Ottimo il confezionamento del prodotto grazie a menù sempre molto chiari e colorati, ispirati al layout ufficiale della manifestazione e all’ottima colonna sonora ufficiale, davvero orecchiabile. Si ha inoltre l’impressione che la coppia Caressa/Bergomi abbia nelle corde più la cronaca di un prodotto similare, piuttosto che di una simulazione austera come quella presentata su altri lidi.La longevità è legata a doppio filo con il gradimento di un gamaplay così particolare, che per via dell’estrema immediatezza rischia di svelare troppo presto tutte le frecce al suo arco, portando i giocatori più smaliziati ad allontanarsi anzitempo dal prodotto.