Recensione

Metal Gear Solid 3: Subsistence

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a cura di Ryoku

Se asfissiante è divenuta l’ attesa del quarto capitolo della capolavorica saga del maestro Hideo Kojima, in prossimità dell’ uscita della nuova console di casa Sony, vediamo arrivare in Europa, per la felicità dei fan e di coloro che non hanno avuto la possibilità di palpare il terzo episodio di Metal Gear Solid, l’ egregia edizione denominata “Subsistance”, una ghiotta occasione per chi inconsciamente si è fatto scappare l’ormai noto capolavoro ” Snake Eater “. Tale edizione però, si suddivide in due tipologie di copie, una limitata, contenente tre DVD tra cui l’ Existence, ed un pack che invece viene a mancare proprio di quest’ ultimo. Al di là della bellissima confezione che renderà appagati i collezionisti videoludici più scalmanati, ritroviamo in questi ben tre dischi una miridade di contenuti e chicche, tra cui il trailer del prossimo titolo della serie poc ‘anzi citato, proiettato a suo tempo al TGS 2005. Ciò che renderà realmente utile l’ acquisto del prodotto ora sotto esame, è dovuta all’ aggiunta della modalità online e della nuova gestione delle telecamere che più avanti vedrò di descrivervi nel dettaglio. Possiamo quindi ringraziare Konami, per questa recente fatica che vedrà chiudere in bellezza la generazione della nostra fedele Playstation 2. Al fine di elencarvi i contenuti di ciascun DVD, associerò ai primi tre paragrafi dell’ articolo, i nomi dei rispettivi.

1° DVD : SubsistenceIl disco in questione, denominato ” play mgs3 ” dal nostro pseudo regista (inutile dirvi che con quel sinonimo alludo al genio di Hideo), ripropone lo stesso Snake Eater ma con una novità alquanto interessante, ovvero, la visuale in terza persona, che vedrà il nostro Naked Snake ripreso da dietro le spalle con la telecamera, così come ad esempio accade con Resident Evil 4. Sembrerà strano da esporre, ma Kojima si è ritrovato spesso sotto critica per la scelta della visuale classica, che vedeva il nostro protagonista calarsi nell’ azione più frenetica mediante un inquadratura dall’ alto, che aimè, non permetteva di adocchiare con precisione i nemici posti in agguato, dovendo quindi ricorrere successivamente a quella tipica di un FPS per roteare su se stessi e visualizzare così l’ ambiente circostante. Hideo giustificò la scelta valutando che per uno stealth era quella la predisposizione più corretta, ma in fondo, perchè non accontentare tutte quelle persone che lo venerano come un semidio? E fu così che nella versione ” corretta ” del gioco, ci ritroviamo più contenti di prima con una giocabilità ancora più immediata, grazie alla capacità di poter roteare il tutto a 360 gradi con lo spostamento della levetta analogica destra. Fin dalle prime fasi di gioco, sarà inevitabile per chi ha portato a compimento l’ avventura del nostro soldato, ritrovarsi disorientato per questa importante novità, dal momento che vi sembrerà alterato perfino lo scenario che vi circonda. Invece, nonostante le sembianze apparentemente modificate delle lande già da voi perlustrate con la precedente versione, nulla è cambiato da ciò che avevate già gustato, ma sarà proprio la nuova visuale a farvi questo scherzetto ottico. Cliccando R3 infatti, tornerete alle inquadrature classiche di ” Snake Eater “, ovvero, la visuale dall’ alto, ritrovandovi effettivamente le zone come prima le conoscevate. Vi sarà quindi reso possibile passare da una gestione delle telecamere all’ altra con una certa comodità, basterà un click applicato per l’ appunto su R3. E’ da rendere noto tral’ altro, che l’ opzione legata al cambio di visuale, sarà totalmente analoga anche nel futuro Metal Gear Solid 4:Guns of patriots. Tornando ora sugli altri contenuti del Subsistence, sono da segnalare il link di collegamento a Metal Gear Ac!d 2, ovvero, una modalità che permetterà di scaricare dalla propria Psp nuove tutte mimetiche o assimilare video ed immagini sulla console portatile stessa ( si ricorda infatti, che il suddetto titolo per Playstation Portable, contiene lo speciale visore SolidEye TobidAcid, che permette di vedere le sequenze animate su di essa ) e la modalità ” Demo theater “, presso cui sarà possibile godersi i bellissimi FMV del videogame, così come già accadeva con la meno recente edizione.

