Recensione

Frozen Synapse

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a cura di Ctekcop

Il panorama dei videogame indie è in pieno fermento: i moderni e relativamente economici mezzi oggi a disposizione dei cosiddetti garage developers consentono di creare dal nulla opere piene zeppe di idee brillanti ed interessanti. Tra di essi spuntano i Mode7, in grado di farsi notare qualche anno fa con Determinance, un gioco multiplayer a base di combattimenti all’arma bianca. Ora, dopo un lungo periodo di Beta giocabile da chi lo aveva già acquistato sulla fiducia, viene rilasciato in versione completa Frozen Synapse, il nuovo lavoro dello studio con base a Oxford e composto da soli 3 uomini. È acquistabile direttamente dal loro sito o su alcune tra le piattaforme di digital delivery come Steam, Gamersgate, Desura, GetGames, Impulse.

Sinapsi congelata?
Alla prova dei fatti Frozen Synapse si rivela essere uno strategico a turni simultanei dove nelle vesti di tattico controlliamo un manipolo di soldati per eliminare la squadra avversaria o raggiungere un determinato obiettivo. Ad ogni partita viene assegnata una squadra composta di volta in volta da elementi diversi quali soldati armati da fucile a pompa, mitragliatrice, fucile da cecchino, lanciagranate e lanciarazzi. Ognuno di essi ha caratteristiche specifiche a livello di mobilità e relativa potenza di fuoco: il fucile a pompa vince negli scontri ravvicinati, il fucile da cecchino è più efficace dalla distanza e col lanciarazzi si creano esplosioni in grado di abbattere le pareti e variare la conformazione della mappa. Ognuna di esse è infatti un quadrilatero, di dimensioni estremamente variabili, con all’interno pareti sfruttabili come coperture. 
Con tutta calma si impartiscono gli ordini alle truppe sotto il nostro controllo impostando waypoint, indicando loro dove mirare, appostarsi o far fuoco nel caso delle armi pesanti;  è possibile fare ciò anche alle unità avversarie così da effettuare una simulazione di ciò che accadrà successivamente
Finito, si assiste allo svolgimento del turno vero e proprio impassibili ed ansiosi di conoscere il risultato spesso differente da quanto preventivato. Talvolta si inveirà contro il titolo chiedendo il perché della morte di alcune nostre unità: inutile farlo poiché non vi è alcun elemento di casualità ma un preciso set di precedenze che determinano il vincitore di uno scontro a fuoco. Alle volte si hanno risultati esilaranti con un turbinio di esplosioni e magari la fine della partita in uno o due turni. Comunque non bisogna mai mollare: si può rimanere anche con un solo combattente armato di fucile a pompa ed eliminare piano piano, turno dopo turno, l’intera squadra avversaria mediante sapienti spostamenti. Altre volte invece si può assistere a prolungati e movimentati scontri che si protraggono per molti turni, che si risolvono magari per una piccola svista, un clamoroso errore, o un’inaspettata manovra da parte di uno dei due duellanti. 
Questo è Frozen Synapse: un continuo ed esaltante duellare fatto di tattica, ragionamento, ansia, esaltazione, suspense e previsioni azzardate.
Focus e concentrazione
Il lavoro dei Mode7 presenta una corposa componente singolo giocatore. Innanzitutto troviamo un conciso ed efficace tutorial interattivo in grado di far apprendere rapidamente quelle che sono le regole del gioco e come impartire ordini alle nostre truppe mediante la semplice interfaccia utente. Altri video spiegano invece quelle che sono le svariate modalità disponibili: oltre a dover sterminare i nemici ci saranno casi in cui bisognerà difendere una certa zona o avanzare oltre un certo punto, oppure salvare degli ostaggi o scortare il vostro capo.
Tutte quante risultano ben amalgamate in una campagna singolo giocatore particolarmente varia e stimolante oltre che lunga, in grado di vantare ben 55 missioni. La parte narrativa, basata su una lotta rivoluzionaria per il controllo di un cyber-network, procede attraverso dialoghi ben scritti ma, come lecito aspettarsi da una produzione a basso budget, non doppiati. Un personaggio in particolare sarà sempre in grado di stemperare la tensione e strapparvi qualche risata, anche quando interviene durante i vostri match con irriverenti commenti nei confronti degli avversari: ironizza pure sulle incapacità dell’IA amica. In generale la difficoltà è crescente e ben calibrata ma talvolta qualche missione è palesemente più difficile costringendo a ripeterla più e più volte prima di riuscire a capire la chiave di volta per poterla superare. Per fortuna ogni mappa è generata in maniera casuale e procedurale costringendo a ristudiare le posizioni dei nemici ed adattare di volta in volta le strategie ed i movimenti: si mitiga fortemente quella sensazione di ripetitività non sfociando in un vero e proprio trial and error. 
Con calma che non c’è fretta
Per chi si sente poco sicuro di tuffarsi direttamente negli scontri on-line contro avversari umani è disponibile una modalità Instant Skirmish dove fare pratica con l’IA su mappe generate casualmente. Inoltre è presente una sorta di editor per poter variare alcune impostazioni relative al tipo di IA, alle unità a disposizione, alle dimensioni ed alla possibile conformazione della mappa.
Il multiplayer è il vero centro di gravità di questa produzione indipendente: rimane inalterata la varietà delle missioni ma si ha a che fare con avversari umani spesso scaltri e coriacei o talvolta incauti e sprovveduti.
Il punto di forza sta nella possibilità di prendersi il tempo che si vuole per la fase di pianificazione: le partite rimangono sospese, anche per giorni, e riprendono non appena tutti e due gli sfidanti hanno effettuato le loro mosse. È chiaro che nel caso in cui i due duellanti siano on-line nello stesso momento il tutto si può esaurire in pochi minuti. Gli sviluppatori sono stati comunque molto lungimiranti, ed hanno eliminato i momenti morti così che si possa prendere parte ad altre partite da seguire contemporaneamente alle precedenti. In virtù di tutto ciò è presente una comoda opzione, oltre all’avviso del menù iniziale, che se attivata spedisce una email all’indirizzo di nostra scelta avvisando che si può procedere con nuovi turni, così da non costringere ad avviare Frozen Synapse solo per vedere se vi è qualche aggiornamento relativo ai match in corso.
Oltre ad un rapido e funzionale matchmaking in grado di trovare una partita in meno di 60 secondi è possibile sfidare in match personalizzate, sfruttando l’editor più profondo rispetto a quello dello skirmish in singolo, non solo chi è presente alla nostra lista amici ma pure chiunque sia connesso al server.
Chat in-game e pubblica, classifiche globali, giornaliere e di strisce positive in aggiunta alla possibilità di riguardare e registrare, su hard-disk o con upload diretto ad un account YouTube, ogni singola partita effettuata completano una feature list in grado di fare gola a titoli ben più blasonati ed attirare a sé i giocatori più appassionati ed incalliti per mesi se non anni.
Stile minimale
Viste le ristrettezze economiche, gli sviluppatori di Frozen Synapse hanno deciso di affidarsi al Torque, uno dei motori su licenza più economi disponibili sul mercato: inutile aspettarsi una grafica “spaccamascella”. In ogni caso riesce ad essere chiara, efficace e funzionale: in particolare quelli che sembrano solo dei carini effetti di luce sono in realtà utili per comprendere gli angoli di tiro e visione. I menù godono di un ottimo stile e allo stesso tempo sono essenziali, mentre l’interfaccia di gioco è semplice ed intuitiva rendendo facile ed agevole impartire ordini con il mouse. Sfondi e background animati, sia in-game che non, completano una grafica complessivamente sottotono con personaggi poveri di poligoni ed animazioni non perfettamente legate tra loro. Si segnalano i riusciti effetti, sia audio che video, dei vari proiettili assieme al sangue, elemento di rottura in un comparto altrimenti troppo secco ed asciutto sebbene in linea con lo stile futuristico che è lecito aspettarsi da questa ambientazione virtuale.
Ovviamente Frozen Synapse non richiede un PC all’ultimo grido, sopratutto per quel che riguarda la scheda grafica, ed è disponibile sia per PC che per Mac. Manca ancora da limare qualche piccolo bug ma gli sviluppatori ci stanno lavorando.
La colonna sonora ad opera del britannico Paul Taylor, noto con lo pseudonimo di nervous_testpilot, è un puro e semplice capolavoro di musica elettronica IDM, Intelligent Dance Music,con le giuste influenze Chill e Downtempo. Si tratta non solo di un grandissimo accompagnamento, ancora una volta coerente col setting, ma di qualcosa di più: è infatti in grado di catturare all’interno di Frozen Synapse ed allo stesso tempo è in grado di reggersi in piedi come valido prodotto a se stante. In pratica un vero album assolutamente degno di essere ascoltato e riascoltato in continuazione.

