Recensione

Golden Axe The Duel

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a cura di Kyo

Che il Duello abbia inizio!Death Adder è tornato, pronto a conquistare il mondo con la forza ed il terrore. Un gruppo di eroi però, è deciso a combatterlo con tutti i mezzi possibili. Per stabilire chi è il più adatto ad affrontare in duello il famoso tiranno , viene organizzato un torneo, con tutti i più forti guerrieri del continente. Una volta sconfitto il malefico Death Adder però si verrà a sapere che esiste una minaccia ben maggiore, il Demone Guerriero dell’Ascia d’Oro!

La storia di Golden AxeIn principio Golden Axe era unicamente un picchiaduro a scorrimento orizzontale dallo stile barbaro, che riscosse nel lontano 1989 un enorme successo in sala giochi. In seguito vennero realizzati, oltre a varie conversioni, altri due episodi su Megadrive e un altro seguito per la sala giochi, davvero molto bello. La versione per Saturn invece si discosta dalla tradizione della saga cambiando definitivamente genere.Golden Axe: The Duel, infatti, è un picchiaduro ad incontri, del genere Taglia e Affetta (nato con il mitico Samurai Spirits), prodotto dalla SEGA. Gli incontri si svolgono nell’arco dei soliti 3 round, e per aggiudicarci la vittoria abbiamo a disposizione varie mosse speciali, più una super magia che si ottiene collezionando cinque ampolle di pozione magica. Le suddette ampolle vengono rilasciate da degli strami gnomi che attraversano nell’ area di gioco durante i combattimenti quando vengono colpiti; altri gnomi di colore verde invece offrono la possibilità di ricaricare la barra vitale, grazie ad una voce attivabile nelle opzioni però. Oltre a questa possibilità, nelle opzioni si può selezionare la velocità di gioco, l’handicap, la difficoltà, la quantità delle ampolle magiche, e il sound test come da tradizione.

Aspetto TecnicoGolden Axe the Duel è realizzato tutto in grafica 2D, e grazie al sistema ST-V è esattamente come la versione da Bar. I personaggi sono ben caratterizzati e di dimensioni più che accettabili, molto curati e animati fluidamente con a disposizione tre colorazioni diverse. I paesaggi sono molto colorati e discretamente animati; molto interessante la presenza delle zoomate esattamente come quelle di Samurai Shodown (dove però la pixelosità si nota troppo), e dell’effetto sangue che rende gli scontri molto realistici. Le magie speciali infine sono realizzate in modo da essere spettacolari e quasi tutte coprono tutto lo schermo, veramente di grand’effetto visivo. Le musiche sono a mio parere nella media, realizzate discretamente, ma penso che un gioco così meritava dei temi più eroici ed evocativi. Questo delle musiche è il lato che mi è piaciuto di meno, e a causa di ciò il gioco non decolla il quel paradiso dove vengono collocati i capolavori. Tuttavia il parlato e gli effetti sonori sono realizzati più che bene, c’è l’effetto metallo su metallo, e si ha l’impressione di fare male all’avversario, quindi possiamo gioire almeno su questo punto di vista. Come giocabilità ci troviamo di fronte ad un buon prodotto. Abbiamo a disposizione tre tipi di pugni e tre tipi di calci, che variano in base alla distanza dall’avversario. I nemici sono cattivi al punto giusto e non avremo troppe difficoltà ad arrivare al boss finale, troppo semplice e facile vincere ma per i neofili la difficoltà è calibrata abbastanza bene in modo da rendere tutti gli incontri sempre più ostici man mano che si avanza (almeno queste erano le intenzioni dei programmatori).

– Grafica molto curata

– Super Mosse molto spettacolari

– Musiche mediocri

7.5

Golden Axe: The Duel è un picchiaduro classico che può rendere felici tutti gli appassionati di questa serie, e tutti quelli che cercano un picchiaduro bidimensionale più semplice e meno complicato dei soliti Street Fighter e King of Fighters portandoli in un mondo di magie ben realizzato e curato da Sega.

Voto Recensione di Golden Axe The Duel - Recensione


7.5