Anteprima

Mass Effect

Avatar

a cura di Benenath

Chiunque professi di amare alla follia i videogiochi non può ignorare la magnificenza dei capolavori firmati Bioware. Giochi come Baldur’s Gate (non Dark Alliance!) sono perle incastonate nella lunga collana della storia videoludica, e, dopo aver deliziato i fan di Star Wars con Knights of the Old Republic, la software house si prepara ad approdare nella nuova generazione di console con una nuova trilogia, Mass Effect.

Una galassia da salvareE pensare che non doveva nemmeno essere presente a questo E3, in quanto era previsto in uscita per Giugno, ovvero un mese prima dell’evento losangelino. Tuttavia, il rinvio a Novembre ha portato Bioware nuovamente alla fiera con una demo giocabile di 20 minuti che ha mostrato tutte le grandi capacità di questo potenziale capolavoro. In un futuro molto lontano impersonerete il comandante Shepard, un uomo che, grazie alle sue strane visioni, dovrà salvare la galassia dalla distruzione. Distanziandosi un po’ dagli altri gioco di ruolo, Shepard ha un passato ben definito, ma questo non significa che anche il suo futuro, coincidente con l’avventura del gioco, lo sia altrettanto. La storia si diramerà infatti in tantissime sottotrame che dipenderanno dalle vostre scelte e dal modo in cui vi comporterete sia con i vostri compagni che con tutti gli abitanti dell’universo. Ogni vostra singola azione, infatti, può cambiare l’opinione degli altri sul vostro conto, scatenando cosi una serie di algoritmi ideati dagli sviluppatori che porteranno a tanti finali diversi. Le possibilità di scelta sono quindi infinite, a cominciare proprio dall’aspetto del vostro comandante. Bioware ha infatti ideato un apposito editor dove potrete modificare davvero tutto del vostro personaggio. Potrete stare a perdere delle ore per rendere il vostro Shepard davvero unico e personale, e, chi lo sa, magari farvelo somigliare. Oltre a ciò, la mamma di Baldur’s Gate si è impegnata molto per creare un sistema di dialogo in tempo reale molto innovativo. Saremo in grado, quindi, di influenzare ogni tipo di conversazione che andremo ad ‘ingaggiare’, innescando cosi le inevitabili reazioni dei personaggi non giocanti. Reazioni che sfoceranno in sentimenti quali amore, odio o, perfino, attrazione sessuale. Come abbiamo potuto notare dal nuovo trailer, anche l’amore farà la sua parte in questo gioco, soprattutto fra Shepard ed una sua alleata che sembra abbiano fra loro un legame molto forte sin dalle prime battute di gioco. Ma chi sono questi soliti cattivi che vogliono fare della galassia un colabrodo? Beh, non si sa molto, ma si tratta di una misteriosa organizzazione aliena che viaggia di colonia in colonia uccidendo ogni singolo essere umano (razza che odiano a morte) e depredando tutto ciò che è possibile. Solo con la conclusione della trilogia questo alone di mistero verrà risolto.

