I videogiochi sul tennis che hanno fatto la storia

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a cura di Marcello Paolillo

Senior Staff Writer

Ogni anno veniamo letteralmente invasi da titoli sportivi di ogni genere, specie quelli calcistici, coi ben noti PES e FIFA a farla da padrone, capitolo dopo capitolo, con risultati qualitativi realmente eccellenti. E se il gioco del calcio è ovviamente il più amato dai videgiocatori – soprattutto quelli italiani – non mancano neppure l’NBA (con la serie targata 2K in testa), seguita dalla lunga sequela di titoli dedicati all’hockey su ghiaccio di Electronic Arts, ossia la serie NHL. Ce n’è per tutti i gusti e per tutte le discipline. Tuttavia, c’è un genere sportivo che negli anni ha visto alcuni titoli dedicati realmente sorprendenti, alcuni dei quali vicini alla definizione di capolavoro, per poi sparire man mano dagli scaffali, complice lo scarso interesse da parte del pubblico. Stiamo ovviamente parlando del tennis, che a breve si preparerà a ricevere nuova linfa vitale grazie ai promettenti Tennis World Tour e Mario Tennis Aces, in arrivo nel corso dell’anno.

Ad ogni modo, quali sono i videogiochi legati a questa affascinante disciplina sportiva che hanno stravolto il genere, attraverso le varie generazioni, in maniera assolutamente incisiva? Ve lo diciamo noi.

Virtua Tennis – SEGA (1999)

Forse, uno dei titoli dedicati al tennis più popolari di sempre. Virtua Tennis è senza alcun dubbio il franchise che più di ogni altro si è imposto come paradigma del genere, attraverso i numerosi capitoli usciti nel corso degli anni sia in sala giochi che su console e PC, con alcune conversioni più che ottime (specie quella per console Dreamcast, una vera manna dal cielo per gli allora pochi e fortunati possessori della piattaforma a 128-bit targata SEGA). I punti di forza assoluti del prodotto erano in primis l’immediatezza e la semplicità di esecuzione dei comandi di gioco (due tasti erano infatti più che sufficienti a eseguire ogni prodezza con la racchetta), oltre a un comparto tecnico e scenico – specie ai tempi della sua uscita – realmente impressionante. Immortale.

Top Spin – Microsoft Game Studios (2003)

Ai tempi della prima Xbox, Microsoft Game Studios e PAM Development offrirono ai giocatori dell’epoca uno dei titoli dedicati al tennis migliori di sempre, specie per quanto riguarda il fattore simulativo. Perché se un Virtua Tennis poneva l’accento sulla praticità e la spettacolarità, prima ancora che sul sistema di gioco, Top Spin era l’esatto contrario, proponendo un gameplay ultra-tecnico in grado di regalare enormi soddisfazioni sulla lunga distanza. Top Spin 4, sviluppato da 2K Sports per PlayStation 3, Xbox 360 e Wii, è sicuramente il capitolo più ricco e completo dell’intera saga sportiva. grazie anche alla presenza di 40 campi – di cui 7 su licenza – nomi prestigiosi e la presenza di alcune tra le maggiori competizioni internazionali. Appagante.

Mario Tennis – Nintendo (2000)

Impossibile non includere nella nostra classifica il divertentissimo Mario Tennis, apparso sulla storica console Nintendo 64 e sviluppato dal team Camelot. Si trattava a tutti gli effetti del secondo titolo della serie, dopo il primo – e francamente dimenticabile – Mario’s Tennis per la sfortunata Virtual Boy. Tutte le più note mascotte che hanno fatto la storia di Nintendo, differenti per caratteristiche fisiche e tecniche, si ritrovano sul campo da gioco per un gameplay frenetico e mai troppo complesso, ma non per questo poco appagante o divertente: Mario, Luigi, Donkey Kong, Peach, Daisy, Toad, Waluigi e molti altri si prendono allegramente a pallate per una valanga di match in allegria, grazie anche a un supporto multiplayer eccezionale per l’epoca. Insomma, un piccolo, grande classico. Intramontabile.

Anna Kournikova’s Smash Court Tennis – Namco (1998)

Incentrato sulla figura della nota tennista russa Anna Kurnikova, Smash Court Tennis è una piccola gemma prodotta da Namco per la prima PlayStation a 32-bit e uscito sugli scaffali nell’ormai lontano 1998. Dietro a un aspetto estetico piuttosto cartonesco e per nulla realistico, si celava tuttavia uno dei titoli tennistici più appaganti di sempre, grazie anche a una serie di licenze ufficiali – sia maschili che femminili – non indifferenti. Leggende del tennis come Martina Hingis, Monica Seles, Lindsay Davenport e – appunto – la Kournikova, venivano affiancate da giganti come Andre Agassi, Pete Sampras e Yevgeny Kafelnikov, il tutto condito da un sistema di controllo estremamente preciso e mai punitivo. Il risultato, nel complesso, metteva sul campo un titolo sportivo per palati raffinati, nonostante il comparto grafico non gli rendesse affatto giustizia, oggi come ieri. Incompreso.

Actua Tennis – Gremlin (1998)

Sempre negli anni della prima, gloriosa PlayStation, un altro titolo tennistico cercò di spopolare tra gli appassionati, ritagliandosi purtroppo ben pochi consensi. Nata come diretta concorrente della serie “Virtua” di SEGA, il filone dei titoli sportivi “Actua” annoverava diversi prodotti che sfruttavano l’allora arcaica tridimensionalità dell’epoca. Actua Tennis, uscito nel 1998 su PSOne e successivamente anche su PC, dimostrò tutto l’impegno in tal senso, nonostante non riuscì a imporsi veramente come paradigma del genere. L’impegno profuso, nonostante tutto, era evidente, e la versione per personal computer – decisamente migliore dal punto di vista grafico rispetto a quella per la piattaforma Sony – dimostrò che il titolo possedeva molto più valore nascosto di quanto si credeva. Preferiamo ricordarlo più per quello che cercava di rappresentare, piuttosto che per il risultato finale. Sfortunato.

Everybody’s Tennis – SCE (2006)

In epoca più recente – sebbene parliamo comunque di un titolo di ben dodici anni fa – l’allora Sony Computer Entertainment decise che sull’allora popolarissima PlayStation 2 mancava un titolo tennistico di punta, che unisse un sistema di gioco corposo a una veste grafica che strizzasse l’occhio ai party game di Nintendo e simili. Il risultato du un titolo bilanciato e divertente, che risponde al nome di Everybody’s Tennis (noto anche con il nome di Hot Shots Tennis). Quattordici personaggi, undici campi e tre modalità di gioco differenti era tutto ciò che il prodotto sviluppato dal team Clap Hanz proponeva ai giocatori, ed era quanto bastava a renderlo automaticamente uno dei giochi dedicati al tennis più frizzanti e dinamici di sempre, specie su console a 128-bit, a patto di non cercare la simulazione iper-realistica. Ultima, ma non meno importante, la possibilità di giocare sino a 4 giocatori contemporaneamente. Assuefacente.

Virtua Tennis, Top Spin, Smash Court. Sono davvero tanti i titoli sportivi di qualità dedicati al tennis usciti nel corso delle generazioni e stupisce constatare come negli anni l’interesse dei giocatori verso questo genere di giochi sia man mano scemato, sino a quasi scomparire del tutto. Fortunatamente, il futuro è roseo: prodotti come Mario Tennis Aces e Tennis World Tour sembrano voler riportare lo sport ai fasti di un tempo. La speranza è che il tutto non si esaurisca con la velocità di un tie-break.