Recensione

Guilty Gear XX

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a cura di Ukyo Tachibana

Tutti sanno che i giapponesi hanno un gusto estetico tutto particolare, e un amore per l’eccentricità che li porta spesso a caratterizzare i personaggi di anime, manga e videogiochi nelle maniere più assurde.Se pensavate che i picchiaduro avessero ormai detto tutto in proposito, preparatevi a giocare a Guilty Gear XX…

Botte da orbiVediamo di analizzare nel dettaglio il gameplay di questo gioco, che rispetto al precedente capitolo è diventato più tecnico e meno “smanettone”.Credo sappiate tutti come funziona un picchiaduro, ergo evitiamo inutili preamboli e via con le principali caratteristiche:

– Overdrive Attack: Trattasi della canonica e dolorosa supermossa. Ce ne sono due o tre, a seconda del personaggio.– Dust Attack: Premendo R1, spedirete il vostro avversario nell’aere, e potrete seguirlo per riempirlo di mazzate.– Dead Angle Attack: Avete presente l’Alpha Counter di Street Fighter Alpha? Quella; parata ed immediato contrattacco.– Roman Cancels: Cancellate l’ultimo frame di animazione di una mossa per far eseguire una Special o far partire una combo.– Burst Mode: La prima novità. State subendo una combo? Eseguite questa mossa e romperete l’attacco avversario…naturalmente poi infierire è un dovere morale.– Faultless Defence: Seconda novità. Con questa tecnica (che ovviamente consuma il Tension Gauge, la barra delle super) attorno al vostro personaggio si creerà una sfera di energia, che renderà inoffensivi gli attacchi standard e ridurrà notevolmente il danno provocato dalle supermosse. E’ quasi indispensabile padroneggiare questa tecnica se si vuole sconfiggere I-No.– Gatling Chain: Semplicemente, combo. Sbizzarritevi a trovare le sequenze di colpi tipiche di ogni lottatore.– Instant Kill: Bruciando tutta la barra delle super, è possibile realizzare questa mossa catartica che distrugge il vostro avversario a prescindere dalla sua energia. Se fallite, non potrete più utilizzare il Tension Gauge.

In realtà c’è dell’altro, ma voglio farvelo scoprire da soli… mica posso dirvi tutto io, no?

I tasti fondamentali sono quattro: pugno, calcio, spadata debole e spadata forte; già, ogni personaggio è armato. Ma continuando a leggere la recensione scoprirete che il termine “spadata” lo uso esclusivamente per convenzione, visto che molti dei protagonisti di Guilty Gear XX non solo non usano una spada, ma neanche qualcosa che ci somigli alla lontana…Sono presenti numerose modalità di gioco: Arcade, Versus, Training, Survival, Story (ovviamente diverso per ogni personaggio), Mission (dovrete provare a sconfiggere il computer utlizzando solo alcune mosse, o in un dato lasso di tempo, ecc..) e M.O.M. (una specie di Survival nel quale ogni vittoria viene premiata con bonus vari o disegni da sbloccare nella Gallery).

La rosa dei combattentiUna recensione di GGXX non può essere chiamata tale se non contiene una descrizione quantomeno sommaria dei personaggi che compaiono nel gioco… se non altro per omaggiare i programmatori capaci di assemblare cotanto gruppo di fricchettoni.Ecco i nostri eroi: alcuni di loro come vedrete hanno dei nomi che richiamano famosi gruppi musicali o artisti del rock in generale.

Anji MitoQuesto ragazzotto dagli addominali possenti combatte in maniera molto elegante utilizzando un ventaglio (o due, quando gli va).

Axl Low (che mi ricorda tanto il grande Axl leader dei Guns ‘n Roses).Inglese, capello lungo e bandana in testa, utilizza due falcetti legati tra loro con una catena. E li usa molto bene…

BaikenUna bella donna samurai armata ovviamente di katana. Ha solo il problema che le manca un braccio, ma a parte quello…

BridgetApparentemente è una ragazzina vestita da simil Babbo Natale sui pattini e armata di yo-yo. Invece è un ragazzino vestito da simil Babbo Natale sui pattini e armato di yo-yo.

Chipp ZanuffIl mio secondo personaggio preferito, questo ninja è armato con una lama fissata al suo braccio sinistro. Molto veloce, ha il difetto di esser poco resistente e fare poco danno. La sua Instant Kill è una meraviglia.