Requisiti di sistema (PC)OS: Windows XP, Vista, 7Processor: 1.6 GHzMemory: 512 MBGraphics: Netbook integrated graphicsDirectX®:Hard Drive: 220 MB

Requisiti di sistema (MAC)OS: OS X version Leopard 10.5.8, Snow Leopard 10.6.3, or later.Processor: 1GHZ PowerPC (or Intel)Memory: 512 MBGraphics:Hard Drive: 220 MB

– Tattica e strategia allo stato puro

– Brillante sia in singolo che in multigiocatore

– Potenzialmente infinito

– Colonna sonora stupenda

– Grafica non eccezionale

– Alcune missioni dalla difficoltà fuori scala

8.7

Frozen Synapse è uno strategico a turni simultanei positivamente riuscito, in grado senza dubbio di piacere ai nostalgici degli strategici a turni e chiunque altro sia in cerca di qualcosa capace di esaltare e rendere giustizia a tattiche e strategie. Le numerose feature sociali lo rendono tremendamente divertente e godibile in multiplayer, ma anche in singolo, grazie alla varietà e quantità dei livelli, sa dire la sua. Completa il pacchetto una colonna sonora d’eccezione purtroppo controbilanciata da una grafica scarna e minimale, vero tallone d’Achille di questa produzione.

Per un periodo di tempo limitato Frozen Synapse viene offerto con una particolare promozione che vede in regalo una chiave aggiuntiva da regalare ad un amico; meglio non lasciarselo scappare!

Voto Recensione di Frozen Synapse - Recensione


8.7