Anteprima

Madagascar 2: Via dall'isola

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a cura di AP

Quello che succede quando un leone, una zebra, un ippopotamo, una giraffa e un gruppo di pinguini si ritrovano sperduti in Madagascar è stato già raccontato nel 2005 grazie al film omonimo che sfruttando ad un umorismo sopra le righe e personaggi caratterizzati splendidamente ha riscosso un successo decisamente meritato. Ciò che non ci è dato sapere è come sarà il ritorno a casa dei nostri eroi, visto che la fine del film in oggetto lasciava aperte le porte ad un ipotetico sequel. Madagascar 2: Via dall’isola, in uscita nel periodo natalizio, racconta il viaggio di ritorno di questo particolarissimo gruppetto e se al cinema potremo viverlo passivamente, su console e PC riusciremo a partecipare all’avventura affrontando le tante sfide che ci vengono proposte dal gioco.Basteranno queste premesse a esorcizzare la maledizione del tie-in?

Così tante cose da fare…Quello che viene proposto in Madagascar 2, è un platform game che fa da contenitore a idee non particolarmente originali ma comunque divertenti. Il demo scaricabile gratuitamente su Xbox Live e PSN risulta piuttosto breve, lasciandoci solo immaginare quello che davvero sarà presente nella versione definitiva, ma lascia comunque intravedere una realizzazione tecnica discreta sia per quanto riguarda i personaggi che per gli ambienti e alcune meccaniche di gioco.Il demo è suddiviso in due parti: la prima vi mette nei felini panni di Alex, e dimostra una natura platform a missioni. L’area che avrete modo di visitare non è particolarmente vasta, ma al suo interno sono presenti tutti i personaggi principali più alcune new entry. Faremo per esempio la conoscenza di Moti Moti, grosso ippopotamo muscoloso capace di far impazzire Gloria, oppure potremo assistere alla richiesta di aiuto del quartetto di pinguini per una delle loro missioni impossibili, oppure ancora potremo trovare una macchina fotografica e divertirci a portare a termine una missione per conto di Marty in cui dovremo fotografarlo accanto ad alcuni esemplari della fauna locale o alla letale vecchietta che i fans del primo lungometraggio ricorderanno armata di borsetta.Durante questa breve escursione nella savana, potrete effettuare il classico doppio salto, un forte ruggito capace di spaventare gli animali meno possenti ed eventualmente avrete la possibilità di lanciare i manghi raccolti usandoli come arma a distanza. Questi ultimi vengono lanciati nella direzione in cui siete rivolti e non esiste alcun aiuto alla mira in questa versione non definitiva. La raccolta di monete non risulta ancora di alcuna utilità visto che non potrete spenderle in nessun posto, ma la loro presenza lascia ben sperare in upgrade e oggetti di qualche tipo. Dopo qualche minuto all’interno del livello verrete automaticamente trasportati nella seconda parte della demo in cui utilizzerete il commando di pinguini alla guida di un fuoristrada. Il vostro compito sarà quello di colpire più volte un determinato veicolo facendogli perdere il carico comprendente oggetti utili alla riparazione del velivolo con il quale siete precipitati. Questa sezione di guida risulta piuttosto semplice, complice un tracciato davvero troppo lineare e sminuito sia dalla sua conformazione che dalla scarsità degli ostacoli da superare. Per completare il livello dovrete colpire uno dopo l’altro i diversi elementi del convoglio fino a fermarli tutti. Fatto ciò il demo si conclude dandoci appuntamento alla versione definitiva in uscita il 28 novembre prossimo.Sebbene le animazioni che si possono ammirare nella demo siano piuttosto convincenti, tutto il resto non farà sicuramente gridare al miracolo. La palette di colori usata è decisamente azzeccata ed i modelli poligonali sono fedeli al lungometraggio, ma sono gli scenari a lasciare un po’ di amaro in bocca risultando poco popolati e non particolarmente dettagliati. Se questa sensazione non è molto forte nella sessione in cui si impersona Alex, diventa ridondante nella sezione di guida. Al di là della trovata simpatica e fuori dagli schemi, si accosta una desolazione piuttosto allarmante dello scenario che non offre null’altro che i convogli da colpire, qualche sasso pronto ad ostruirci e qualche salto che non offre nessun approfondimento al gameplay. I dialoghi sono ancora in inglese ma saranno tradotti interamente in italiano per la commercializzazione del titolo. Non ci è dato sapere se i doppiatori del film si presteranno anche a doppiare la versione videoludica ma sperare non ha mai fatto male a nessuno.

Considerazioni finaliChe Madagascar 2, da buon tie-in, voglia sfruttare l’uscita del film per vendere più copie possibili è un dato di fatto. Ciò, per i piccoli fruitori, del titolo non dovrebbe comunque essere un problema perché per loro poter vestire i panni dei propri personaggi preferiti sarà sufficiente a far chiudere un occhio su una realizzazione che oggi appare discreta ma nulla più. Se a questi livelli verranno aggiunte altre varianti come le gara di tuffi e di ballo che si intravedono nei trailer, la varietà delle situazioni potrebbe essere la carta in più per divertire i videogiocatori meno esigenti. Per tutti gli altri aspettare il 28 Novembre non dovrebbe essere particolarmente difficile.