2° DVD : PersistenceNon contenti della miglioria riportata nella già quasi perfetta opera, i ragazzi della Konami hanno voluto dare il meglio di loro stessi ponendo davanti i nostri occhi una impensabile modalità Online, costituita dalle seguenti cinque opzioni di gioco: Sneaking Mission, dove impersonando Naked Snake dovremo eludere le sentinelle nemiche al fine di recuperare un determinato microfilm, Rescue Mission, caratterizzata da fasi di salvataggio, di cattura o dal compito di distruggere un obiettivo che l’ avversario tenterà di difendere con cura; Death Match e Team Death Match, tipiche di un normale Fps, così come l’ ultima modalità conosciuta come Capture mission, dove dovremo recuperare il bambolotto di una rana custodito dai nostri nemici e portarlo successivamente nella nostra base, dopodichè, il team che avrà modo di tenere quest’ ultimo in possesso per più tempo avrà la vittoria in pugno. Tornando al secondo tipo di sfida, è da porre in evidenza il simpatico caso in cui un avversario morto, diventi una sorta di spettro capace di infastidire il resto dei concorrenti in gioco. Il numero degli utenti in competizione non è superiore agli otto, e di seguito, non poteva essere altrimenti inquanto già col numero di giocatori ora esposto si subiscono continui e spesso pesanti rallentamenti. Sorvolando questo spiacevole difetto, rimane comunque apprezzabile lo sforzo dei programmatori nell’ aver creato una tale capacità di gioco, avendo dato modo ai fanatici del titolo di dar sfogo alla propria creatività tattica col resto degli appassionati, proponendo campi di battaglia abbastanza vasti che rispecchiano alcune aree dell’ avventura in single player. I contenuti del secondo DVD non finiscono qui, visto che interessanti sono le conversioni dei primi due Metal Gear usciti su MSX rispettivamente nel 1987 e 1990, tradotti e nuovamente elaborati. Il primo, racconta le gesta di Snake alle prime armi nella squadra speciale Fox-Hound, il cui incarico è quello di liberare Gray Fox da Outer Heaven; il secondo invece, vedrà lo stesso protagonista penetrare a Zanzibar per sgominare le truppe nemiche controllate da Big Boss. Nonostante la grafica ormai obsoleta che contraddistingue questi due titoli, la trama rende quest’ ultimi due unici capolavori, grazie al solito e geniale Kojima che sa rendere predominanti dei retroscena e finali davvero impensabili. Infine, ulteriori extra, sono dati dalla competizione Serpente vs Scimmia, nel quale dovremo catturare le folli scimmie di Ape Ascape, e che già conoscevamo in Snake Eater, così come la modalità Duello che garantirà nuovi confronti con i boss della storia e il ” Secret Theater “, che condurrà alla visualizzazione di video esilaranti, mostrati sui siti ufficiali della Konami, raccolti con filmati inediti intrapresi sempre a sfondo comico.

3° DVD : ExistenceEccoci ora giunti alla descrizione del terzo ed ultimo disco di questa grandiosa confezione, che vede in esso conservato il film vero e proprio di Snake Eater, composto da tutti gli FMV del gioco più quelli che vanno a sostituire le parti interattive dello stesso. Sarà possibile gustarsi quindi 3 ore di filmati rivivendo tutti quei momenti del videogame presso cui abbiamo perfino sfogato qualche lacrimuccia data la poesia che solo un opera simile poteva emanare. Tale DVD non è quindi giocabile, ma va visto come il contenitore di un opera cinematografica vera e propria, senza più l’ ausilio del nostro Gamepad, che nei casi di un titolo stealth ci ritroviamo ad usare come la più fedele delle armi.

” Metal Gear Solid 3 : Subsistence ” era necessario?Beh,la risposta può essere duplice, dal momento che chi ha già avuto modo di provare Snake Eater potrebbe anche farne a meno, fatto sta, che un fanatico del genere non può ritrovarsi indifferente dall’ accaparrarsi un prodotto così ghiotto e completo, vuoi per il film, vuoi per l’ online, ma se le nostre tasche possono permettercelo definisco tale articolo come un acquisto obbligato, soprattutto per i folli che ancora non hanno visitato le foreste russe di questo terzo capitolo della serie. Tral’ altro chi bestemmiava contro le vecchie telecamere che ci facevano passare inosservati quegli antipatici soldati nemici, troverà in questa versione rivisitata, pace per i propri sensi, visto che avranno finalmente l’occasione di adocchiarli per bene e far passar loro tutte le sofferenze subite. Poi dico io, se posso permettermelo, nutriamo le softwere house meritevoli, poichè è solo grazie a loro se riusciamo a sognare col mondo videoludico. Volendo dare una nota alla longevità, sebbene limitata per chi per l’ appunto aveva finito a suo tempo il gioco in questione, è da segnalare a quest’ ultimo che potrà sempre rifarsi trascorrendo ore di puro divertimento in quella che è la sessione online, le cui modalità sapranno comunque come rendere felici i famelici bevitori di sangue di ogni specie e gusto.

– La visuale in terza persona

– La modalità online

– Tre DVD ricchi di extra (nel caso della limited edition,altrimenti saranno due)

– Il film di Snake Eater (nella limited edition)

– La modalità online risente di qualche rallentamento

– Chi ha provato Snake Eater potrebbe non sentirne l’esigenza

9.5

Metal Gear Solid 3 : Subsistence è ordunque un gioiello da tener stretto una volta venutene in possesso, dal momento che contiene non solo quanto di buono si era già visto nella sua primissima edizione, ma ne migliora perfino gli aspetti su cui ci si poteva anche sorvolare. Laddove spiccano i nomi di Kojima e Konami, la certezza di avere tra le mani un prodotto di qualità è sempre assicurata, per non parlare della soddisfazione di godersi tre DVD (nel caso della Limited Edition) dai contenuti sensazionali, che di sicuro non lascerà a bocca asciutta ogni amante di Metal Gear che si rispetti. Se l’ online è un motivo in più per averlo, di certo non bisogna dare troppo peso a quelli che sono i rallentamenti ad esso associati, dato che nonostante tutto riescono a non appesantire la piacevolezza della giocabilità proposta. Detto questo, tornate pure a venerare quel gran pezzo di mago quale è Hideo.

Voto Recensione di Metal Gear Solid 3: Subsistence - Recensione


9.5