Guild Wars 2: Heart of Thorns

Avatar

a cura di Lexie

In occasione dell’uscita di un nuovo episodio del Mondo Vivente di Guild Wars 2, Spaziogames ha avuto l’opportunità di partecipare a una sessione di domande e risposte con gli sviluppatori a proposito dei nuovi contenuti.
Ghiaccio e Cuore di Spine
Nello sconfinato mondo degli MMORPG, Guild Wars 2 si distingue grazie ad alcune caratteristiche che lo distanziano dalla maggior parte dei giochi della sua categoria, una su tutte la possibilità di vivere un’esperienza effettivamente appagante anche limitandosi a giocare con il solo gioco base in modalità free to play, senza temere scontri impari con i giocatori paganti durante il PvP. Un dettaglio non da poco, considerando che solitamente è proprio la frustrazione generata dal sistema del pay to win a spingere i giocatori a mettere mano al portafogli e procurarsi tutti i contenuti disponibili. A questo punto una domanda sorge più che spontanea: se il solo Guild Wars 2 è davvero così equo e soddisfacente, cosa ha spinto numerosissimi utenti a procurarsi anche la sua espansione, Heart of Thorns? La risposta sta in quello che forse è il pregio migliore di questo prodotto di ArenaNet: una storia incredibile e avvincente, ricca di numerose sfaccettature e di personaggi sviluppati a trecentosessanta gradi. Chi finisce per affezionarsi a Guild Wars 2 non è il tipo di persona che si accontenta di menare fendenti, salire di livello e acquisire equipaggiamenti sempre più avanzati: il vero obiettivo di questi giocatori è conoscere ogni segreto, ogni retroscena, scoprire se il bene trionferà ancora una volta o se le tenebre inghiottiranno lo sconfinato mondo di Tyria. Per la gioia di chi attendeva spasmodicamente un proseguimento della storia, a partire dal 21 novembre la saga di Guild Wars 2 continua, arricchendosi di un nuovo episodio della terza stagione del Mondo Vivente. “Una crepa nel ghiaccio”, cronologicamente successivo ad Heart of Thorns (prima e, al momento, unica espansione del gioco base: gli sviluppatori ci hanno infatti rivelato che, pur essendo correntemente al lavoro sul successore di Heart of thorns, al momento il loro unico obiettivo è quello di portare avanti la storia dell’attuale Mondo Vivente e concentrarsi prevalentemente su di essa), porterà il giocatore nelle gelide e desolate lande a nord di Shiverpeaks, dove la trama del secondo episodio e quella dell’espansione andranno a intrecciarsi: a determinare la successione degli eventi in “Una crepa nel ghiaccio” sono la storia di Aurene, nata dall’uovo deposto dalla draghessa Glint, la presenza di ben due Draghi Antichi e, non ultimo, il drago di ghiaccio Jormag, che sarà oggetto di indagine da parte del giocatore insieme ai suoi temibili sottoposti.
Un nuovo incubo
Oltre a completare il proseguimento della storia principale, gli utenti potranno partecipare a una nuova istanza: la Nightmare, che vede il ritorno di un’ambientazione familiare ai veterani di Guild Wars 2, la Tower of Nightmares. Già comparsa nella prima stagione del Mondo Vivente, la terrificante torre torna in una versione rivisitata, con nuove meccaniche di gioco e nuovi incontri. Tra nemici reali e immaginari, indicibili abomini ed esperimenti ad alto concentrato di tossine, i giocatori avranno modo di scoprire qualcosa in più sulla figura del Misterioso Asura, il nemico principale dell’istanza Chaos Isles, famoso per la sua fantasmagorica e inquietante proiezione olografica.
Ma le novità portate da “Una crepa nel ghiaccio” non sono ancora finite: le istanze e la modalità World vs World subiscono dei piccoli aggiornamenti ed è inoltre possibile sbloccare un nuovo scudo leggendario nel corso del gioco. 
Per poter accedere a questo nuovo episodio del Mondo Vivente, sarà necessario possedere Heart of Thorns, anche se aver completato la storia dell’espansione del gioco base non sarà una condizione necessaria per accedere alla terza stagione. Acquistando una copia di Heart of Thorns, sarà incluso in omaggio un potenziatore che permetterà al giocatore di raggiungere il livello massimo in pochissimo tempo, consentendogli di sfruttare gli equipaggiamenti migliori e affrontare così tutte le sfide che il Mondo Vivente ha da offrire. 
La nuova mappa in cui sarà ambientato “Una crepa nel ghiaccio” soddisferà sia i giocatori più navigati, sia coloro che si avvicinano al mondo di Guild Wars 2 per la prima volta, permettendo a tutti di affinare le loro Masteries, mettere alla prova le proprie capacità affrontando tutte le minacce disseminate nell’Open World e perdersi nell’intricata storia del Mondo Vivente di Tyria. 

Con un proseguimento della storyline del Mondo Vivente e di Heart of Thorns e l’aggiunta dell’istanza Nightmare, “Una crepa nel ghiaccio” va ad arricchire ulteriormente i contenuti offerti dalla prima espansione di Guild Wars 2, dando ai giocatori di lungo corso e ai neofiti altre ottime ragioni per non accontentarsi del gioco base.