Recensione

Frobisher Says!

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a cura di SketchT

L’universo delle console portatili è, senza ombra di dubbio, un mercato particolarmente difficile a causa dell’estrema varietà di pubblico di cui dispone. Seppur PS Vita sia un dispositivo adatto soprattutto ai giocatori più levigati, le numerose caratteristiche multimediali di cui vanta il gioiellino marchiato Sony rende l’hardware molto più user friendly di quanto si pensi. A dimostrazione di questo fatto, dopo il tentativo non proprio ispirato da parte di BigBig Studios con Litte Deviants, gli sviluppatori di casa Honeyslug, assoldati da Sony, propongono un concept molto vicino alla concezione introdotta da Wario Ware, rilasciando nel Playstation Store un titolo in versione completamente gratuita: Frobisher Says!.

Che cos’hai detto?In Frobisher Says! il giocatore non si trova di fronte ad alcun tipo di trama ma viene catapultato in una serie di velocissimi minigiochi da portare a termine entro un determinato limite di tempo. Gli obbiettivi variano dal boxare con un pericolosissimo orso al trovare una particolare costellazione, passando per la distruzione di uova o lo svuotare una vasca da bagno, ovviamente con tanto di ospite al suo interno. Ogni minigioco dispone di una serie di comandi differenti, basati sull’esaltazione delle caratteristiche della stessa PSVita. Il team Honeyslug ha preparato infatti oltre cinquanta piccole missioni in cui sarà necessario seguire le istruzioni sullo schermo e riprodurre i movimenti indicati. In molti casi verrà chiamato in causa sia il touch screen anteriore che posteriore, oppure, come in un rythmyn game, bisognerà premere una sequenza precisa di pulsanti. Sono state inoltre introdotte sfide completamente basate sulla realtà aumentata, regalando momenti davvero esilaranti.Muovere con gli occhi un ballerino, ammiccare al passaggio di belle donne, catturare un fantasmino azzurro oppure semplicemente sorridere sono solamente alcuni degli esempi che possono essere risolti con la fotocamera di PS Vita. Ovviamente non mancano le fasi in cui è l’accelerometro a tramutarsi nell’unica chiave di risoluzione dell’enigma.

Varietà accomunata da un denominatore Ogni livello viene preceduto dalle istruzioni dettate da Frobisher, un curioso personaggio caratterizzato da un design totalmente fuori di testa. Facciona tondeggiante, naso triangolare e orecchie paraboliche delineano il vero Master dell’intera esperienza, sempre pronto a dare al giocatore nuovi compiti. Istruzioni che effettivamente, il più delle volte, appaiono totalmente fumose e fuorvianti, costringendo l’utente più che alla velocità di risposta, a numerose sessioni di try & die, in modo da assimilare, dopo il primo tentativo, il sistema di risoluzione del minigioco.Le due modalità disponibili, Lunghezza Fissa e Morte Improvvisa, sembrano essere due facce della stessa medaglia. La prima infatti premia il giocatore calcolando la velocità di superamento del livello con punteggi ovviamente basati sul tempo trascorso, senza mai condannarlo al game over e portandolo fino alla fine della sessione. La seconda opzione invece è una vera rincorsa alla perfezione, dato che fallire una prova o superare il tempo limite significa terminare prematuramente il gioco.

Da soli o in compagniaUn titolo basato sui minigiochi dimostra la sua vera quinta essenza solamente se affrontato in party. Purtroppo non viene inserita alcuna modalità in rete, lasciando totalmente la possibilità di divertirsi con gli amici tramite un multiplayer locale, basato sul veloce passaggio della console da una persona all’altra. Fino a otto giocatori possono sfidarsi in entrambe le modalità, scegliendo inoltre quanti turni giocare. Soluzione che effettivamente fa storcere un po’ il naso dato che i ritmi frenetici del gioco costringono gli utenti a passare il dispositivo in maniera repentina al giocatore di turno e il veder sballonzolare un gioiellino come PSVita non farà sicuramente piacere al possessore.

Longevità a prezzo ridottoDistribuito totalmente gratis, Frobisher Says! vanta inoltre di un pacchetto speciale contenente quindici nuovi minigiochi, al prezzo ridotto di 1,99 €. Spesa che, tutto sommato, può rivelarsi superflua grazie alle divertentissime missioni comprese nel titolo originale anche se, effettivamente, la spesa contenuta funge da vera e propria calamita.Viene inoltre sfruttata la connessione al PS Network, il quale non solo verrà utilizzato come interfaccia per inviare i propri punteggi al server centrale, ma sarà addirittura possibile interagire con gli amici presenti in lista. Alcuni minigames infatti si basano proprio su di loro e capiterà addirittura di inviare una cartolina virtuale a una persona, avvertendolo che stiamo proprio giocando a Frobisher Says!.

Voglio vivere a coloriIl comparto tecnico è volutamente incentrato sui modelli poligonali più semplici e colorati di quanto si possa vedere in un titolo per PSVita. Il tratto ironico e quasi elementare riesce a incollare il giocatore allo schermo per molto tempo, sopperendo in pochi istanti a quella sensazione di frustrazione che fuoriesce a causa delle istruzioni tutt’altro che precise.Il sonoro studiato per l’occasione è un vero tormentone, soprattutto la vocina da cartone animato di Frobisher Says!, che scandisce ogni minigioco e detta le regole della missione in atto, senza risparmiare commenti simpatici al vostro operato.

– Immediato e adatto a tutti

– Gratuito

– Tecnicamente piacevole

– Try & Die fastidioso

– Multiplayer ingestibile

8.0

Piacevole, immediato e adatto a qualsiasi genere di videogiocatore, Frobisher Says! convince pienamente e merita di essere giocato a fondo grazie alla varietà delle sfide proposte. Totalmente gratuito ed espandibile con soli 1,99€, il titolo sviluppato da Honeyslug merita di essere affrontato in tutto il suo malefico splendore, in grado da un lato di stressare l’utente a causa di minigiochi malamente spiegati e causando così una sensazione di smarrimento, senza però mai scadere in quel fastidioso senso di frustrazione.

Voto Recensione di Frobisher Says! - Recensione


8