Recensione

Gianluca Vialli's European Manager

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a cura di Valerio

La notizia dell’uscita di un prodotto inedito in questo settore non può che far piacere a tutti gli appassionati (me compreso). Infatti con il fallimento della Dinamic Multimedia e la conseguente scomparsa dal mercato dello storico Pc Calcio, il mondo dei manageriali calcistici ha subito un forte appiattimento, lasciando spazio a titoli mediocri e nemmeno lontanamente paragonabili al re indiscusso della categoria: Championship Manager. Pur vantando importanti innovazioni nel campo dei manageriali, Gianluca Vialli’s European Manager non sembra però avere le carte in regola per competere col colosso dei fratelli Collyer. Ma andiamo con ordine…

Struttura generaleSono previste tre modalità di gioco: potrete scegliere una squadra a vostro piacimento, iniziare una carriera partendo dalle serie inferiori o lasciare al computer la scelta della vostra occupazione. Indipendentemente dalla modalità, avrete a disposizione un contratto (durata + stipendio) e un obiettivo da portare a termine relativamente a quella stagione. Accederete così al menu principale che, a prima vista, risulterà particolarmente complesso e davvero poco intuitivo. Il vostro raggio d’azione comprenderà sia scelte di natura tecnico-tattica che relative alla gestione del club, compreso ovviamente il calciomercato: nella sezione dedicata all’economia della società potrete gestire la vendita dei biglietti, controllare la campagna abbonamenti, effettuare la manutenzione dello stadio, sottoscrivere contratti con gli sponsor e così via; nel menu della squadra invece dovrete gestire la rosa a vostra disposizione. Qui potrete mettere in pratica le vostre abilità di allenatore, selezionando la tattica a voi congeniale e scegliendo gli 11 da mandare in campo. Di ogni giocatore potrete controllare l’età, il ruolo, le caratteristiche (13 in tutto), il valore medio, la valutazione di mercato, la posizione contrattuale e una serie di statistiche relative al campionato in corso. Non mancano le sezioni relative agli allenamenti, che prevedono sia l’allenamento collettivo che quello individuale. Inoltre potrete scegliere i vostri collaboratori, dal preparatore atletico al capo medico, dagli osservatori al coordinatore dei tifosi…Come ogni manageriale di calcio, non poteva mancare la sezione dedicata al calciomercato. E’ possibile acquistare un giocatore trattando contemporaneamente con la squadra e col diretto interessato. Sarà vostro compito preparare un’offerta convincente, sfruttando le varie opzioni e le diverse clausole contrattuali disponibili. Tuttavia non c’è la possibilità di effettuare dei prestiti, nè in entrate ne in uscita, e questo è un limite incredibile per un manageriale dei giorni nostri…Inoltre la trattativa si svolge in tempi poco realistici (spesso il trasferimento è immediato o quasi) e i prezzi dei calciatori sono spesso sballati.Non manca la possibilità di visualizzare classifiche, calendari, statistiche…e di dimettervi nel caso in cui la panchina inizi a scottare!Una volta effettuate tutte le varie scelte, si passa alla partita vera e propria. Potrete seguire gli eventi tramite delle icone che spiegheranno graficamente quello che sta accadendo sul terreno di gioco, il tutto con l’ausilio di una discreta telecronaca. Oltre a modificare l’atteggiamento tattico dei vostri uomini e a organizzare le varie sostituzioni, potrete anche definire il vostro atteggiamento in panchina, scegliendo tra le cinque opzioni disponibili.

Realizzazione tecnicaL’impostazione grafica di Gianluca Vialli’s European Manager è abbastanza innovativa, un misto tra Pc Calcio ed Ultimate Soccer Manager ma con caratteristiche talvolta inedite. La disposizione dei menu e la loro struttura rendono però piuttosto difficoltoso l’approccio al gioco. Le icone che indicano i vari parametri di un giocatore sono a volte di difficile consultazione, per non parlare di quelle dei ruoli, a mo’ di figure geometriche sovrapposte, scomode e talvolta irritanti: una scelta sicuramente innovativa ma non altrettanto vincente…La sezione dedicata alla partita è senz’altro più chiara e permette di seguire lo svolgimento delle azioni in modo abbastanza coinvolgente.Il sonoro, pur essendo solo un contorno in un calcio manager, si presenta come una nota sicuramente positiva. Le musiche di sottofondo sono infatti gradevoli e rilassanti e la telecronaca, come già accennato in precedenza, è realizzata benino, nonostante non presenti un elevato numero di situazioni possibili in partita.

Realismo e longevitàUn parametro fondamentale per una simulazione manageriale che si rispetti è costituito dal realismo. Su questo credo Gianluca Vialli’s European Manager abbia molti aspetti da migliorare. Partiamo dai giocatori: le statistiche e i valori sono pochi e vengono praticamente soppiantati dal valore medio che rischia di diventare l’unico metro di paragone tra i vari atleti. I prezzi sono spesso poco realistici e i calciatori possono ricoprire un unico ruolo! Inoltre le formazione di default sono realizzate davvero male: si pensi che un 3-5-2 è concepito per avere un solo difensore centrale e due terzini, roba da vero e proprio suicidio tattico. Infine i risultati delle partite sono spesso inverosimili, come l’andamento generale dei campionati…La longevità è sicuramente penalizzata da quanto detto in precedenza. Alle mancanze finora evidenziate dobbiamo aggiungere anche la presenza di un database non particolarmente ricco e completo. Il rischio di annoiarsi dopo le primissime battute è quanto mai alto e il prodotto non sembra coinvolgere più di tanto…

-Sistema di visualizzazione della partita innovativo.

-Musiche di sottofondo carine.

-Realismo da migliorare.

-Interfaccia grafica complessa e poco immediata.

-Mancanza di alcune caratteristiche importanti.

-Longevità bassa.

6.2

Le premesse parlavano di un gioco innovativo, ben realizzato, completo…e invece il livello di simulazione mi ha lasciato parecchio perplesso.

Qualcosa di buono c’è ma il tutto è contornato da pecche notevoli e a volte grossolane come la mancanza dei prestiti, davvero grave e compromettente per un manageriale che tenti la scalata al successo…

Voto Recensione di Gianluca Vialli's European Manager - Recensione


6.2