Full Mojo Rampage

Un po’ di storiaLa trama è piuttosto peculiare e vede il potente Barone Samedi, una figura iconica del mondo voodoo, lasciare inavvertitamente aperta tutta una serie di portali durante un rito magico non andato esattamente per il verso giusto. Noi, nei panni di uno dei tanti voodoo keeper presenti nel mondo di Full Mojo Rampage avremo il compito di correre come dei pazzi per i livelli nel tentativo di sigillare i portali, respingendo ovviamente nel frattempo tutti gli esseri malvagi che ci si pareranno di fronte.L’alpha ha messo a nostra disposizione tre protagonisti principali tra cui scegliere sui cinque attualmente previsti per la versione finale, ognuno dei quali avente abilità e magie uniche e peculiari: Il Barone Samedi, già giocabile in questa prima prova, è capace di teletrasportarsi velocemente in qualsiasi direzione e lanciare una fireball in un punto qualsiasi della mappa; Ghede è invece dedito all’utilizzo dei Totem, con la possibilità di evocare paletti voodoo esplosivi o in grado di scagliare colpi magici a tutti i nemici vicini, e infine Erzulie, dea della passione e del desiderio che basa principalmente le sue arti magiche su life steal ed esplosioni ad area.Oltre alle due abilità principali, i giocatori potranno poi acquisire altre due magie per ogni personaggio, sbloccandole con delle speciali medaglie. Come guadagnare quindi questa preziosa moneta di scambio? Semplicemente completando le imprese proposte durante le diverse missioni che andremo ad affrontare.Ad ogni nuova partita la mappa di Full Mojo Rampage andrà a crearsi completamente dal nulla, con dungeon, tesori e luoghi di culto posizionati in maniera completamente casuale su un percorso lineare. Al giocatore non resterà che proseguire livello per livello, chiudere i portali e raccogliere le medaglie che verranno lasciate come ricompensa.Così come la mappa di gioco generale, anche gli stessi dungeon saranno generati con casualità ad ogni nostro ingresso, rendendo il titolo altamente rigiocabile.

Tra torchlight e Alien BreedL’atmosfera oscura, con nemici dai colori sgargianti in forte contrapposizione e dall’aspetto quasi caricaturale, non può evitare di ricordare in maniera fortissima l’amato Torchlight. Le somiglianze con l’hack ‘n’ slash targato Runic Games tuttavia finiscono qui, perché al posto di combattere spada e scudo o con pistole il nostro personaggio avrà dalla sua esclusivamente bacchette magiche voodoo dagli effetti più strampalati.Quella base data in dotazione spara un proiettile energetico, che colpisce in linea retta il primo bersaglio che incontra, mentre proseguendo nel gioco si potranno raccogliere armi laser, bacchette con colpi a ricerca, bacchette sparafulmini o addirittura bastoni in grado di sparare più colpi in una volta sola.Manca tuttavia un’altra cosa fondamentale presente invece in tutti i titoli del genere, ovvero la barra d’esperienza.Uccidere i nemici infatti difficilmente vi ricompenserà: le creature dell’altro mondo sono prive di qualsivoglia tesoro, preziosi invece i contenuti in alcune specifiche casse nascoste per i dungeon che, oltre alle classiche monete d’oro utilissime per comprare pozioni e nuovo equipaggiamento, potranno fornirvi le succitate bacchette magiche o in alternativa tutta una seri di ninnoli voodoo in grado di incrementare in maniera passiva le vostre statistiche. Rateo di fuoco, quantità di vita, danno e movimento sono i quattro punti essenziali da far crescere a proprio piacimento. Ruolo importante in questo caso avrà lo zaino che, più capiente sarà, più bamboline voodoo vi permetterà di inserire al suo interno, incrementando così in maniera esponenziale i vostri punti statistica.Chiudiamo infine dando un veloce e rapido sguardo al lato tecnico, che non presenta cali di frame rate di alcun tipo nonostante il sovraffollamento dei dungeon e si lascia piacevolmente giocare grazie ad una caratterizzazione dei personaggi davvero sublime e fuori dai classici schemi fantasy.Rimangono alcune perplessità sul livello di difficoltà, che ci è sembrato al momento davvero troppo basso, e sulla varietà delle cose da fare all’interno del gioco, anche se gli sviluppatori si sono prodigati nel tessere le lodi di un sistema assolutamente vario che modificherà le missioni ad ogni nuova partita.