Anteprima

Il Signore degli Anelli - La Guerra del Nord

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a cura di JakDilemma

Annunciato durante il mese di Marzo da Warner Bros. e Snowblind, Il Sigore degli Anelli – La Guerra del Nord non è ancora stato svelato nella sua interezza, ma alcuni dettagli sono recentemente emersi: come qualcuno già saprà, le vicende narrate in questo videogame rappresentano un capitolo inedito della saga ideata dalla mano di Tolkien e verranno raccontate su PS3, Xbox 360 e PC. Andiamo a raccogliere insieme le prime informazioni sul titolo.

Addio, visuale isometricaPresentato come un Gioco di Ruolo caratterizzato da un gameplay spiccatamente action, War in the North (questo il titolo originale del gioco), è il nuovo lavoro degli SnowBlind Studios, che abbiamo avuto modo di apprezzare in passato, per lo più su Playstation 2, grazie a titoli quali Baldur’s Gate: Dark Alliance e Champions of Norrath, entrambi titoli dello stesso genere che hanno riscosso un buon successo complessivo di critica e pubblico. Considerando il background ludico dello studio di Seattle, quindi, le premesse per un buon titolo sembrano esserci tutte.Ambientato qualche anno prima degli eventi della Compagnia dell’Anello, La Guerra del Nord racconterà come sono stati raggiunti gli equilibri a noi conosciuti prima della battaglia finale per la Terra di Mezzo: ciò ci permetterà di visitare terre e ambientazioni finora mai riprodotte all’interno della saga. Il nostro alter-ego sarà selezionabile tra tre possibilità, molto classiche nelle impostazioni: un Umano, un Nano e un Elfo. Ognuno dei tre personaggi avrà caratterstiche uniche, insite della propria razza: l’Umano, ad esempio, sarà dotato di capacità magiche e combattive, e potrà impegnarsi in combattimento sia sula breve distanza che sulla lunga, l’Elfo sarà dotato di un arco e come Legolas attaccherà principalmente dalla distanza, mentre il Nano combatterà a distanza ravvicinata con la sua ascia. In qualsiasi momento del gioco potrete essere accompagnati da altri due giocatori, uno per ogni personaggio, sia in modalità split-screen che online.Ciò porta ad una collaborazione necessaria tra i tre personaggi, in particolare per quanto riguarda le abilità specifiche per ogni razza: l’Umano, ad esempio, potrà trovare erbe e creare pozioni curative, l’Elfo avrà particolari abilità d’osservazione e riuscirà ad anticipare alcuni pericoli, mentre il Nano avrà l’abilità di notare porte e passaggi nascosti agli altri. Sicuramente altre abilità si aggiungeranno al curriculum dei tre personaggi al crescere dell’esperienza maturata in battaglia, così come crescerà il vostro bottino mano a mano che saccheggerete i corpi dei nemici sconfitti.

Un taglio più maturo…Tale possibilità di mettere mano al vostro personaggio dovrebbe essere disponibile non solo sull’aspetto estetico e sull’armamentario, ma probabilmente anche per quanto riguarda il suo carattere e il suo modo di affrontare i dialoghi con gli altri personaggi: in maniera simile a quanto abbiamo visto in molti recenti titoli, soprattutto quelli Bioware come Mass Effect e Dragon Age, avremo a disposizione risposte multiple in alcuni dialoghi e ciò potrà cambiare alcuni dettagli a livello di storia e di livelli visitabili. Per fare un esempio, interessandoci maggiormente verso una parte di una conversazione, potremo scoprire luoghi segreti che altrimenti, affrontando solo il percorso segnato dalla trama principale, non avremmo visto. Per il resto, invece, il gioco si presenta come un classico action in terza persona: abbandonata la visuale isometrica che caratterizzava i precedenti prodotti Snowblind, la telecamera sarà alle spalle del vostro personaggio, controllabile tramite analogico destro. Al momento non possiamo confermare se la mappatura dei tasti sarà congeniale e pratica o meno, ma sembra fin da ora studiata sui modelli già collaudati: oggetti sui tasti frontali, attacchi sui dorsali. Non mancheranno gli ormai imprescindibili Quick Time Event in stile God of War, che accompagneranno le situazioni più concitate o le uccisioni dei boss più imponenti.La maggiore maturità di cui il titolo si vuole fregiare rispetto ai precedenti espedienti su questa licenza si nota non solo nel sistema di gioco ma anche nell’intreccio narrativo e nella violenza delle battaglie: a giudicare dai trailer e dalle immagini finora viste non ci saranno mezzi termini nell’uccidere un nemico e il sangue non sarà risparmiato. Il tutto è riprodotto su schermo da un comparto grafico che certo non fa gridare al miracolo, ma si presenta comunque godibile e ben curato. La distanza dalla data d’uscita, fissata per un generico 2011, è comunque molta e il tempo utile a migliorare quanto già c’è di buono è sufficiente. Speriamo solo che venga sfruttato a dovere.

– Una parte inedita della saga

– Cooperativa fino a 3 giocatori

– Un buon misto tra action e GDR

Nonostante non sia stato mostrato molto di questo titolo, alcune speranze sembrano essere già ben riposte: l’esperienza nel settore da parte di Snowblind potrebbe dar vita ad un ottimo action-RPG, nonostante l’abbandono della visuale isometrica, con in più l’importantissima licenza e fan-base che un nome come Il Signore degli Anelli può dare. La narrazione di eventi inediti e la possibilità di visitare posti attualmente inesplorati, poi, potrebbero attirare non pochi appassionati. Resta solo da vedere se gameplay, longevità e tutti i comuni fattori che rendono grande un videogame saranno curati a dovere. Restate su Spaziogames!