Recensione

Madden NFL 10

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a cura di Star Platinum

Per tutti gli appassionati di football americano e non soltanto, la serie Madden NFL rappresenta ormai un appuntamento consolidato e sempre molto atteso, principalmente grazie ai notevoli miglioramenti che il franchise è stato in grado di acquisire nel corso degli anni. L’edizione di questa stagione si presenta ai nastri di partenza ancora una volta senza avversari diretti, ma è bello constatare come, nonostante ciò, il livello qualitativo non si sia mai fermato, anzi abbia continuato a salire settando puntualmente nuovi standard, rendendo progressivamente il gioco sempre più interessante anche per chi di football americano non ne capiva nulla e voleva semplicemente avvicinarsi a questo sport desideroso di scoprirne meglio le caratteristiche. Da questo punto di vista è infatti interessante notare come, tutto sommato, Madden NFL 10 riesca a risultare coinvolgente per tutti coloro che amano lo “spettacolo” e sono disposti a sacrificare un po’ di tempo con l’allenamento e lo studio. Ancora una volta è stato messo a segno un importante touchdown.

Le regole del giocoOsservando il gioco senza un minimo di preparazione “tecnica” qualcuno potrebbe commettere l’errore di pensare di essere al cospetto del solito sport sconosciuto e per questo poco coinvolgente. In effetti, non conoscendo il football americano si rischia seriamente di perdere uno dei migliori titoli sportivi dell’attuale stagione, che già dal menu principale lascia trapelare le numerose possibilità ideate dagli sviluppatori. Facciamo però un piccolo passo indietro e cerchiamo di spiegare, a beneficio di tutti coloro che volessero avvicinarsi a questa serie, di cosa si tratta esattamente. Il football americano è uno degli sport di squadra più antichi e che, nonostante possa apparire per lo più spettacolare o addirittura casuale, è una delle discipline che fa maggior ricorso a tutto un insieme di schemi e tattiche di gioco, senza per questo disdegnare lo scontro fisico, anzi esaltandolo all’ennesima potenza. Rispetto al rugby, maggiormente conosciuto nel nostro paese, la differenza principale è legata ad una regola del gioco che consente di poter passare la palla ovale anche in linea verticale seppur limitatamente all’esecuzione di un solo passaggio per azione, ma verso una qualsiasi zona del campo. Per entrare meglio nel dettaglio, in ogni partita si confrontano squadre di undici giocatori, che possono essere soggetti ad un numero potenzialmente infinito di cambi nel corso del match, per una durata totale di sessanta minuti semieffettivi divisi da quattro tempi da quindici minuti e con un intervallo a metà partita. Fin qui nulla di complesso, come potrete notare. E’ infatti nei ruoli dei giocatori in campo che si cela il fascino del football, in quanto un ruolo come quello del quarterback ad esempio (colui che effettua i passaggi), si rivelerà determinante per lanciare l’ovale ai propri compagni che dovranno poi correre verso la meta avversaria, denominata in gergo touchdown. Ovviamente non esiste un ruolo soltanto, né la vittoria può essere raggiunta unicamente con un’unica tipologia di azione, poiché gli scontri fisici sono sempre all’ordine del giorno e l’azione porta costantemente alla conquista di una maggiore porzione di campo attraverso un avanzamento sulle linee delle yards che si trovano in senso trasversale rispetto ai lati corti del campo. La più importante lega professionista esistente è ovviamente la NFL (National Football League) americana, un campionato di richiamo internazionale noto anche ai non addetti ai lavori grazie alla forza mediatica rappresentata dal Super Bowl, la finale che decide il campione assoluto.

