Recensione

Largo Winch

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a cura di Bantha

Avventure. Sembrava un periodo nero per le avventure e invece qualcuno sembra ancora interessato a produrne, peccato che non siano proprio tutte umm… memorabili. Andiamo con ordine. Il gioco si apre con un filmato in cui quello che era vostro padre vi affida un impero economico di svariati bilioni di dollari, dopo essere morto in circostanze poco chiare. In effetti voi impersonerete il figaccione multimiliardario “avventuriero” Largo Winch (ma che nome idiota) che dopo aver ereditato l’impero dal paparino dovrà vedersela con gente senza scrupoli che farà di tutto per rovinarvi la vita. Si inizia con un filmato che mostra come Largo sia un abile comunicatore, mentre parla alla folla riunita in occasione di un affare ben riuscito… dopo un po’ vi troverete nei panni di Largo e dovrete muovervi nell’area party. Prendere i comandi del nostro eroe è molto semplice, con i tasti direzione ci si sposta e con pochi altri tasti si comanda l’interazione con l’ambiente e l’inventario. Dopo aver chiacchierato amabilmente con alcuni dei personaggi che faranno parte della vostra avventura vi troverete subito alle prese con delle rogne. Infatti in uno dei vostri laboratori in Messico è stato trafugato del materiale. Il problema è che il materiale rubato non faceva parte delle cosiddette attività tradizionali del laboratorio. Infatti dopo che vi saranno presentate le carte dalla segretaria succederà il finimondo e le stesse vi verranno sottratte da sotto il naso. Da qui cominceranno le vostre ricerche per scoprire la verità di ciò che accadeva in quei laboratori e magari spostandosi da una parte all’altra del globo riuscirete a scoprire anche cosa si nasconde dietro la morte di vostro padre! Il gioco avrà quindi come impostazione quella di una classica avventura in 3d condita da alcune scene di intermezzo in cui dovrete risolvere dei sotto giochi, come nelle fasi in cui dovrete difendervi da gente che vuole picchiarvi o magari dovrete giocare a carte per farvi dire qualcosa di importante e così via. Attenzione che si può morire, quindi cercate di salvare la situazione spesso.Ebbene sembrerebbe tutto molto bello ed eccitante e l’idea di base del gioco non sarebbe male ma… la realizzazione tecnica sgretola lentamente quello che potenzialmente poteva essere un avventura decisamente spettacolare ed intrigante. I filmati sono di qualità molto altalenante e vanno dal quasi buono al pessimo la grafica e il sonoro sono appena sufficienti e la giocabilità è quella di una avventura standard. Ma quello che veramente rovina il gioco sono gli enigmi. Alcune avventure infatti giocano tutto sugli enigmi, magari tralasciando gli altri aspetti come la grafica o il sonoro, in modo da regalare al giocatore vera soddisfazione una volta che si siano risolti, ma qui ragazzi… gli enigmi sono troppo elementari e si riducono a combinare un paio di oggetti per ottenere un effetto prevedibilissimo su ciò che ci circonda oppure dare qualcosa a qualcuno, insomma non è propriamente ciò che io chiamo soddisfazione! Anche i dialoghi sebbene siano realizzati discretamente non permettono combinazioni con gli enigmi, perciò se avete fatto arrabbiare una persona e questa vi caccerà via, potrete sempre tornare a parlargli e prima o dopo otterrete l’effetto voluto. Mah! Alla fine comunque insieme agli enigmi penosi si somma la realizzazione tecnica alquanto discutibile che andiamo ad analizzare.

Grafica e SonoroLa grafica in sé non sarebbe malaccio, i fondali sono disegnati con abbastanza cura e con la scusa che la telecamera segue i vostri movimenti in alcuni punti si realizzeranno dei simpatici movimenti di tipo cinematografico. Il problema sono i personaggi! Le anatomie sono realizzate discretamente ma la qualità delle texture applicate è molto altalenante e tendono ad essere un po’ troppo spigolosi, ma i maggiori problemi si riscontrano con i volti, completamente inespressivi e soprattutto per quanto riguarda i volti femminili praticamente tutti uguali fra loro! Il sonoro se la cava un po’ meglio con delle musiche carine e degli effetti azzeccati mentre il doppiaggio è nella norma. I problemi tecnici si moltiplicano nei sotto giochi che sono realizzati in maniera troppo semplice, risultando poco curati e quindi alla fine poco interessanti (le sequenze di combattimento sono decisamente penose).

LongevitàCome tutte le avventure una volta finito non lo riprenderete, sempre che lo finiate… la possibilità di rigiocare i sottogiochi che avete passato non garantisce punti in più, sorry.

HARDWARE

pII 500, scheda video da 32mb, 128 ram

MULTIPLAYER

assente

la trama non sarebbe male

realizzazione tecnica sotto gli standard attuali

enigmi troppo facili

5.5

Che dire… una bella idea sfruttata nella maniera sbagliata! In se la storia infatti acchiappa ma la realizzazione abbastanza scadente e gli enigmi insulsi vi faranno sicuramente perdere la voglia di continuare la ricerca della verità… sinceramente non saprei se consigliarlo o meno, magari un die hard fans delle avventure grafiche potrebbe ricavarci qualche soddisfazione ma vi consiglio comunque di provarlo prima di acquistarlo.

Voto Recensione di Largo Winch - Recensione


5.5