Anteprima

Mass Effect

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a cura di Meno D Zero

Prima di proporvi l’intervista a Greg Zeschuk , facciamo una breve introduzione per presentare uno dei giochi più attesi di questo autunno: Mass Effect!

Effetto di MassaImmaginate questo scenario: un’enorme sala riunioni, talmente spaziosa e con così tanti posti a sedere da assomigliare più ad un cinema di un multisala: schermi da proiettore ovunque, un gran numero di televisori al plasma posizionati strategicamente, in un angolo Andrea Giolito (Product Manager di Mircosoft italia), dall’altra parte Greg Zeschuk e Matt Atwood (rispettivamente presidente e PR di Bioware) e al centro di tutto questo…beh al centro c’era lui, probabilmente il gioco più atteso e con maggiori aspettative di vendite e critica dopo Mister Halo 3…lui, Mass Effect

Oltre lo spazio infinito L’affabile presidente di Bioware Greg prende in mano il joypad e la situazione, ed inizia ad addentrarsi nel mondo fantastico di Mass Effect.Assistiamo ai primi istanti di gioco, quelli dove, esattamente come in ogni GDR occidentale che si rispetti, bisogna scegliere e personalizzare l’aspetto fisico e la classe di appartenenza del nostro alter ego digitale.Greg indugia sul particolare mostrando un grande, grandissimo, numero di varianti fisiche che permetteranno praticamente di rendere unico il nostro personaggio.Dopo aver brevemente illustrato le caratteristiche delle varie classi di appartenenza (ad esempio classe guerriero più portati per gli attacchi fisici, ingegnere con maggiori competenza tecniche) finalmente si inizia a giocare sul serio e Mass Effect si concede in tutto il suo splendore: la parte di gioco mostrata (praticamente la fase iniziale che ci vede a bordo di una colossale astronave) evidenzia un notevole e maniacale dettaglio grafico, personaggi poligonali estremamente dettagliati e realistici nelle movenze, una sincronizzazione con il parlato quasi istantanea e un’incredibile sensazione di vastità ludica: questo è uno di quei giochi talmente “grandi e grossi” da lasciare basiti.Ma è soprattutto il sistema di dialogo a risposte multiple che stupisce e che lascia intravedere ottime e gustose potenzialità ludiche.

Non dirmi quello che devo fareGrandi sforzi produttivi e notevole cura sono stati riposti nella realizzazione dei dialoghi in Mass Effect: essi hanno un importanza quasi cruciale ai fini dell’economia di gioco, praticamente molte delle scelte che influenzeranno il corso degli eventi (e di riflesso la nostra partita giocata) verranno decisi proprio in base alla risposte che sapremo dare o non dare, al tono che useremo, e più in generale a come decideremo di affrontare una certa situazione.A questo punto la presentazione si interrompe, il gentilissimo e cordiale Greg si fa serio e chiede gentilmente che tutti i registratori e le telecamere vengano spente, quello che sta per mostrarci in video “non deve uscire da questa sala”, per usare le sue parole.E a dimostrazione di quanto detto sopra e dell’importanza cruciale dei dialoghi, parte una fase di gioco che definire scioccante è poco…chi scrive non può rivelarvi nulla, ma sappiate solo che mai in un gioco di ruolo si erano ammirate scene del genere e scelte così….dolorose.Un altro esempio (questa volta riportabile) dell’importanza del sistema di dialogo all’interno del gioco è avvenuto mentre il sottoscritto stava provando la demo: durante una fase di calma tra uno scontro a fuoco e l’altro, il nostro gruppo trova un paio di sopravvissuti rinchiusi in una base, uno dei due è visibilmente scosso, e dopo avergli posto un’infinità di domande su cosa fosse accaduto, il tizio in questione inizia a diventare insopportabile e a dare di matto: la scelta è semplice, dopo aver deciso di usare le maniere forti lo zittiamo del tutto prendendolo a botte e facendolo svenire, con tanto di realistica reazione di disgusto per i nostri metodi violenti da parte dell’altro sopravvissuto.Inutile dire che avremmo potuto gestire la situazione in maniera completamene differente, ottenendo reazioni diverse alle nostre azioni.

Combatti per meTerminate la fase top-secret, Greg illustra il sistema di combattimento, per certi versi un’elaborazione di quello ibrido già visto ed apprezzato in “Knights of the old republic”: di base sarebbe in tempo reale ma si può congelare l’azione di gioco in ogni momento per dare specifici ordini di attacco o difesa al nostro party.A parte questo, si può benissimo scegliere di combattere in tempo reale, dato che sono stati implementi diversi comandi aggiuntivi, come la possibilità di appiattirsi contro i muri per uscire alla scoperto e sparare al momento opportuno, oppure di mandare in avanscoperta i nostri compagni per fare il lavoro sporco, eseguendo magari elaborate tattiche di accerchiamento.Per semplificare il tutto pensate ad un sistema di combattimento che risulti un azzeccato ibrido tra le furiose sparatorie a copertura di un Gears of War, e la pianificazione tattica di un Ghost Recon.Il tasso di sfida pare elevato e la scelta della migliore strategia da utilizzare in base al contesto è di vitale importanza: a testimonianza di questo il poliedrico Greg muore tre volte nello stesso punto prima di scusarsi imbarazzato con la platea e di cambiare scenario di gioco.Attimi impagabili.