La partita perfettaTralasciando temporaneamente la descrizione delle modalità a disposizione e la componente simulativa offerta dal gioco, di cui parleremo approfonditamente nel prossimo paragrafo, è bene precisare che l’approccio iniziale potrebbe rivelarsi non molto agevole se affrontato senza l’importante supporto del Virtual Trainer, indispensabile per apprendere tutte le regole base e i concetti chiave di questo sport. Per quanto ogni partita sia sempre contraddistinta da un’esaltazione degli scontri fisici, iniziare a giocare senza sapere cosa fare non porterà a nessun risultato ed anzi appare come la scelta peggiore che si possa fare. Tenendo conto delle nozioni fornite inizialmente in relazione alla durata dei tempi, ogni incontro inizia con un kick off che una delle due squadre effettuerà all’altezza delle rispettive trenta yard, una sorta di calcio d’inizio che si ripeterà all’inizio del terzo quarto. Da qui in poi parte il gioco vero e proprio, con azioni che si comporranno di passaggi, lanci lunghi, corse tra le linee avversarie e molti, moltissimi placcaggi. Ogni interruzione del gioco farà riprendere lo stesso dal punto esatto in cui l’ovale si è fermato, assegnando il ruolo di “attaccante” alla squadra che deteneva il possesso palla. Come accennato in precedenza, uno dei ruoli chiave all’interno della squadra è rappresentato dal quarterback, in quanto con questo giocatore potrete scegliere se sviluppare l’azione offensiva lanciando l’ovale verso un ricevitore oppure se affidarvi delle qualità atletiche dei vostri compagni optando per la corsa di un corridore, che dovrà riuscire a destreggiarsi tra gli avversari grazie ai blocchi da voi organizzati. Ne deriva che è fondamentale padroneggiare il prima possibile questo importantissimo ruolo, ma allo stesso tempo è fondamentale conoscere al meglio ogni situazione standard ed imparare termini quali down, field goal e safety che comunque verranno compresi già dopo i primi minuti di gioco. Come da tradizione, anche in campo la componente tattica sarà estremamente elaborata ed infatti prima di ogni azione di attacco o di difesa gli huddles (i raggruppamenti delle due squadre) sceglieranno gli schemi da adottare con la ripresa del gioco, cercando di seguire i giusti movimenti, possibilmente senza errori. Da questo punto di vista l’intelligenza artificiale degli atleti si è rivelata ottima e ancora meglio della passata stagione. Sbagliare i movimenti in campo non porterà mai a risultati positivi, in quanto il football è un gioco di squadra e come tale si compone di sincronismi, applicazione tattica e strategia. Non pensate che il centro nevralgico sia costituito dalle fasi offensive, poiché se è pur vero che lo spettacolo sarà sempre presente ed ogni placcaggio mancato potrebbe portare ad improvvisi cambi di punteggio, allo stesso modo riuscire ad attuare una difesa solida ed efficace non soltanto costituirà un’ottima arma ma si rivelerà anche molto appagante e divertente.

