Anteprima

Heroes over Europe

Avatar

a cura di andymonza

Che meraviglia, quando gli aerei non avevano tutte quelle odierne fastidiose tecnologie di puntamento ed aggancio dei bersagli: quello del pilota era un lavoro sporco, fatto di combattimenti ravvicinati e sudore per mettersi in coda al bersaglio di turno. Anche i ragazzi di Tactical Development sembrano sentire nostalgia di quei bei tempi andati, e per ravvivare la memoria ci propongono questo Heroes over Europe, seguito di Heroes of the Pacific, che come il predecessore rinuncia deliberatamente ad un po’ di simulazione al fine di proporre un gameplay immediato e divertente, tutto votato al dogfighting.

L’Asso della bottigliaMa cos’è un gioco di aerei, senza tanti aerei? Sembrano pensarla così anche gli sviluppatori, che si sono dati da fare fino a raggiungere il ragguardevole numero di 40 fedeli riproduzioni digitali di alcuni dei velivoli più famosi della Seconda Guerra Mondiale, così da coprire ogni tipologia allora esistente.Ponendosi in contrapposizione alla filosofia dello “spara e dimentica” tipico dei combattimenti odierni, con Heroes over Europe lo scopo è quello di offrire un’esperienza di continua caccia al bersaglio: per ottenere questo scopo sono state ideate alcune meccaniche di gioco. La prima, conosciuta come “Ace Kill”, prevede che man mano che manterremo il mirino fisso sul nostro bersaglio vedremo riempirsi una barra: una volta piena avremo accesso ad uno zoom sul velivolo nemico che ci permetterà di scegliere quale dei punti vitali dell’aereo colpire tra cui i serbatoi, i caricatori, oppure il pilota stesso. Qualunque punto decidiate di colpire, l’effetto sarà un abbattimento, ovviamente corredato di animazioni differenti e spesso spettacolari.La difficoltà dell’esecuzione dell’Ace Kill è tutta racchiusa nel momento che lo precede, ovvero quando ci ritroviamo a smanettare convulsamente sugli analogici per mantenere il nemico nel mirino quanto basta per riempire la barra; a detta degli stessi sviluppatori, in un vero combattimento sarebbe impossibile manenere la mira così a lungo su un bersaglio senza che questo riesca a sganciarsi, ma l’IA è stata calibrata ad hoc in modo che i nemici tentino di cabrare, ma mai più di tanto. Nonostante questa licenza poetica, effettuare un Ace Kill non è sempre semplice, e spesso occorre più di un tentativo.Nei livelli di gioco che ci sono stati mostrati durante la presentazione abbiamo notato la grande quantità di aerei presenti a schermo, tutti molto dettagliati, ed osservabili in tutto il loro splendore grazie al free look, una telecamera libera che permette al nostro sguardo di spaziare a piacimento su tutti i minuziosi dettagli. Durante le normali sequenze di gioco la telecamera si presenta invece in terza persona, in modo da restituire al meglio tutta la spettacolarità dei combattimenti ravvicinati.Per quanto i livelli mostrati durante la presentazione presentassero combattimenti ad alta quota, gli sviluppatori ci hanno ricordato che alcune battaglie avranno luogo nei cieli di alcune capitali europee coinvolte nella Seconda Guerra Mondiale, nello specifico Berlino e Londra. In questi casi potrà accadere che i combattimenti scendano notevolmente di quota, fino permetterci di volare letteralmente tra le case.

Scontri OnlineOltre alla campagna singolo giocatore, che consta di ben 60 missioni, è stata riposta molta cura anche nella realizzazione di un comparto multiplayer ricco e divertente. Fino a 16 giocatori potranno affrontarsi in quattro modalità: dal più classico dei deathmatch si passa al team deathmatch, al Conquest nel quale il compito di ognuna delle due squadre sarà distruggere la base avversaria con un bombardiere, ed una variante di quest’ultimo, che ci vedrà combattere in cinque scenari consecutivi, per poi decretare campione la squadra vincitrice del maggior numero di match.L’Ace Kill sarà attivo ed utilizzabile anche durante gli scontri online: se un avversario vi aggancerà visualizzerete a schermo un avviso, ed avrete qualche secondo per spostarvi dalla sua traiettoria.Gli aerei utilizzabili in multiplayer saranno personalizzabili, cambiando il colore ed applicando adesivi.

La presentazione di Heroes over Europe ci ha mostrato un quadro interessante: la modalità Ace Kill aggiunge ulteriore pepe ad un dogfighting già di per sé impegnativo a molto divertente. Resta da vedere come sono stati sviluppati i controlli degli aerei, davvero fondamentali per decretare una buona giocabilità o meno. Una campagna longeva, un multiplayer ricco ed un comparto tecnico solido fanno ben sperare per il prodotto finito, in uscita su Xbox 360, Playstation 3 e PC. Non resta che attendere l’occasione giusta per un hands on, che speriamo arrivi il prima possibile.