Anteprima

Mobile Suit Gundam Unicorn

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a cura di Fabfab

Crediamo di poter affermare, con ragionevole sicurezza, che quella di Gundam sia la saga di animazione giapponese in assoluto più prospera e duratura. Dal 1979, anno della trasmissione in oriente della prima, storica serie televisiva, il brand ha conosciuto decine di seguiti e altrettanti spin-off, per non parlare di tutto il merchandise sviluppatosi nel corso degli anni intorno al brand, videogiochi compresi.

Ancora in guerraTratta da una serie di romanzi, Mobile Suit Gundam Unicorn è una tra le più recenti incarnazioni di questo celebre brand: si tratta di una serie di Ova, prodotti creati per essere distribuiti direttamente sul mercato dell’home video, uscita nel 2010 in Giappone ed ancora in corso di svolgimento. Premiata come migliore Ova del 2011 ai Tokyo Anime Awards, la serie sta per essere distribuita anche in Italia per merito della nostrana Dynit, sia in versione dvd che blu-ray. Le vicende sono ambientate nell’anno spaziale U.C. 0096, in una fase di tregua nella decennale guerra tra la Federazione Terrestre e le colonie spaziali di Neo Zeon. Purtroppo anche la nuova pace sembra decisamente fragile: non ancora dome, infatti, le colonie progettano un nuovo attacco contro la Federazione, con lo scopo di recuperare un misterioso manufatto noto come “Scrigno di Laplace”. Nella vicenda finiscono coinvolti Audrey Burn, una giovane ragazza decisa a fermare il conflitto, sotto le cui mentite spoglie si cela la principessa di Zeon, e lo studente Banagher Links, che entra fortunosamente in possesso di un nuovo e potente modello di Mobile Suit, il Gundam Unicorn… Da rilevare come l’ambientazione U.C. (Universal Century) collochi questa serie nella cronologia principale di Gundam, quella sviluppatasi direttamente dalla serie del 1979. Conflitto spazialeIl titolo si ispirerà ai primi tre Ova dell’anime, mettendo il giocatore nei panni di alcuni dei suoi protagonisti, come il già citato Banagher Links, il misterioso Full Frontal o il miglior pilota di Neo Zeo, Marida Cruz. La storia dunque verrà narrata attraverso più punti di vista differenti e contrapposti, che permetteranno al giocatore di pilotare diverse tipologie di Mobile Suit, come il Gundam Unicorn, il Sinanju o il Kshatriya. Ovviamente quando si parla di un gioco di Gundam si finisce sempre sul genere d’azione, nella sua variante con combattimenti spaziali, ed anche questo prodotto non fa eccezione: allo sviluppo questa volta troviamo From Software, nota per aver dato vita alla saga più amata dagli appassionati di mech, Armored Core! Un buon biglietto da visita, non c’è che dire. Purtroppo per il momento le notizie sono molto scarse e le dichiarazioni degli sviluppatori promettono fedeltà assoluta agli Ova ed una particolare cura nella resa dei movimenti dei Mobil Suit durante gli scontri, in modo da soddisfare completamente gli amanti della saga. Insomma, le solite ovvietà. Gli scontri tra Mobil Suit e astronavi prevederanno un doppio approccio, con attacchi da distanza a suon di missili o raggi laser, oppure ravvicinati, per mezzo delle armi da corpo a corpo di cui i robot sono dotati: si parla proprio di differenti approcci di gioco, con comandi differenti a seconda della tipologia prescelta, e con possibilità di switchare a piacere tra una e l’altra. I combattimenti saranno intervallati da fasi non interattive che illustreranno l’evolversi della trama, avvalendosi di animazioni tratte dagli Ova: pare che non ne verranno realizzate di apposite per l’occasione. Ci saranno comunque delle parti inedite, missioni secondarie non viste nella serie, in cui approfondire le personalità dei vari protagonisti attraverso missioni create per l’occasione: in questo caso però la narrazione si avvarrà di semplici silhouette semi-statiche, un espediente tipici di questo genere di prodotti. In aggiunta alla modalità principale ne verrà inserita una custom in cui il giocatore potrà creare il proprio team arruolando personaggi e Mobil Suit di fazioni diverse per combattere in team contro gli altri avversari in sfide di vario tipo. Come di moda in questi anni, ancora deve uscire il gioco che già si parla di dlc: anche Mobile Suit Gundam Unicorn avrà i suoi, che nello specifico si concretizzeranno in nuovi Mobil Suit da pilotare e scenari da giocare. Per il momento si sa per certo che arriveranno il Delta Gundam, il Delta Gundam Kai e lo Sinanju Stein, oltre ad una missione pensata appositamente per il gioco da Harutoshi Fukui, lo scrittore delle novel da cui la saga Unicorn prende il via.

– Gameplay differenziato

– Fedeltà assoluta all’anime con parti inedite

– Nuovi Mobile Suit da pilotare

Mobile Suit Gundam Unicorn è l’ennesimo tie-in tratto dalla saga di Gundam; tecnicamente la qualità sembra al livello di altre produzioni per questa generazione di console, come il Gundam Warriors di Koei. Rispetto a quest’ultimo, la produzione Bandai punta ad una trama più fedele alla saga cui si ispira, e la presenza di un team di sviluppatori esperti di mech come di From Software (Armored Core), dovrebbe garantire un gameplay all’altezza della situazione. L’impressione è che si tratti di un prodotto pensato quasi esclusivamente per gli appassionati, ai quali sembra comunque in grado di garantire una soddisfacente mole di contenuti. Il titolo uscirà per la sola Playstation 3, questa primavera in Giappone, mentre ancora non abbiamo una data per l’occidente. I fan potranno comunque consolarsi con i blu-ray dell’anime, in uscita a febbraio nel nostro paese.