Anteprima

MXGP

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a cura di FireZdragon

Milano – Lo avevamo già visto a marzo su console old gen ma, a quanto pare, Milestone non vuole ancora abbandonare il progetto di MXGP, non prima almeno di aver fatto vedere al proprio pubblico cosa è capace di fare su Playstation 4. Non appena abbiamo avuto l’occasione ci siamo quindi fiondati a mettere mano su questo nuovo progetto, per vedere quali passi avanti sono stati fatti in questi sei mesi di lavoro e quanto, ma soprattutto in quali campi, il titolo è migliorato.

Manubrio in manoPrima cosa importantissima: la versione Playstation 4 di MXGP non è solo un mero upgrade grafico della precedente ma include altresì diversi contenuti extra. Parliamo ovviamente di tracciati di rilievo come l’Arco di Trento, Loket, Sevlievo e Lierop, quattro nuove piste che portano a diciotto il totale dei circuiti presenti. Vanno così a colmarsi alcune gravi lacune che gli appassionati lamentavano in passato, fermo restando che la produzione Milestone continua a godere di tutte le licenze, le livree e i piloti ufficiali delle categorie MX 1 e MX 2 (parliamo di 60 piloti e rispettive moto).I giocatori potranno quindi decidere di gettarsi nella modalità carriera, prendere parte alle gare multigiocatore, partecipare a campionati singoli o lanciarsi in gare rapide dove aprire il gas e dimenticarsi di tutto il resto, ora però potendo godere di nuove meccaniche di gioco migliorate.Non manca ovviamente una cura particolare per la personalizzazione dei piloti, partendo dai caschi, dalla colorazione della tuta e dei numeri stampati, così come delle moto le quali, prima di ogni gara, potranno ricevere una messa a punto certosina per modificarne tutti i parametri e adattarle al vostro stile di guida.Come dicevamo quindi una buona mole di contenuti, affiancata da un comparto tecnico aggiornato. Partiamo da moto e piloti, con modelli rivisti e arricchiti per l’occasione da texture nettamente più definite e un contorno, seppur ancora non di altissimo livello, che comunque può dire la sua nel contesto in cui ci troviamo grazie a un sistema di illuminazione completamente inedito per la serie e derivato dal nuovo motore Yebis 2.Ricordiamo infatti che MXGP al momento non ha concorrenza diretta su Playstation 4 e la cosa potrebbe decisamente andare a favore di Milestone per quanto riguarda vendite e apprezzamento da parte del pubblico.

A tutto GasLe modifiche più sensibili tuttavia si possono apprezzare una volta scesi in pista, con una buona dose di miglioramenti notabili sin dai primi istanti. Partiamo dal numero di piloti in gara, aumentati per l’occasione a ventidue, e dalla maggior deformabilità del terreno, con una qualità visiva di netto rilievo. L’influenza dei solchi purtroppo non ci è parsa ancora al top e da questo punto di vista Milestone potrebbe tranquillamente lavorare per regalare al pubblico una resa più realistica in futuro, anche se per i solchi più profondi e marcati il feedback ricevuto risulta essere comunque ottimo. In curva le moto si comportano proprio come ci si aspetta e riuscire a bilanciare il peso del pilota correttamente sia prima del salto sia in atterraggio è fondamentale per poter primeggiare su un’ia abbastanza competitiva ai livelli più alti di difficoltà. La cosa che comunque continua a stupirci di più e a farsi apprezzare del titolo è la meravigliosa visuale in prima persona, che regala un senso di velocità e una spettacolarità di grande effetto. Sfrecciare tra gli schizzi di fango sfiorando barriere in acciaio e altri bolidi che ci piombano addosso dopo i salti è particolarmente esaltante e per quanto visto il nostro consiglio è davvero di abituarsi alla visuale dal casco e lasciarsi trasportare dalle emozioni.Il sonoro, tanto criticato in passato, specialmente in qualche nostro storico live, è stato migliorato sensibilmente grazie a effetti 3D di ottima fattura. Ultimissima chicca con cui concludiamo questa anteprima è la colorazione della luce del pad PS4 (feature obbligatoria quando si sviluppa in esclusiva) che varierà tonalità a seconda dei giri del motore, speriamo senza distrarre i provetti piloti dalla guida virtuale.

– Diversi miglioramenti tecnici

– Nuovi tracciati

Questa nuova versione di MXGP ci ha divertito e gli appassionati non potranno far altro che uscirne soddisfatti. Notevoli i passi avanti fatti dal punto di vista tecnico e del gameplay con una visuale in prima persona che continua a risultare esaltante e particolarmente appagante. Per il verdetto finale passate su queste pagine a metà ottobre, finestra del lancio del titolo.