Recensione

King Oddball

Avatar

a cura di AR

Dopo alcuni mesi travagliati, sembra essere finalmente arrivato il periodo d’oro di PlayStation Vita. Merito che va chiaramente condiviso con il roboante lancio di PlayStation 4, con cui spartisce alcune feature molto interessanti, e che ha permesso al portatile di casa Sony di scrollarsi di dosso dati di vendita molto al di sotto delle aspettative. Superato l’impasse economico, la console ha ora bisogno di un chiaro e deciso cambio di mentalità. Per anni, infatti, abbiamo assistito a meri porting di titoli casalinghi, politica che ha impedito a Vita di avere una propria identità. Ed è qui che entra in gioco una giovane software house come 10Tons: i ragazzi finlandesi, forti di diversi successi per smartphone e tablet, hanno puntato forte su un loro classico del 2012 per forgiare l’anima Mobile di Ps Vita. Si tratta di un timido tentativo, o di un fruttuoso all-in? 
Ho visto un Re! Ah beh, si beh…
King Oddball è gioco di molta sostanza, e pochissimi fronzoli. Una volta premuto il tasto Start verrete immediatamente catapultati su una mappa in pieno stile Risiko, suddivisa in 9 macro-zone. Per avanzare nella successiva è necessario superare ogni livello, per un totale di 131 stage (escluse le modalità bonus di cui tratteremo in seguito). Il gameplay è tanto semplice quanto ammagliante: vestirete i pani di un misterioso Re-Roccia impegnato in prima persona nella distruzione dell’esercito umano, e nella conquista della Terra. Lo stile di gioco ricalca in tutto e per tutto quello di Angry Birds, ma apporta anche alcune variazioni sul tema. Innanzitutto il nostro alter-ego è posizionato a centro schermo, per un’azione di gioco verticale. Inoltre, la traiettoria dei nostri lanci non sarà gestita manualmente, ma avverrà con la semplice pressione dello schermo sfruttando a dovere l’effetto pendolo della lingua del Re. Il giocatore avrà quindi bisogno di un grande tempismo e di una chiara concezione della fisica, visto che ad ogni lancio serve precisione chirurgica per scatenare un effetto a catena. Le combo distruttive sono infatti una componente fondamentale: inizialmente avrete a disposizione soltanto tre massi per porre fine alle resistenze nemiche, a fronte però di un numero maggiore di avversari da distruggere. Concatenando tre o più uccisioni con un solo lancio, oppure facendo in modo che il sasso ritorni in prossimità del vostro personaggio, disporrete di una pietra aggiuntiva a dir poco preziosa (e non solo per il fatto che assume una colorazione dorata). 
Le bocche di fuoco ostili sono totalmente inermi: a rendere intenso lo scontro sarà solamente la precisione dei vostri lanci, che soprattutto nei livelli più avanzati sarà messa a dura prova da una disposizione nemica molto ben congegnata, e da alcuni stratagemmi, come ad esempio scudi elettromagnetici piuttosto che muri di copertura, che vi obbligheranno a numerosi tentativi. Ed è proprio qui che emerge il vero problema di King Oddball: se è vero che l’aspetto strategico riveste quasi sempre un ruolo di primo piano, è altresì innegabile che in diverse circostanze viene soppiantato di netto dal meno nobile fattore-casualità. Non è così raro, infatti, che una tattica di lancio studiata fino all’ultimo millimetro esca con le ossa rotte se paragonata a lanci scriteriati teleguidati dalla Dea Fortuna. Inoltre, avremmo sicuramente gradito una maggiore profondità strutturale: parafrasando Angry Birds, in cui ogni uccellino dispone di una propria peculiarità, allo stesso modo sarebbe stato interessante avere la possibilità di usufruire di diversi tipi di massi, in modo da studiare a tavolino la strategia più adeguata alla situazione. Allo status quo, invece, King Oddball è un gradevole passatempo, adattissimo per le sessioni di gioco “usa e getta”, ma che difficilmente entrerà nei cuori dei giocatori.
Fortunatamente, il titolo gode di una serie di bonus capaci di accattivare anche una volta portata a termine la Main Quest. Progredendo nell’avventura sbloccherete infatti tre modalità alternative: Hall of Diamonds, in cui sarete chiamati a ripercorrere tutto l’iter guerresco, disponendo però di una pietra in meno; The Boom Challenge, 20 livelli in cui al posto delle pietre disporrete di due granate; The One Rock Challenge, 16 stage da one shoot, and a lot of kills. Si tratta di interessanti varianti utili a smorzare la monotonia del gameplay, e a mettere alla prova i giocatori più talentuosi. 
Dal punto di vista tecnico, il gioco propone uno stile grafico retro molto gradevole, e una conturbante colonna sonora scritta dal compositore Jonathan Geer. 
King Oddball è disponibile esclusivamente in Inglese, ma la totale assenza di trama rende il gioco fruibile a tutte le latitudini. 
E io pago!!!
Arriviamo ora all’ultima nota dolente. King Oddball è disponibile su PlayStation Store a 4,49€: prezzo di per sé modico, ma inspiegabilmente alto se confrontato con le tariffe degli altri Store digitali. Come detto in apertura, il gioco è disponibile su ogni smartphone e tablet da ottobre 2012, e presenta le seguenti tariffe: 
Android: gratis (1,99 la versione Premium priva di pubblicità)
iOS: 2,69€
Windows Phone: 2,99€.
Siccome la versione per PS Vita non offre alcun bonus o modalità aggiuntiva rispetto al gioco originale, e considerando il gameplay estremamente semplicistico, basato esclusivamente sulla pressione dello schermo, il consiglio è di rivolgersi al mercato mobile duro e puro. 

– Ideale per sessioni di gioco mordi e fuggi

– Buona gestione della fisica

– Fattore rigiocabilità elevato

– Interessante approccio strategico…

– …anche se talvolta la fortuna regna sovrana

– Poca profondità strutturale

– Prezzo troppo alto se paragonato agli Store dei dispositivi Mobile

6.5

Nonostante i quindici mesi sul groppone, King Oddball rimane un titolo tanto attuale quanto divertente. Il gioco si fregia di una buona gestione della fisica, e di un elevato fattore rigiocabilità. Tuttavia alcuni difetti strutturali (su tutti la casualità imperante di alcuni stage), uniti ad un prezzo non competitivo se paragonato alle versioni Mobile, impediscono all’opera di 10Tons di diventare un acquisto imprescindibile per l’utenza PS Vita.

Voto Recensione di King Oddball - Recensione


6.5