Heroes of the Storm: sotto l'egida di Stukov

Avatar

a cura di Valentino Cinefra

Staff Writer

Era un po’ che non vedevamo un eroe di StarCraft in Heroes of the Storm (l’ultimo è stato Probius), ed era da ancora più tempo che non vedevamo un supporto da mischia. L’Ammiraglio Stukov è entrambe le cose, per fortuna.Morto e risorto come inquietante esperimento, Stukov dà il turnover a Malthael, di cui avevamo parlato nello scorso appuntamento. Anche stavolta il gameplay che offre questo supporto è molto particolare, e rientra nella sfera dei personaggi “difficili”, anche perché sebbene sia semplice capirne il funzionamento di base, essere efficaci è ben altra cosa.Stukov è un supporto da mischia molto particolare, aggressivo e a tratti cervellotico, che mi ha conquistato subito anche per un’abilità eroica a dir poco strepitosa.

Per la madre Russia!Dicevo che Stukov è un supporto molto particolare, più efficace nel late game che all’inizio, ma veramente appagante una volta capito quando attivare il suo tratto distintivo, ancora una volta il punto focale del personaggio.Biodiffusione (D) è un’abilità attiva. All’attivazione fa esplodere tutti i patogeni applicati da Stukov. Ogni Patogeno Curativo cura il bersaglio di 500 punti di salute, e ogni Pustola Infetta infligge 100 punti di danni, rallentando anche i bersagli del 70% per due secondi. Il tempo di ricarica di questa abilità è parecchio alto, e per questo non va spammata ma, al contrario, lanciata con un tempismo sopraffino.La prima abilità, Patogeno Curativo (Q), infesta un eroe alleato con un patogeno che cura il bersaglio di 240 punti di salute in 4.5 secondi. I patogeni possono diffondersi su un eroe alleato vicino ogni 0.75 secondi. Ogni singolo patogeno può diffondersi una volta sola per eroe. Questa è l’abilità con cui Stukov cura i suoi alleati. All’inizio le cure non sono molto alte visto che si è costretti a ricorrere a Biodiffusione perché siano efficaci. Con l’avanzamento della partita, complici alcuni talenti che migliorano l’abilità, Stukov è in grado di curare un grandissimo quantitativo di punti salute. Con un po’ di pratica, mi sono ritrovato ogni partita ad aver curato più di ogni eroe di supporto, alleato e avversario. Un talento fondamentale da prendere è quello che fa sì che il Patogeno Curativo rimanga anche dopo l’attivazione di Biodiffusione.La seconda abilità è decisamente aggressiva, ovvero Pustola Infetta (W). L’abilità permette a Stukov di scagliare una pustola che colpisce gli eroi nemici sulla traiettoria, infliggendo 20 danni e rallentando i nemici del 5%, fino a un massimo del 50% in 3 secondi. Quando l’effetto termina o la pustola abbandona il bersaglio, essa infligge 80 danni aggiuntivi. Anche questa pustola può diffondersi verso altri bersagli nemici, così da essere sempre più efficace per Biodiffusione.La terza abilità, nonché la più “strana”, è Braccio Opprimente (E). Si tratta di una channel ability, con la quale viene creata un’area in un punto che silenzia i nemici e infligge loro 144 danni al secondo. Infligge il 50% di danni in meno alle unità non eroiche. La particolarità è che l’incanalamento non costa Mana, e dura finché l’abilità non viene interrotta o annullata. Mentre incanala Stukov non può muoversi o attaccare, ma può lanciare Biodiffusione in ogni caso. Nei teamfight lanciare questa abilità con il giusto occhio cambia le sorti dello scontro, anche perché uno dei talenti garantisce un maggior numero di danni a chi ha meno della metà dei punti vita. Utile anche per farmare, sebbene faccia danni ridotti, in particolare da una distanza di sicurezza per andare a colpire dietro i muri difensivi, o aiutare chi fa raccolta di servitore nella mappa.Infine le abilità eroiche. La prima è Spazzata Travolgente (R), con la quale Stukov colpisce tre volte di fronte a sé in 1.75 secondi, infliggendo 50 danni ai nemici colpiti e respingendoli. Ho provato a sfruttare questa abilità al meglio, e sebbene sulla carta possa sembrare interessante, all’atto pratico la seconda abilità eroica di Stukov è infinitamente superiore. Spinta Possente (R) fa sì che Stukov estenda il suo braccio, spingendo un eroe colpito fino a che non incontra un ostacolo. Infligge 200 danni, e l’eroe ottiene 50 punti di resistenza mentre sta spingendo. Oltre all’indubbia utilità di questa mossa, si aggiunge il fatto che il cooldown è di relativamente pochi secondi, rendendola perfetta per infilarsi in ogni teamfight ed allontanare l’elemento pericoloso, oppure per tendere imboscate agli eroi in lane e spingerli a ridosso della propria base.

Ingaggio feroceStukov è un supporto da mischia dallo stile molto aggressivo, come piacciono a me. Il suo attacco base è lento, ma infligge una quantità notevole di danni per un supporto, ed è utile per terminare gli eroi che rimangono ignari in mezzo alla mischia, o che in generale potrebbero sottovalutare Stukov nella mischia.Questo eroe va giocato con pazienza, ma non lesinando qualche azione audace quando serve. È necessario spammare il Patogeno Curativo sugli alleati, perché seppur poche rispetto alla media dei guaritori, un aiuto agli amici è sempre gradito. Altrettanto frequentemente andrebbe usata la Pustola Infetta. Una volta posizionate un po’ di pustole, nei teamfight mettetevi lontano, attivate Braccio Opprimente, e state pronti ad usare Biodiffusione al momento giusto. Con la giusta build e un po’ di attenzione, Stukov sarà l’unico supporto che giocherete da ora in poi, se imparate ad usarlo. Anche perché la sua abilità eroica è probabilmente tra le più forti del gioco. È forte in attacco per togliere di mezzo guaritori, tank, o chiunque dia fastidio in uno scontro, ma anche in difesa per allontanare gli inseguitori e salvare i vostri alleati.

L’Ammiraglio Stukov è un supporto da mischia notevolissimo. Non è affatto facile da usare, perché ci vorrà del tempo prima di imparare bene il timing di Biodiffusione, il cui cooldown è molto lungo. Dalla metà della partita in poi, però, Stukov è davvero straordinario. Cura molto, infastidisce parecchio, e la sua abilità eroica è efficacissima. Se amate gli eroi di supporto, imparate ad amare Stukov e non credo lo lascerete più.