Le conferenze di fine anno si avvicinano nel What's Up 26 novembre - 2 dicembre

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a cura di Stefania Sperandio

Editor-in-chief

Anche questo fine settimana, è venuto il momento di What’s Up On SpazioGames. Ripercorriamo quindi le novità più calde di questi giorni recenti.

Notizie della settimana

Apriamo con Sony, che con la sua PlayStation Experience alle porte è stata decisamente protagonista della settimana: nel corso dell’evento statunitense si parlerà di Ghost of Tsushima, nuovo titolo firmato da Sucker Punch, e di The Last of Us – Part II, anche se è difficile credere che vedremo già qualcosa di nuovo dal gioco Naughty Dog.

La conferenza, attesa per il 9 dicembre, è stata però circondata anche da rumor: secondo indiscrezioni, durante l’evento potrebbe essere annunciato Soul Calibur VI, che punterebbe forte sulla sua modalità storia. Già in precedenza avevamo riferito voci di corridoio simili ed il fatto che inizino a farsi insistenti fa sospettare che qualcosa di vero, in fondo, possa esserci. Stesso discorso anche per Devil May Cry V, che secondo le indiscrezioni era previsto per la PlayStation Experience ma sarà annunciato nel corso dell’E3 2018. Il gioco, secondo la gola profonda che ha diffuso le indiscrezioni, uscirebbe prima come esclusiva PS4 ed in seguito su PC, con una data di release che dovrebbe essere tra aprile 2018 e marzo 2019. Sempre secondo la fonte, ci saranno alcune similitudini con Bayonetta nelle fasi di esplorazione, mentre sono esclusi sia i QTE sia il multiplayer PvP, anche se ci saranno alcune meccaniche in multigiocatore. Ovviamente, fino a quando non ci saranno conferme ufficiali, trattate tutte queste informazioni come rumor, quali sono.
La stessa Sony ha anche ammesso, in settimana, di aver probabilmente annunciato troppo presto alcuni giochi in lavorazione per la sua console, costringendo così i fan ad attese praticamente bibliche. La compagnia dichiara di aver imparato a fare di meglio e, come nel caso di Ghost of Tsushima, fa sapere di aver aspettato che il gioco fosse in fasi più avanzate di sviluppo, prima di rivelarlo al pubblico. Se, insomma, alla PlayStation Experience dovesse esserci qualche debutto assoluto, aspettiamoci che si parli di giochi già segretamente in gestazione da qualche tempo.
Parliamo anche di Square Enix, che ha promesso, per il 2018, l’arrivo di nuovi titoli marchiati Final Fantasy. Alcuni sono stati già svelati per il primo compleanno di Final Fantasy XV, considerando che—forte anche del lancio su PC previsto per inizio anno—la casa giapponese ha annunciato l’arrivo di Episode Ardyn e di almeno altri due DLC che consentiranno di vivere a 360° il mondo di gioco realizzato da Tabata e compagni. Al momento non conosciamo i dettagli sui contenuti degli altri due DLC, ma Square ha dichiarato di sapere bene che i fan vorrebbero contenuti dedicati a Luna. Tra le altre cose, è stato reso noto che Episode Ignis avrà una durata di circa due ore per la sua storia e, con l’aggiornamento di dicembre, i giocatori di FFXV potranno decidere di passare liberamente da un protagonista all’altro. La scelta di chi vestire i panni, insomma, sarà tutta nelle vostre mani.
Chiudiamo l’argomento Square Enix segnalandovi anche le parole del presidente Yosuke Matsuda sul futuro della serie Deus Ex: il dirigente ha spiegato che la saga non è stata abbandonata come avevano suggerito alcuni rumor. Più che altro, precisa Matsuda, la compagnia non ha risorse illimitate ed ha deciso che per il momento Deus Ex dovrà aspettare il suo turno e rimanere in stand-by. Ricordiamo che larga parte dei team del colosso giapponese dei videogiochi, in questo momento, si stanno dedicando ai titoli dedicati all’universo Avengers.
Parliamo anche di Electronic Arts, con il dirigente Blake Jorgensen che sicuramente non esita a parlare chiaro: secondo il Chief Financial Officer dell’azienda, infatti, sarebbe innegabile che ad oggi i giochi single player lineari non riscuotono della popolarità di cui godevano cinque o dieci anni fa. Per questo motivo, il lineare Star Wars di Visceral Games è andato incontro alla rivoluzione, ed il team alla chiusura: si è trattato di motivi puramente economici, dal momento che, fa sapere Jorgensen, «quando capisci che non puoi tirare fuori tanti soldi da qualcosa, allora è il momento in cui devi tagliare i ponti.» Al momento, EA dichiara di essere impegnata a cercare di riassegnare un numero il più ampio possibile di ex Visceral ad altri suoi team, cosicché non debbano incappare nel licenziamento. Ora come ora, il progetto Star Wars è in mano a EA Vancouver e sta «cercando di superare le sue difficoltà.» Attendiamo di scoprire se e come ci riuscirà.
Le parole di Jorgensen hanno scatenato la risposta di Cory Barlog, director di God of War al lavoro per Sony Santa Monica: sul suo profilo Twitter, lo sviluppatore ha risposto con la definizione di «assolute sciocchezze», accompagnando le sue parole con l’immagine di un facepalm. Barlog ha anche aggiunto che si trova in assoluto disaccordo sulla questione del crollo di popolarità dei giochi lineari, ed ha ribadito che, dal suo punto di vista, saranno sempre grandi giochi. All’interno dell’industria, insomma, come vedete ci sono visioni diametralmente opposte.
Chiudiamo con alcune notizie flash, a partire da Nintendo Switch: secondo gli esperti di mercato, infatti, la console sta andando molto bene sul mercato e, in caso il suo episodio della serie Pokémon dovesse uscire nel 2018, potrebbe ritagliarsi addirittura il 40% del mercato console in quell’anno solare. Numeri davvero ragguardevoli che dimostrano la potenza della proprietà intellettuale in mano a Nintendo. A proposito, vi ricordiamo che in settimana è stato anche confermato ufficialmente che Shin Megami Tensei V per Nintendo Switch vedrà la luce anche in Occidente: al momento non sappiamo data d’uscita né potenziale prezzo, ma sappiamo, in seguito ad un annuncio di Atlus, che il gioco arriverà dalle nostre parti. Non ci resta che attendere.
Vi ricordiamo anche che, sempre in settimana, è stato annunciato ufficialmente che Demon’s Souls chiuderà i suoi server online in tutto il mondo a partire dal 28 febbraio 2018. Se volete giocarci ancora online, insomma, dovrete affrettarvi.
Infine, chiudiamo con la notizia relativa al sempre eccentrico ed originale Tomonobu Itagaki, che ha fatto sapere di essersi innamorato dell’Italia. Per questo motivo, l’autore di Devil’s Third e Dead or Alive si dice determinato ad aprire il suo nuovo studio di sviluppo proprio nel Belpaese. Il suo team, fa sapere Itagaki, si occuperà di sviluppare giochi su PC, PS4, Xbox One e anche piattaforme mobile. Il piano, insomma, è delineato: aspettiamo ora che diventi realtà.