Tutto il bello del footballUna volta avviato il gioco è possibile impostare un proprio profilo cui saranno abbinati tutti i risultati conseguiti, per poi passare all’aggiornamento delle rose collegandosi ai servers EA. Le modalità a disposizione appaiono fin da subito in grado di soddisfare le esigenze di ognuno e risultano perfettamente coerenti con la forte componente simulativi alla base di Madden NFL 10. Franchise consente di selezionare la propria squadra preferita e di assumerne il controllo, non soltanto dal punto di vista prettamente tecnico, ma anche manageriale per numerose stagioni, attraverso i tre periodi caldi (Pre-season, Season e Off-Season), possibilmente puntando al raggiungimento dei massimi risultati sportivi ed ottimizzando tutti quegli elementi necessari per portare avanti un progetto ambizioso a lungo termine. Virtual Trainer rappresenta la scelta base per apprendere al meglio le dinamiche del football e tutte le regole dello sport, con la variante Madden Test che è in grado di analizzare il vostro livello di conoscenza della “materia” proponendovi delle sfide mirate al consolidamento delle applicazioni tattiche di base. Tutto ciò porta al conseguimento di un determinato valore determinato Madden IQ ed in grado di determinare quanto siete abili nelle quattro tipologie di azioni base, ossia corsa, passaggio, corsa difensiva e passaggi difensivi. Vi sono inoltre le classiche opzioni dedicate allo svolgimento dei mini-games ed una sorta di allenamento libero. Giocando in multiplayer è impossibile non riuscire a divertirsi grazie alle numerose opzioni disponibili, davvero complete anche per quanto riguarda il supporto online, in cui spicca la possibilità di prendere parte al Franchise e a diverse altre sfide in cooperativa o contro avversari umani affidandosi ad un servizio di qualità che durante le nostre prove ha sempre funzionato perfettamente. Inutile aggiungere che, dopo una buona dose di allenamento, anche da questo punto di vista tutto si rivela molto divertente e, grazie ai numerosi schemi selezionabili ed applicabili a partita in corso, mutando continuamente il proprio stile di gioco, l’appagamento che ne deriva è sempre ai massimi livelli e per nulla appesantito da un approccio simulativo che appare decisamente sopra la media per le produzioni sportive.Per quanto riguarda la realizzazione tecnica il lavoro svolto dagli sviluppatori può dirsi ottimo. Graficamente i modelli poligonali degli atleti sono migliorati rispetto a quelli della passata stagione, con nuove animazioni, movimenti ancor più fluidi ed un engine poligonale che gestisce l’azione in maniera convincente, senza rallentamenti e con tanti piccoli colpi di classe in occasione degli spettacolari scontri. L’implementazione dei comandi a schermo appare molto semplice e immediatamente identificabile, consentendo anche ai non esperti di riuscire ad interpretare senza errori grossolani gli schemi proposti dalla cpu, ottenendo validi risultati già dopo le prime partite.I dettagli degli stadi e delle divise sono numerosi e consentono di vivere perfettamente l’atmosfera di una partita di football. Meno convincente il comparto sonoro, con un commento tecnico adeguato e di buon livello, ma sottotono in quanto a colonna sonora ed effetti ambientali proposti. Tirando le somme, pur possedendo una curva d’apprendimento molto lunga il gioco si propone come uno dei migliori titoli sportivi in assoluto, rafforzato nelle opzioni a disposizione, più abbordabile in chiave tattica anche per i non addetti ai lavori ma sempre estremamente articolato a livello simulativo e non meno divertente da giocare, da soli o in compagnia. L’ottimo comparto online completa il quadro incrementando la già ottima longevità a livelli eccellenti. Se ancora non conoscete il mondo del football americano è giunto il momento di entrare a farne parte.

– Realizzazione grafica splendida

– Gestione della fisica impeccabile

– Giocabile come pochi altri sport…

– Struttura simulativa estremamente valida

– Non adatto a chi non conosce il football americano

– Completamente in inglese

– …ma la curva d’apprendimento è molto lunga

9.0

L’impatto iniziale con Madden NFL 10 può rivelarsi traumatico, specialmente se non sia ha una conoscenza almeno discreta della lingua inglese. Il titolo EA Sports comunque migliora nettamente ogni caratteristica offrendo un immenso numero di opzioni e modalità, di pari passo con una componente tattica e manageriale molto ben approfondita. Precisiamo subito che non vi sono novità eclatanti, ma l’esperienza ludica che ne deriva si attesta sempre su livelli d’eccellenza e direttamente proporzionali al tempo trascorso per apprendere i principi base e le regole dello sport.

Tecnicamente il gioco ha raggiunto livelli straordinari, soprattutto per quanto il comparto grafico e l’engine poligonale, anche se il rovescio della medaglia è rappresentato da un sonoro leggermente sottotono rispetto ad altre importanti produzioni EA quali ad esempio Fifa 10.

Le fasi di preparazione delle tattiche risultano davvero convincenti, così come lo sono i comportamenti degli atleti in campo, rispettosi degli schemi selezionati ed in grado di rendere sempre le azioni altamente spettacolari grazie al supporto dell’ottimo sistema di controllo e ad un’intelligenza artificiale molto elaborata.

La possibilità di disputare il Franchise online non è che la classica ciliegina sulla torta per un titolo che ha ormai raggiunto livelli simulativi e di giocabilità impensabili in precedenza. Se amate lo sport in generale, quello in cui divertimento e spettacolo sono elementi imprescindibili, vi consigliamo di riflettere molto seriamente sull’acquisto di questo prodotto, per tutti gli appassionati di football americano si tratta invece di un vero must have.

Voto Recensione di Madden NFL 10 - Recensione


9