DizzyBoss finale di GGX, Dizzy è una fanciulla con la coda e due ali: una da angelo e l’altra da demone. Fa molto male quando ci si mette.

Eddie Conosciuto come Zato in GGX, è posseduto da un demone che ha il comando delle ombre e che produce attacchi incredibilmente animati.

FaustAnche detto “l’allegro chirurgo”, se ne va in giro con un sacchetto del pane in testa e un bisturi ENORME. Le sue mosse sono molto divertenti.

I-NoVestita da strega sadomaso ed armata di chitarra, è il boss finale del gioco. Le sue super causano un danno esagerato (anche se parate), ma quando vince imbraccia la chitarra e si produce in un pezzo dell’assolo di “One” dei Metallica, quindi le perdono tutto.

Jam KuradoberiCuoca di un ristorante cinese (ditemi quale che ci vado al volo), oltre ad essere una gnocca di una certa importanza è abilissima nell’uso dei calci.

JohnnyCapo di una banda di pirati aerei e vestito da cowboy, combatte con una shirasaya (la spada di Ukyo Tachibana, per capirci. Se non sapete chi è Ukyo smettete pure di leggere), realizzando attacchi fulminei.

Ky KiskeBello, biondo e dice sempre sì, con la sua spada lunga emette fulmini di energia. E’ il rivale di Sol.

MayUna bambinetta armata di ancora. Ho detto tutto.

Millia RageDi bene in meglio… la signorina in questione è in grado di allungare ed animare i suoi lunghi capelli per attaccare il nemico.

Potemkin (come la celeberrima corazzata di fantozziana memoria)Mai nome fu più adatto per quest’essere immenso dalle gambe corte e dal braccio possente. Lento come un bradipo sardo, se colpisce fa tanto tanto male.

Slayer (come il famoso gruppo metal)Vampiro transilvano, si diletta nel fumare la pipa tra una mazzata e l’altra. Quando saprò meglio il giapponese capirò in cosa consiste la sua Instant Kill.

Sol BadguyProtagonista del gioco nonché piromane, è armato con un pezzo di ferro rettangolare che spero non osi chiamare spada.

Testament (altro famoso gruppo metal)Eccolo qua il mio preferito. Testament rappresenta la Morte, infatti è armato di una bella falce fienaia rosso sangue. Accompagnato da un corvo famiglio e da una succube, dona a tutti la pace eterna…non senza qualche tortura preliminare, ovviamente.

VenomUn tipo timido, porta sempre i capelli davanti alla faccia e maneggia la stecca da biliardo con rara maestria.

Zappa (come Frank)Questo poveraccio è posseduto da S-Ko, uno spirito che lo tormenta e lo fa cadere spesso in trance; vale la pena di giocarci solo per vedere come si muove.A titolo di curiosità vi dico che S-Ko altri non è che Sadako, ossia l’inquietante bambina del film “Ringu” (famoso in italia più che altro grazie al remake americano “The Ring”, nel quale la bambina si chiama Samara).

Finendo il gioco nelle varie modalità, poi, sarà possibile sbloccare versioni modificate (Ex e Gold) di tutti i personaggi, nonché altri tre lottatori…ma anche questi li lascio scoprire a voi.

A me i popcornGuilty Gear XX è uno spettacolo per gli occhi. Ogni minimo particolare grafico di questo gioco, dai disegni dei personaggi (curati dal famoso illustratore giapponese Daisuke Ishiwatari), le loro animazioni, la grafica completamente in alta risoluzione, le esplosioni, le scie di luce, gli effetti…tutto esprime una cura maniacale da parte dei programmatori che va riconosciuta e premiata. Giocare a GGXX è come guardare un cartone animato giapponese di splendida fattura.Lo stesso discorso va esteso al comparto sonoro. Ogni personaggio ha la voce di famosi doppiatori giapponesi, e le colonne sonore dei vari scontri sono vere e proprie canzoni che meritano di essere ascoltate anche a prescindere del gioco.

– Grafica superlativa

– Ottimo sonoro

– Personaggi fuori di testa

– Inizialmente complicato

8.5

Guilty Gear XX è senza alcun dubbio il miglior picchiaduro bidimensionale per PS2, insieme a Capcom vs SNK 2. Avrete bisogno di tempo prima di assimilare bene tutte le mosse e le strategie di gioco, ma vi garantisco che ne varrà la pena. Non lasciatevelo sfuggire.

Voto Recensione di Guilty Gear XX - Recensione


8.5