Anteprima

G.I. Joe: The Rise of the Cobra

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a cura di andymonza

Il 21 Agosto 2009 vedrà il ritorno al cinema di un vero e proprio mito degli anni ’80, ovvero i G.I. Joe, nati negli anni ’60 come protagonisti di una striscia a fumetti e poi consacrati in forma di giocattoli dalla produzione marcata Hasbro. Il ritorno dei super soldati al cinema non poteva saltare l’appuntamento con una trasposizione videoludica, che puntualmente si è mostrata in forma provvisoria durante una recente visita agli studi EA di Milano.

Deja vuProprio questo è il sentimento principale che con ogni probabilità proveranno gli appassionati di videogames vecchia maniera; gli sviluppatori hanno infatti deciso di proporre un gameplay ed uno stile grafico in linea con un brand che affonda le sue radici scavando per circa quarant’anni nel passato. Le dinamiche dell’action in terza persona, scelta imprescindibile per la maggior parte dei tie-in, si sposano dunque con un’impostazione che fa molto hack’n’slash e ricorda a tratti i picchiaduro a scorrimento dei bei tempi che furono. In quest’ottica risulta molto caratterizzante la scelta di rendere giocabili tutti e dodici i membri della squadra, riproducendone le peculiarità belliche che diventeranno fondamentali quando occorrerà scegliere chi schierare sul campo in base alla missione da completare.Valore aggiunto di questa produzione è senza dubbio la modalità cooperativa che permette a due giocatori di affrontare in contemporanea le ondate di nemici; durante queste sessioni la scelta dei personaggi diventerà ancor più importante, come dimostrato dalla prova cui abbiamo assistito, laddove le mosse ninja di Snake Eyes erano perfettamente bilanciate dal fuoco di sbarramento di Heavy Weapon. Del tutto particolare è l’impostazione della telecamera, che contribuisce ad aumentare il senso di deja vu generale dato dal prodotto: la visuale è in terza persona, ma si presenta fissa, laddove un analogico è dedicato al movimento e l’altro allo spostamento del mirino sullo schermo. Proprio questo elemento contribuisce a conferire alla produzione un look da shoot’em up cabinato, che sarà senza dubbio in grado di esercitare un certo fascino sugli amanti del retrò videoludico.Il gameplay si completa con un sistema di coperture e tasti dedicati al salto ed alla rotolata, utile per portarsi in fretta fuori tiro. Tanto per non lasciare dubbi riguardo alla natura volutamente arcade del titolo, è sempre evidente a schermo un vistoso contatore che segna i punti accumulati ad ogni uccisione.Da segnalare è anche la possibilità di utilizzare un vasto parco veicoli all’interno dei livelli, con ben sette mezzi guidabili, tutti ripescati dalla classica serie di giocattoli; rimane da vedere come questo si integrerà al gameplay ed all’aspetto cooperativo del titolo.

Comparto tecnicoE’ ancora presto per esprimersi sul comparto tecnico di G.I. Joe; la versione presentata mostrava un abbozzo del look definitivo, ma i mesi che ci separano dal rilascio saranno senza dubbio ricchi di lavoro per gli sviluppatori. Al momento attuale il lavoro migliore è senza dubbio quello svolto sui protagonisti che, grazie alla buona modellazione, sono riconoscibili al primo colpo d’occhio, mentre le location, per quanto sufficientemente varie, necessitano ancora di un lavoro di pulizia poligonale e di texture.Anche nel design generale è comunque evidente l’intento di riprodurre un’atmosfera d’altri tempi, che fa efficacemente a pugni con il look modernissimo scelto invece per la pellicola cinematografica e si candida per soddisfare pienamente il palato degli appassionati dei G.I. Joe originali.

Dietro il look da tie-in come tanti ce ne sono, G.I. Joe si propone invece come un vero e proprio revival di atmosfere videoludiche d’altri tempi, che culminano nell’inusuale utilizzo di un’inquadratura fissa.

Senza dubbio un titolo da tenere d’occhio; se gli sviluppatori sfrutteranno a dovere i mesi che ci separano dall’uscita, questa produzione EA potrebbe grazie al suo stile ritagliarsi una buona fetta di estimatori tra grandi e piccoli.