Recensione

Kuri Kuri Mix

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a cura di Ryuken

Ultimamente, nel valutare la qualità dei prodotti, troppe volte ho sentito dire: ” sì, è bello ma non offre nulla che non si sia già visto!” C’è da notare, in ogni caso, che più si va avanti maggiori sono le difficoltà, da parte degli sviluppatori, ad escogitare un sistema di gioco originale e per certi versi innovativo. Non per altro le software house, grazie alle nuove console, cercano di stuzzicare l’utente finale con prodotti dalla grafica eccezionalmente realistica la quale, in molti casi, ha il solo compito di mascherare la mediocrità dei parametri di valutazione, fondamentali, in un prodotto videoludico, ovvero: giocabilità e longevità.Kuri Kuri Mix (KKR) porta una ventata d’aria fresca in un clima, da tempo, rarefatto, offrendo al giocatore un esperienza tale da essere apprezzata solo dopo innumerevoli ore di test, infatti, inserito il DVD nella mia fida Ps2 mi sono ritrovato sotto il naso una grafica fumettosa con dei tratti, per così dire, infantili che di primo acchito mi hanno fatto pensare ad un titolo semplice semplice, destinato ai più piccoli. Mai, prima impressione fu più errata!!Dietro quella grafica così carina si nascondeva un livello di sfida inimmaginabile in grado di far spremere le meningi al giocatore e nel contempo affinare le sue capacità coordinative, rendendolo un vero asso del joypad. L’idea innovativa che sta alla base del gioco è quella di controllare contemporaneamente i due personaggi principali, in modo tale da andare a sfruttare entrambe le leve analogiche del Dualshock2, facendo risolvere degli enigmi ad uno di questi in modo tale da liberare la strada all’altro e viceversa. Non avete capito? Ora mi spiego. Gli stage saranno, in pratica, divisi in due da un muro che impedisce ai personaggi di incontrarsi ma non di percorrere parallelamente la medesima via, sul lato sinistro dello schermo dove si trova Chestnut (uno dei due protagonisti) dovrete risolvere, secondo il livello in cui vi ritrovate, diversi rompicapo che vanno dal semplice spostamento di una leva, al far suonare una tromba o un fischietto, al salire su un determinato numero di piattaforme seguendo un ordine ben preciso a prove d’abilità intuitiva, queste ultime sono molto frequenti soprattutto nei livelli più avanzati e consistono nel riuscire a comprendere il modo, apparentemente impossibile, di sboccare la strada al compagno di viaggio; sì ma chi è il compagno di viaggio di Chestnut? E’ Cream, o meglio, la sua compagna d’avventura.Cream è posta nella parte destra di ogni livello e avrà anch’essa il dovere, pena la perdita della partita, di liberare la via all’amico. Non di rado vi sarà richiesto di realizzare azioni in contemporanea, per esempio nel Music World i due eroi dovranno improvvisare un concerto servendosi di un sassofono, posto al centro dello schermo, il quale per metà sporge nel lato dello schermo occupato da Cream e per la restante parte sporge dal lato di Chestnut; quest’ultimo dovrà posizionare al meglio la leva che regola l’intensità del suono emesso dallo strumento, mentre la nostra eroina avrà il compito di suonarlo, tutto questo trambusto andrà a sollevare una piattaforma, posta nella parte sinistra del monitor, che permetterà se messa all’altezza esatta, dipendente dall’intensità del suono prodotto dallo strumento, a Chestnut di raggiungere l’estremità di una tromba, posizionata precedentemente troppo in alto, e di, come si dice in questi casi, darle fiato innescando lo spostamento di numerose piattaforme che andranno a formare un ponte nella zona in cui era, evidentemente, bloccata Cream. Quello appena citato è solo uno degli innumerevoli enigmi che caratterizzano e rendono gratificante, una volta risolti, KKM. Come ogni platform che si rispetti ci sono anche i nemici: i livelli sono disseminati di rompiscatole come fantasmi, campane animate (si posizioneranno sopra di voi rendendovi, per un certo tempo, difficili i movimenti), totem, uccelli, coccodrilli, pinguini, ecc.. questi non faranno altro che ostacolarvi facendovi, se non li eliminerete all’istante, perdere del tempo prezioso. Ebbene sì, il tempo è proprio prezioso poiché in alto al centro dello schermo sarà sempre presente e in bella vista un timer indicante i secondi a vostra disposizione per completare lo stage. Sparsi in quest’ultimo ci sono dei power-up a forma di orologi cipolla (i classici cipolloni) che vi forniranno trenta secondi di abbuono; nel percorrere le varie ambientazioni, dovrete stare ben attenti a non farvi colpire dai nemici o nel non cadere in eventuali buche, salvo che vogliate vedere il timer accelerare vertiginosamente la sua corsa verso lo zero.I mondi da esplorare sono in tutto otto, a loro volta suddivisi in sei livelli. La difficoltà è ben calibrata e progressiva; nello Jungle World (il primo da affrontare) non troverete grossissime difficoltà, salvo negli ultimi due livelli nei quali comincerete a comprendere di che pasta è fatto questo gioco. I restanti sette mondi offrono un gran livello di sfida e richiedono capacità di coordinamento al limite delle possibilità umane (provate a controllare contemporaneamente i due protagonisti, stando nel contempo attenti ai nemici, al tempo che scorre e cercando di capire il da farsi), infatti, in alcuni casi KKM sa anche essere frustrante soprattutto perché una volta completato un livello, magari per il rotto della cuffia, non è possibile salvarlo immediatamente sulla Memory Card, di modo da levarselo dalle scatole, ma bisogna necessariamente arrivare a sconfiggere il mostro che v’aspetta alla fine di ogni mondo; fatto ciò sarà possibile salvare il tutto.Portando a termine l’esplorazione dello Jungle World, Desert World, Water World, Music World, Artic World, Magical World, Trick World e Tumble World andrete a sbloccare otto nuovi personaggi già incontrati e sconfitti nell’avventura; vediamoli nel dettaglio assieme ai due protagonisti:

