Anteprima

Goldeneye 007

Avatar

a cura di Dr. Frank N Furter

L’originale Goldeneye uscito su Nintendo 64 nell’ormai lontano 1997 ebbe un enorme successo a livello di critica e pubblico. Non solo rappresentava egregiamente il mondo degli fps su console, ma vantava anche un incredibile comparto multigiocatore in split screen fino a quattro partecipanti. E’ lecito dire che da quel momento in poi su console Nintendo non sono più apparsi shooter in prima persona della caratura di Goldeneye, un po’ per l’abbandono di Rare, un po’ anche per la filosofia della casa di Kyoto restia verso questa tipologia di gioco. Grazie ad Activision questo inverno molti di voi potranno fare un tuffo nel passato e rivivere un classico del mondo videoludico con i dovuti cambiamenti. Scoprite con noi cosa ha in serbo l’agente 007.

Ripartendo da zeroNon appena entrati nella stanza privata di Activision il team di sviluppo Eurocom ha subito messo le mani avanti “questo non è un remake, ma un nuovo Goldeneye”. Ben consci del titolo su cui hanno dovuto lavorare, i programmatori hanno pensato di utilizzare nuove idee, meccaniche e persino un nuovo Bond senza però dimenticare le meravigliose ambientazioni dell’originale. In sostanza si può parlare di un remake mancato, un punto a favore vista l’intenzione di produrre un gioco adatto sia al pubblico di oggi sia a quello che ha perso decine e decine di ore davanti a un vecchio tubo catodico. Quali sono dunque le novità del nuovo Goldeneye? In primis il rifacimento grafico, l’elemento più soggetto a cambiamenti, soprattutto dopo tredici anni, appare scontato un make up di tutto rispetto sempre in relazione a quello che può offrire l’hardware del Wii. Al posto del delicato ed elegante Pierce Brosnan è arrivato il più possente e rude Daniel Craig. A quanto pare il cambio di protagonista (dovuto anche a scelte di marketing) non sarà un mero orpello grafico, ma si sfrutterà la maggiore possanza e fisicità del biondo Daniel per enfatizzare i momenti d’azione più intensi. Le novità non terminano di certo qui, per rendere il gameplay estremamente veloce si è deciso di introdurre la distruttibilità delle barricate, in questo modo sarete costretti a cambiare ogni volta riparo senza stazionare in un solo punto in attesa di far fuori ogni nemico a schermo. Inoltre vi sarà la data la possibilità di scegliere quale percorso intraprendere, dei bivi posizionati lungo la campagna singolo giocatore modificheranno di volta in volta l’esperienza videoludica. A cambiare le carte in tavola per quanto riguarda il reparto “Bond gadget” ci pensa la tecnologia. Per stare al passo con i tempi l’agente segreto di Sua Maestà avrà in dotazione uno smartphone in grado di eseguire diverse procedure come intercettare una chiamata, analizzare oggetti e documenti, scattare foto, detonare bombe a distanza, comunicate con MI6 e altro ancora. C’è tanta carne al fuoco e non abbiamo ancora parlato dell’allargamento della componente multi giocatore.

Non solo quattro giocatoriCome menzionato nelle righe d’apertura, Goldeneye offriva ai tempi un’incredibile modalità multi giocatore fino a quattro partecipanti sullo stesso schermo. I ragazzi di Eurocom hanno voluto mantenere intatta tale feature come a voler omaggiare i giocatori di vecchia data. Durante la nostra prova ci sono stati dati quattro classic controller in mano e in pochi secondi le risate si sono moltiplicate a non finire, si respirava uno strano feeling “retrò” all’interno della stanza, i giornalisti sembravano divertirsi come facevano tanti anni fa con l’originale. Quello che sorprende è l’atmosfera “bondiana” del titolo, ed è un bene che si punti essenzialmente su quella in modo da emergere dalla massa di shooter in prima persona che affollano il mercato odierno. Riprendendo il discorso multiplayer è stata confermata la possibilità di poter giocare fino a otto persone online, ci saranno le mappe originali e i personaggi dell’epoca più le nuove aggiunte del caso. Le modalità di gioco non sono state ancora rivelate, ma gli sviluppatori hanno voluto porre l’accento su quanto impegno abbiano profuso affinché l’esperienza online sia la migliore mai avuta su Wii, soprattutto quando si lavora per una casa come Activision famosa per la sua saga Call Of Duty, il gioco online deve essere eccellente. Difatti, e questa è l’unica cosa che ci è stata detta, sarà presente un sistema di sblocco per ricompensare i giocatori più bravi rendendogli disponibili nuove armi ed equipaggiamenti migliori.

From Goldeneye to GoldeneyeCome abbiamo già accennato il passaggio dalla versione per Nintendo 64 a quella Wii comporta ovviamente un restyle grafico di tutto rispetto nonostante la macchina sia indietro rispetto alle sue concorrenti hd. Tuttavia le ambientazioni appaiono ispirate, offrono delle ottime visuali anche se perdono di dettaglio quando la telecamera si avvicina agli oggetti, l’aliasing in questo senso si avverte molto anche se vanno considerate due cose: il gioco è ancora in fase di completamento e il televisore utilizzato non è di certo la soluzione migliore per una console che non va oltre la standard definition. Come se non bastasse l’attore Daniel Craig si è prodigato molto per rendere il suo personaggio poligonale il più credibile possibile Così come Judi Dench presterà la voce a M. Infine parteciperanno anche David Arnold storico compositore della saga cinematografica e Bruce Feirstein, lo scrittore dell’originale Goldeneye. Per quanto riguarda il sistema di controllo gli sviluppatori hanno voluto lasciare piena libertà ai giocatori offrendo loro una vasta gamma di scelte tra configurazione standard, classic controller, pad del Gamecube e Wii Zapper. In questo senso si vuole puntare a confezionare uno stile di gioco adatto per ogni giocatore senza forzarlo ad usare una sistema di controllo pre impostato.

– Componente multigiocatore online ed offline

– Restyle grafico

– Nuove meccaniche di gioco

– Daniel Craig al posto di Pierce Brosnan

Goldeneye 007 si prepara al suo “secondo” debutto nel mondo videoludico. Grazie a molte novità e ad un lavoro di restyling, non solo grafico, il titolo prodotto da Activision ha tutte le carte in regola per fare bene. La sfida resta comunque impegnativa, non solo per il mercato degli fps che su Wii ha sicuramente meno impatto rispetto alle concorrenti, ma si deve pensare anche all’attuale line up Nintendo che potrebbe in qualche modo mettere i giocatori di fronte ad un bel dilemma quando dovranno scegliere che titolo acquistare. Per togliersi ogni dubbio non vi resta che restare sintonizzati su Spaziogames per gli aggiornamenti futuri.