Recensione

Graffiti Kingdom

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a cura di Fabfab

Stanchi dei soliti platform e, soprattutto, dei soliti protagonisti? Mario, Sonic, Jak e Ratchet vi hanno ormai rotto e siete profondamente convinti che ci vorrebbe finalmente qualcosa di nuovo? Che ne pensate allora di un platform molto classico nella struttura ma in cui il protagonista lo disegnerete voi?

Graffiti KingdomTanti anni fa un potente e cattivo fu imprigionato da alcuni coraggiosi cavalieri: sfortunatamente tempo dopo un avventato e giovane principe finì col risvegliarlo, gettando il regno nel caos più totale. Spetterà a costui, dunque, imprigionare nuovamente l’essere a suon di pennellate: questo perché il principe è un grande pittore, ma un pessimo guerriero. Fortunatamente ha il potere di dare vita alle figure che disegna (i graffiti del titolo), trasformandoli in creature che combattano per lui.Il gioco in sé non presenta nulla di particolarmente innovativo: i coloratissimi livelli di gioco presentano fasi platform alternate a combattimenti, con saltuari e semplici enigmi ad intervallare l’azione del giocatore. Ognuno dei tre mondi di gioco (a loro volta divisi in un certo numero di aree) presenta temi e mostri diversi; poco sorprendentemente ci sono anche dei boss di metà e fine livello da affrontare e sconfiggere.Giungere in fondo all’avventura non rappresenta esattamente una sfida proibitiva, tutt’altro, il gioco si completa tranquillamente in un pomeriggio.Dunque un titolo poco longevo, facile e per nulla innovativo: perché allora l’abbiamo premiato con un buon voto? Semplice, grazie alla magia dei Graffiti!Ogni volta che il protagonista sconfigge il nemico, ottiene una carta magica che lo rappresenta e che gli permette di trasformarsi in quello stesso avversario: se inizialmente potrete trasformarvi solo in un orsetto multicolore, procedendo nel gioco le cose si fanno decisamente più varie e divertenti ed è qui che scatta la mania del collezionista, che vi spingerà a voler raccogliere tutte le carte dei nemici, per provare ogni possibile combinazione. Ci sono decine di carte nel gioco, alcune più rare di altre, ma non basta: se non vi accontentate delle creature presenti, potrete editarle, oppure creare da zero il vostro Graffito personale e dargli vita!Il gioco è infatti dotato di un semplice ma molto completo editor, le cui opzioni incrementano man mano che si procede nell’avventura: è possibile creare qualunque cosa abbiate in mente (originali o ispirate ad altri personaggi), deciderne l’aspetto, i movimenti e i tipi di attacco. Il divertimento che questa trovata aggiunge al gioco è davvero notevole, perché vi spingerà a cercare di sbloccare tutto e a rigiocare più volte il tutto solo per il gusto di completarlo sempre in maniera diversa.

Un mondo a coloriL’aspetto del gioco è coloratissimo e cartoonoso, il che lo rende molto piacevole da vedere e aiuta a non fare troppo caso alla bassa qualità delle textures. Purtroppo nonostante questo il motore grafico denota preoccupanti difficoltà a gestire più di tre personaggi su schermo, mentre la terribile telecamera riesce a dare fastidio in più di un’occasione: si tratta comunque di limiti ampiamente compensati dall’estrema facilità del gioco.Gradevole il comparto sonoro, con musichette carine e le buffe espressioni dei vari esserini che popolano il mondo di Graffiti Kingdom.Da segnalare, infine, l’inclusione anche di una modalità a due giocatori, che possono affrontarsi in apposite arene utilizzando le proprie creature: in una sola parola, inutile!

– Ottimo editor di personaggi

– Un mondo di gioco buffo e coloratissimo

– Poco longevo

– Frame rate incostante

7.0

Graffiti Kingdom sarebbe un titolo nella media, non fosse per la geniale trovata dell’Editor che permette di affrontare l’avventura nei panni di qualunque personaggio si voglia (a patto di avere tempo e voglia di costruirselo) e che rende un gioco estremamente divertente e latore di inaspettate soddisfazioni. Certo, questa trovata da sola non basta a farci sorvolare sui numerosi limiti del prodotto, ma se non altro il titolo Taito riesce davvero ad offrire qualcosa di diverso dalla concorrenza, il che non è poco di questi tempi…

Un titolo per videogiocatori “creativi”!

Voto Recensione di Graffiti Kingdom - Recensione


7