ChestnutE’ un coniglio maschio dal colore giallo, abitante del Rabbit Village ed è caratterizzato da una buona agilità, velocità e discreta elevazione.

CreamE’ un coniglio femmina anch’essa abitante del Rabbit Village. Generalmente più scarsa in quanto a velocità e salto rispetto al suo concittadino dal quale sì distingue anche per il colore del pelo: rosa.

PengyPinguino abitante dell’Artic World è un vero acrobata che spicca dei salti incredibili.

JamminE’ una specie di maschera fornita di gambe e braccia, caratterizzato da una buona velocità. Durante l’avventura lo ritroverete nel primo mondo.

ZiggyNon saprei definirlo assomiglia ad una foca che sta a testa in giù, comunque, lo potrete identificare da voi affrontandolo nel Music World.

HippyIppopotamo abitante di Water World è lentissimo ma allo stesso tempo vanta una grossa resistenza.

RoboIl “trickworldiano”, sì presenta come un robottino molto temibile per il vorticoso movimento delle sue braccia che non tiene ferme nemmeno per un secondo.

Lance Sembra re Artù in formato super deformed, il suo punto di forza è l’armatura di cui si forgia e nulla più, visto che è lento come una lumaca.

SpikeE’ un Cactus del deserto del quale non sono riuscito a capire molto (piuttosto inutile).

SneakyInfine, costui è la mascotte del parco giochi di Magical World è molto carino ed è perfettamente bilanciato in tutte le abilità richieste dal gioco (il migliore).

Tutti questi strani esseri sono riutilizzabili nella modalità Versus la quale differisce in quanto a concept ed ambientazioni rispetto all’opzione, base, di gioco: è possibile giocare fino ad un numero massimo di quattro sfidanti (tramite multitap) all’interno di livelli che riprendono vagamente le ambientazioni viste nello Story mode ma che non presentano più il muro divisore; in tal modo si ha la possibilità di muoversi liberamente nel tentativo, visto che si gioca tutti contro tutti, di racimolare il maggior numero di punti possibile: tutti personaggi partono con lo stesso punteggio incrementabile, racimolando il maggior numero di stelle, sparse singolarmente per il campo o racchiuse in grandi quantità in forzieri. Inutile dirvi che anche qui, dovrete prestare molta attenzione ad ostacoli come gabbie nascoste e buche che vi imprigioneranno temporaneamente non permettendovi di raccogliere oggetti preziosi alla vittoria. Persino i power-up differiscono: visto che a costo di raccogliere più stelle degli avversari sarete disposti anche a calpestarli, i programmatori hanno ben pensato di inserire una chicca presa dal mitico Mario Bros, vale a dire la possibilità di diventare enormi per un tot di tempo permettendovi così di realizzare quanto detto .Questa modalità, in fondo, è fine a se stessa; il must si raggiunge giocando in due nello Story mode, ovvero prendendo il singolo comando di Chestnut e Cream. Vi assicuro che è una cosa fantastica.Ah! Preso dalla foga mi sono dimenticato di narrarvi qualche retroscena ed il motivo per il quale questi due simpatici coniglietti hanno intrapreso l’allegra scampagnata fuori porta: sembra, infatti, che la Luna sia stata rapita non si sa bene da chi, proprio nel giorno in cui nel Rabbit Village si doveva celebrare l’annuale festa in suo onore, così, i due conigli, ubriachi fradici, credendo che fosse tutto uno scherzo si sono offerti di andare a recuperare la poveretta, essendo, inoltre, convinti che il premio in palio, per chi avesse riportato la Luna al villaggio, fosse una fornitura annuale di Lambrusco Doc. Evidentemente non hanno capito proprio nulla. Fatti loro.Vediamo, un po’, di parlare di cose serie (si fa per dire): lo stile di disegno col quale sono stati riprodotti protagonisti ed ambientazioni è accattivante e molto gradevole, le animazioni sono fuori di testa e, per ciò, si sposano a meraviglia con tutto il resto colori compresi (molto vivi e mai scadenti). L’IA dei simpatici nemici sale gradualmente livello dopo livello: quasi banale in principio e sadica (nei nostri confronti) nel finale.Il sonoro segue il trend imposto dallo stile fantasy del prodotto, presentando degli effetti molto simpatici e ben fatti e delle colonne carine ma, forse, un filino ripetitive.

7.5

KKM mi ha piacevolmente stupito, da tempo, infatti, non mi capitava fra le mani un gioco così originale e divertente, in particolar modo in compagnia.

Il consiglio, a tutti gli amanti dei platform e non, è quello di correre dal vostro negoziante di fiducia e comprarvi all’istante una copia di questo gioco.

Alla prossima….

Voto Recensione di Kuri Kuri Mix - Recensione


7.5