Anteprima

HOTD Overkill: Extended Cut

Avatar

a cura di andymonza

Risalente al febbraio 2009 e rilasciato in esclusiva per Wii, The House of the Dead: Overkill è uno di quei titoli dietro le cui poche pretese (e scarse vendite, purtroppo) si nascondeva una struttura di gioco meritevole, almeno per chi ancora oggi è in grado di adattarsi agli sparatutto su binari. Al di là della coltre di esasperato citazionismo al cinema d’exploitation – consistente in uno spesso strato di volgarità assortite, semi-nudità, ammiccamenti e splatter – si celava infatti un gameplay che, prendendo ispirazione dal grande classico da sala giochi, riusciva a offrire un buon livello di sfida, unito a movimenti di camera davvero gradevoli.Nonostante siano trascorsi due anni e mezzo dalla release originale, SEGA proporrà a breve sugli scaffali l’Extended Cut in esclusiva Playstation 3, ossia una versione rimasterizzata in HD (con tanto di adattamento al 3D, su cui Sony continua a spingere molto), completa di due livelli inediti e diversi extra. Il tutto in una versione pacchettizzata e venduta a circa 40 euro – il prezzo definitivo italiano non è ancora stato ufficializzato, ma il titolo è già preordinabile sugli e-store UK e USA. Il gioco varrà la candela?

Il mondo non è pronto per questo filmOgni elemento di The House of the Dead: Overkill Extended Cut trasuda amore ed omaggio alle grindhouse ed ai generi cinematografici ad esse collegati. Non a caso, lo stesso menu principale permette di scegliere non una sterile sequenza di livelli, bensì delle pellicole cinematografiche in pieno stile b-movie anni ’70, complete di locandina e sotto-trama. I personaggi ed i sette livelli principali sono gli stessi già incontrati nella versione Wii: l’agente speciale G e lo sbirro Isaac Washington porteranno a schermo tutto il loro carisma e tonnellate di piombo da far piovere sui disgustosi mutanti, innaffiate con abbondanti dosi d’insulti e volgarità assortite nei confronti di Papa Caesar, uno dei migliori villain che la serie ricordi.Il gameplay è naturalmente quello classico della saga, con i movimenti completamente automatici e il Move perfetto nel sostituire il Wii Remote (senza tra l’altro bisogno del controller aggiuntivo) per puntare ai nemici a schermo: ai canoni del genere si affianca una piccola particolarità, costituita dalla possibilità di spostare leggermente lo sguardo nelle quattro direzioni principali, portando il puntatore a contatto con i bordi dello schermo. A parte questa finezza, le partite a Overkill scorrono via fluide e soddisfacenti grazie a diversi fattori: le buone animazioni dei nemici restituiscono un feedback gradevole ai colpi, con danni localizzati anche sui vari arti (ed headshot in quantità, ovviamente!), i movimenti di camera riproducono con efficacia la continua fuga del protagonista dalle armate di nemici e il toilet humour stempera le tinte horror con risate non certo raffinate, ma nondimeno sincere. Da non dimenticare anche i molti bonus sparsi per i livelli, non certo originali eppure divertenti: su tutti, spicca l’immancabile e spettacolare bullet time.I diversi “film” di cui è composta la storia si comportano come capitoli indipendenti, facendosi completare e poi rigiocare in cerca dell’high score. I punteggi non saranno tuttavia solo fini a sè stessi, bensì potranno essere reinvestiti nell’ampliamento e miglioramento delle caratteristiche dell’arsenale. Ma cosa c’è di nuovo in questa versione Playstation 3, oltre ovviamente all’HD ed al 3D (su cui torneremo a breve)? Innanzitutto, due nuovi livelli, che vanno ad aggiungersi ai sette già presenti nella versione originale: in essi, impersonerete nientemeno che Varla Gunns (già vista come personaggio non giocante su Wii) ed una inedita, nonché appetitosa, spogliarellista, Candy. L’avvenente coppietta impazzerà attraverso uno strip club e un mattatoio, aggiungendo ancora un po’ di sostanza all’offerta ludica del prodotto. Gli extra non finiscono qui: una nuova arma (la balestra), un nuovo disgustoso mutante, un gran numero di sbloccabili e la possibilità di pubblicare i propri punteggi tramite leaderboard online renderanno il piatto ancora più appetitoso sulla console Sony.

Tredì e Accadì!Il lavoro fatto dal punto di vista tecnico risulta davvero piacevole: il titolo si mostra molto più godibile nel passaggio all’HD, affiancato da una ravvivata alla palette di colori e da una pulizia generale nettamente migliorata. Non si tratta certo di standard eccezionali per Playstation 3, ma il look retrò che permea il titolo (completo di immancabile grana filmica) si sposa alla perfezione con i modelli poligonali un po’ antiquati. Buoni risultati anche per l’implementazione del 3D, ormai sempre in grado di raggiungere buoni standard sulla console Sony. Come già accennato, il Move si comporta molto bene quando si tratta di puntare e sparare. Peccato invece che con il pad l’esperienza risulti poco entusiasmante, buona solo per qualche improvvisata cooperativa in locale per due giocatori.

– Rimasterizzazione ben fatta

– Diversi extra

House of the Dead: Overkill Extended Cut rappresenta il gradito ritorno di un buon titolo Wii su Playstation 3, frutto di un porting svolto con cura sia dal punto di vista dei contenuti sia sotto il profilo tecnico. Se chi se lo fosse perso su Wii troverà in questa confezione rimasterizzata buoni motivi per considerare l’acquisto, ben diversa è la situazione per coloro che lo giocarono a suo tempo: due livelli e qualche extra non giustificano a nostro parere un esborso per nulla indifferente.

A breve la versione finale raggiungerà i nostri lidi, rimanete con noi per il verdetto!