ConclusioniDa quello che abbiamo potuto vedere e toccare con mano Mass Effect si candida senza ombra di dubbio come uno dei giochi più importanti, vasti e massicci di questo fine 2007 per la console Microsoft. Non ci resta che attendere con impazienza la data di uscita fissata per il 23 novembre!

Subito dopo averci mostrato le meraviglie di Mass Effect Greg si è concesso per un’intervista.

Inanzitutto, complimenti per il gioco, da quello che si è visto finora pare davvero massiccio, complimenti sinceri! Grazie mille, lo apprezzo molto!

Da quello che abbiamo potuto osservare oggi il sistema di dialogo in Mass Effect sembra davvero vasto e profondo, quanto influirà sulle meccaniche di gioco e sulla reputazione del personaggio principale? Oh, è una domanda impegnativa..bè l’aspetto dei dialoghi ha un’importanza basilare nell’economia del gioco, oltre che essere uno degli aspetti produttivi e lavorativi più estenuanti, hai idea della fatica e dell’impegno che ci abbiamo messo per scrivere tutte quelle migliaia di righe di testo? (ride)Tornando seri, il sistema dei dialoghi in Mass Effect influenza l’intero processo di gioco, permettendoci, in linea di massima ma ci sono diverse sfumature, di scegliere se agire in maniera positiva o negativa, come comportarsi con gli amici e i nemici e più in generale che tipo di condotta morale seguire, attraverso delle scelte che influenzeranno pesantemente il proseguimento della storia e decideranno come si concluderà il tutto…ci sono 3 finali differenti, come differenti sono i modi di affrontare le situazioni e i vari personaggi che potremmo incontrare oppure no all’intero del gioco…e tutto questo, almeno la maggior parte di questo, si può ottenere anche attraverso il complesso sistema dei dialoghi.

Quindi possiamo definirlo come l’aspetto più importante del gioco? Uno dei più importanti sicuramente, anche perché posso accadere cose speciali o impreviste che possono arrivare ad influenzare pesantemente la nostra partita, come nel caso …(Greg cita la fase di gioco Top Secret mostrata poche ore prima alla stampa proprio per illustrare la complessità dei rapporti interpersonali nel mondo interattivo di Mass Effect) possiamo scegliere quali personaggi entreranno a far parte del nostro party o in che modo trattarli, un sistema relazionale davvero complesso e profondo!

Possiamo azzardare che ognuno potrà giocare la SUA partita a Mass Effect? Quasi. Nel senso che ci sarà una trama che seguirà delle linee comuni per tutti, ma all’interno di questa trama la possibilità di personalizzazione o la capacità di assistere ad eventi unici o speciali renderanno ogni esperienza di gioco differente per tutti, a tutto vantaggio della rigiocabilità!

Parlando in ore, quanto durerà l’avventura in Mass Effect? Direi dalle 30 alle 50 ore, a seconda di come si voglia affrontare il gioco, ci si può dedicare solo alla trama principale oppure cimentarsi con le sidequest, o magari esplorare pianeti solo per il gusto di scoprire qualcosa di nuovo…insomma la collezione di oggetti esclusivi e l’ esplorazione dell’universo di gioco sono aspetti molto importanti e che personalmente consiglio caldamente!

Parliamo invece del sistema di combattimento, sembra piuttosto simile a quello già visto ed apprezzato in Star Wars Knights of the old republicSi, ma in realtà è più shooter e maggiormente tattico …prima (si riferisce sempre alla conferenza stampa quando durante una fase di gioco è morto 3 volte nello stesso punto) durante il combattimento non ho sfruttato adeguatamente i poteri e le abilità del mio party e sono morto! Una condizione importante è data anche dal luogo dello scontro, ambienti piccoli e al chiuso garantiranno una minor libertà di movimento e un utilizzo massiccio delle coperture, mentre spazi più vasti e all’aperto permetteranno una diversa disposizione dei personaggi sul terreno di gioco e offriranno la possibilità di colpire a distanza, per esempio cecchinando i nemici… la cosa divertente è che tutte queste scelte sono in mano al giocatore, che crea la sua tattica vincente e la adatta a seconda del contesto… in questo senso è un vero rpg made in Bioware!

Parliamo del market place, verranno rilasciati contenuti aggiuntivi? Rilasceremo sicuramente qualcosa, comunque se ne parlerà all’inizio del 2008, ancora non abbiamo bene in mente cosa proporre, forse delle missioni aggiuntive, forse degli oggetti speciali o forse dei nuovi pianeti da esplorare…chi lo sa! In ogni caso si tratterà di contenuti speciali assolutamente galvanizzanti e divertenti! (ride)

Mass Effect è un progetto nato come una trilogia…Esatto!

Bene, vedremo magari il secondo il prossimo anno e magari il terzo su un ipotetica x-box 720? In realtà non sappiamo bene nemmeno noi quando durerà questa saga…abbiamo lavorato al primo Mass Effect per quasi 3 anni e mezzo, creare tutti quel complesso universo ha richiesto parecchio tempo…in linea teorica un sequel sarebbe, produttivamente parlando, più veloce da realizzare, ma ancora non sappiamo nulla con precisione, ora siamo troppo concentrati sul primo capitolo!

Bene Greg, grazie delle piacevole chiacchierata, complimenti ancora per il gioco! Ti ringrazio nuovamente! Ciao!