Gioco di ruolo…tattico?Per quanto riguarda il gameplay, anche qui Mass Effect promette decisamente ottime cose, a cominciare dall’incredibile esplorazione possibile a bordo della nostra astronave, la Normandy. All’interno della nave avrete la possibilità di esplorare una mappa dell’universo incredibilmente vasta e ben divisa in galassie e costellazioni. Il bello è che ogni pianeta presente sarà visitabile, e contate che ce ne sono in un numero che varia da 80 a 120, tutti completamente esplorabili con i loro abitanti, credenze, stile e quant’altro. Niente sarà prefissato, nemmeno il vostro itinerario. Dovrete ponderare con attenzione la scelta sul pianeta a cui far visita, con le conseguenze che poi potranno ricadere sia sui vostri compagni che sull’intera trama.Anche sotto il profilo del sistema di combattimento potrete fare le vostre scelte. Innanzitutto, questi avvengono in tempo reale e non vedrete le ‘auto-pause’ viste in giochi come KOTOR o Baldur’s Gate. Nonostante il gioco di ruolo faccia la sua parte, l’impronta action negli scontri sarà decisamente molto forte. Ogni duello sarà decisamente strategico, potrete decidere voi stessi di mettere in pausa per approntare una buona tattica per far fuori il nemico. Quindi, ci sarà per voi la possibilità di posizionare i vostri compagni sul campo di battaglia, appostarli ad esempio in modo che si ritrovino sul fianco degli avversari, o che vi diano copertura per un vostro tentativo eroico nel porre fine alla situazione. Inoltre, durante i combattimenti, anche la fisica farà la sua parte. Il comandante Shepard ha misteriosi poteri ‘psichici’ che ricordano molto spesso la famosa ‘Forza’ di Guerre Stellari. Immaginate quindi di vedere il protagonista del gioco immergersi in un alone completamente blu e scagliare i vostri avversari solamente con una misteriosa forza invisibile. Vedrete quest’ultimi essere soggetti completamenti al potere ed alla fisica, ritrovandosi a volteggiare per aria o, addirittura, essere risucchiati in pericolosi ‘buchi neri’. Gli unici poteri che abbiamo potuto vedere sono appunto la ‘spinta’ ed il ‘buco nero’. Per gli altri, dovremo vedere in futuro se Bioware ce li mostrerà prima dell’uscita. In sostanza, avrete quindi capito che questo nuovo titolo farà della libertà assoluta il suo sostegno principale in ogni settore del gioco. Dall’esplorazione al combattimento, ai dialoghi. Funzionerà tutto come avrete visto in KOTOR, solamente elevato all’ennesima potenza. Potenza che coincide con quella di Xbox 360 nel fare di questo gioco un vero e proprio spettacolo soprattutto dal lato visivo. Pregiandosi delle qualità dell’Unreal Engine 3, visto all’opera in Gears of War, Mass Effect può vantare una realizzazione grafica eccezionale, soprattutto nelle animazioni facciali dei personaggi durante i dialoghi, tra le migliori mai viste in un videogioco. Animazioni che riescono a trasmettere ogni tipo di sentimento che si vuole dare al personaggio, dalla gioia alla frustrazione, dall’amore all’odio, dalla paura alla sicurezza. Anche i pianeti sono realizzati con una cura maniacale, soprattutto nell’incredibile capacità di Bioware di dare vita ad ogni mondo. Per il resto, i modelli poligonali dei personaggi sono splendidi, anche di quelli non-giocabili, e tutti gli effetti grafici sono implementati alla perfezione per offrire un senso di spettacolarità cinematografico come abbiamo potuto notare nell’ultimo trailer rilasciato. Bioware non è stata molto precisa su quanto tempo possa durare Mass Effect, ma sicuramente tantissimo. I pianeti sono molti, la storia è divisa in numerosi rami e quindi anche la rigiocabilità sarà favorita.

Mass Effect riesce a dare la sensazione di trovarsi davvero in giro per la galassia ammirandone luci ed ombre, con quella sensazione di epocale che solo l’esplorazione riesce a fornire. Molto probabilmente questo titolo sarà un capolavoro, di quelli che resteranno impressi nella mente del videogiocatore medio … di quelli che riescono a portare qualcosa di nuovo in un genere ormai troppo stantio. Ebbene c’è molta fiducia che Mass Effect sarà una nuova perla, un nuovo metro di paragone per il genere, offrendo una trama dai tratti Hollywoodiani, un comparto tecnico di altissimo livello, una giocabilità rinnovata ed appagante ed una esplorazione senza confini. Bioware è senza confini, si assenta per un po’ di tempo ma quando ritorna lascia sempre il segno, con idee innovative prontamente utilizzate da altri. Inventò un genere con Baldur’s Gate, lo ha rinnovato con Neverwinter Nights, lo ha portato all’apice con Knights of The Old Republic, lo cambierà con Mass Effect. E quando c’è la mano di Bioware, ogni singolo cambiamento è una sicurezza.