Recensioni della settimana

Per quanto riguarda i verdetti, apriamo con quello forse più atteso, dedicato a Xenoblade Chronicles 2. Il gioco si rivela un nuovo must have per i possessori di Nintendo Switch grazie al suo comparto narrativo accattivante, ad un’offerta ludica sconfinata e ad una direzione artistica lodevole. Occhio solo ad una cosa: in modalità portatile, divorerà la batteria della vostra Switch (Voto 9,0). Impressione positiva anche dall’episodio 3 di Batman: The Enemy Within, che dopo la battuta d’arresto dell’episodio 2 ritrova ritmo e interesse, soprattutto per il modo in cui vengono tessuti i rapporti tra i personaggi e per le scelte proposte al giocatore. Da vedere, ovviamente, quale peso effettivo questi dilemmi avranno negli ultimi due episodi (Voto 7,5).

Abbiamo recensito anche il ritorno di Black Mirror, anche se non si è rivelato essere propriamente un capolavoro: seppur proposto con enigmi interessanti e una buona narrativa, il gioco è minato da problemi tecnici, le meccaniche sono poco fluide e i caricamenti lunghi potrebbero essere ciò che vi spaventerà di più. Peccato (Voto 6,5).
Fanno il loro dovere su Nintendo Switch, infine, Resident Evil: Revelations e Resident Evil: Revelations 2: del primo sono apprezzabili le meccaniche survival e la buona narrativa, con il porting che funziona a dovere anche se il gioco ha in sé alti e bassi (Voto 7,5), del secondo si evidenzia una conversione nitida e la presenza di tutti i contenuti, ma alcune texture risultano slavate e il gioco di partenza non è certo memorabile (Voto 7,0).
Per tutte le recensioni, fate riferimento alla sezione dedicata.

Rubriche, anteprime e speciali

Fiondiamoci subito nel mondo delle nostre rubriche, che sono piovute a bizzeffe in settimana: si va dalle uscite di dicembre al Vale Pensiero sullo scandalo delle microtransazioni, argomento protagonista anche di un nuovo Fuori dai denti. Immancabile anche Peso Forma, che mette di fronte giochi PlayStation Plus e Xbox Live Gold di dicembre, mentre debutta il Calendario dell’Avvento di SpazioGames, dove ripercorreremo i giochi che ci hanno accompagnato nel 2017. Per tutte le rubriche, fate riferimento all’apposita sezione.

Tra gli speciali, segnaliamo il caso di Kensgold, il ragazzo che ha speso oltre 11.000€ in microtransazioni ed ora è assistito da un terapista per la sua dipendenza. Abbiamo poi ripercorso in un primo e in un secondo episodio la storia di Devil May Cry, visti i rumor sul possibile nuovo capitolo. Trovate tutti gli speciali nella sezione dedicata.
Infine, chiudiamo con la nostra prova sul campo di Yakuza Kiwami 2, del quale vi abbiamo svelato tutto nella nostra anteprima.

Mentre Itagaki pensa di mettere radici in Italia, si avvicinano gli appuntamenti di fine anno con The Game Aawards e PlayStation Experience. Rumor sempre più insistenti parlano di lavori in corso per Soul Calibur VI e Devil May Cry V, con il primo che potrebbe essere annunciato già durante l’evento di Sony.

Nel frattempo, EA continua a far parlare di sé per la sua opinione sullo stato di salute dei giochi single player lineari, mentre Square Enix ha dichiarato di non aver soppresso Deus Ex, ma di aver attualmente concentrato le risorse dei suoi team di sviluppo su altri progetti.

SpazioGames vi augura buon fine settimana!