Recensione

Formula One 2003

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a cura di akira fudo

Dagli studi del Team Liverpool arriva anche quest’anno una nuova edizione di Formula One e, come di consueto, ogni appassionato di formula uno starà aspettando spasmodicamente questo titolo poiché sarà l’unico ad avere tutte le licenze ufficiali del campionato FIA in corso, oltre che a presentare anche tutte le nuove caratteristiche e regole che sono state di recente introdotte.Quindi senza dilungarmi troppo, entriamo subito nel merito della recensione ed analizziamo le caratteristiche di Formula One 2003.

Una giocabilità simulativa?E’ indubbio il fatto che in un titolo di corse l’aspetto principale sia la sua giocabilità, e parlando di un gioco di formula uno il parametro di giudizio non può che essere incentrato sulla sua riuscita capacità di simulare al meglio al guida, e la relativa fisica, delle monoposto.Infatti sono pochi i giochi che finora siano riusciti a rendere bene l’impressione di trovarsi al comando di una vera macchina da corsa e questo soprattutto per la difficoltà di rendere al meglio la fisica e quindi di conferire il giusto realismo che si possa provare guidando una vettura che va a 300 km orari.Intendo premettere subito che i patiti delle simulazioni non troveranno in Formula One 2003 ciò che cercano per vari motivi.Prima di tutto occorre segnalare lo spiacevole fatto di come sia stato possibile concepire un gioco in cui incidenti a 200 km orari non comportino (si badi bene, in alcuni casi) alcun danno alla vettura!Infatti tutti ben saprete che nella realtà anche una minima collisione con un’altra vettura può portare conseguenze gravissime all’assetto della nostra vettura, qui purtroppo vi capiterà di vedere incidenti che alla fine non lasceranno molti segni sulla vostra vettura, rovinando il senso di realismo.Infatti questo aspetto sembra essere stato preso in considerazione per colmare la scarsa A.I. della macchine guidate dalla cpu le quali inspiegabilmente vi verranno a cozzare contro molto spesso senza contare i frequentissimi tamponamenti che subirete nelle partenze di gara.Se tutto fosse stato reso come nella realtà ogni gara si sarebbe conclusa dopo solo pochi metri visto che i piloti della cpu sembrano ignorare la vostra presenza e ciò non può che essere deprimente per una persona che voglia vivere un gran premio proprio come nella realtà, ovvero giocando tutte le sue fasi ed impostando la macchina a seconda del suo stile di guida e del percorso.Comunque la manovrabilità delle vetture riesce a colmare in parte la scarsa realisticità del gioco e dovrete tenere sempre ben presente la morfologia delle piste poiché frenate all’ultimo secondo vi porteranno fuori pista e quindi curare al meglio le traiettorie ed i tempi di frenata sarà fondamentale per ottenere buoni risultati.Nelle opzioni sarà possibile anche settare il livello di difficoltà scegliendo se tenere applicati gli aiuti (tipo i freni assistiti) oppure le infrazioni in gara.Poi non mancano diverse visuali di guida, anche se personalmente ho trovato buone solo quelle da dentro l’abitacolo.Ovviamente le macchine risponderanno ad ogni vostra piccola sollecitazione del pad e dovrete calibrare benissimo ogni spostamento visto che sarà molto facile perdere il controllo in occasione di curve molto strette o sorpassi azzardati.Va segnalata anche la presenza di condizioni climatiche casuali (opzione eliminabile nel menù), e così vi ritroverete a disputare gare anche su piste bagnate, con relativo aumento della difficoltà, e proprio in queste situazioni risulterà molto importante l’assetto da gara che sceglierete.Infatti nel garage potrete modificare diversi parametri della vostra vettura, ed anche se i settagli disponibili non sono molto elevati donano comunque quella dose di realismo in grado di conferire maggiore spessore all’aspetto simulativo del gioco.Insomma, rispetto al passato possiamo notare una maggiore cura riposta nella manovrabilità delle monoposto, ed infatti seguendo tutte le traiettorie potrete notare con piacere come i vostri tempi miglioreranno, il tutto però viene penalizzato da una A.I. dei piloti della cpu non eccellente e da alcuni piccoli difetti che finiscono per rovinare (non sempre) il senso di realismo che a tratti è veramente elevato.

Grafica realistica?Tecnicamente parlando il lavoro svolto dalla softco è decisamente buono anche se resta molto simile all’episodio precedente.Infatti sia i modelli poligonali delle monoposto che la riproduzione dei vari tracciati non mostrano un grande passo in avanti rispetto al passato; va segnalata però la totale mancanza di rallentamenti, che affliggevano la versione 2002, ed il frame rate resta sempre ancorato ai suoi 60 fotogrammi per secondo conferendo sempre una grande impressione di velocità, ed ovviamente fluidità (occorre tenere presente che in un gioco di guida un frame rate stabile è fondamentale!).Le texture non sono molto convincenti, ma comunque accettabili mentre l’asfalto risulta realizzato molto meglio rispetto al passato, grazie all’utilizzo di effetti luce che mostrano i riflessi del sole su di esso.Nota dolente del comparto tecnico risulta essere il replay che mostra un frame rate di 30 fotogrammi con molti rallentamenti; francamente non capisco perché i replay siano stati realizzati così male, considerato il fatto che il gioco gira sempre a 60 frames, comunque rappresenta un importante difetto per coloro che amano rivedere le loro gare.Parlando del sonoro non si può non elogiare l’ottimo lavoro svolto.Sia gli effetti sonori che il parlato (ovviamente in italiano) sono ben realizzati e poi la decisione di escludere la telecronaca lasciando solo le comunicazioni radio dai box risulta una scelta molto appropriata, visto che eleva maggiormente il senso di realismo.In conclusione, non ci troviamo di fronte ad un capolavoro (tecnicamente parlando), ma comunque ad una discreta realizzazione che, a parte alcuni difetti, svolge bene il suo compito, anche se a tratti pare fin troppo simile a quella di Formula One 2002.

LongevitàQuesto parametro dipende esclusivamente dai gusti personali di ognuno, visto che coloro che sono appassionati di formula uno passeranno moltissimo tempo su questo gioco.Infatti sono presenti tutte le gare del mondiale ed ovviamente tutte le varie fasi di ogni gran premio, e portare a termine un mondiale giocando tutte le sue relative fasi richiederà moltissimo tempo (ed impegno).Chi preferisce impostazioni squisitamente arcade potrà trovare anche in Formula One 2003 un’opzione di gioco pensata per loro, anche se personalmente io consiglio il gioco in questione solo a coloro che abbiano voglia di buttarsi nella modalità simulativa.Di certo i patiti delle simulazioni troveranno diversi aspetti carenti, che comunque non rovinano del tutto il gioco, e che alla fine riusciranno a sopportare facilmente.Poi va menzionata la possibilità di fare sfide in multiplayer, fino ad un massimo di quattro giocatori, ed in compagnia non vi nascondo che il titolo risulta molto divertente, anche se in questa modalità si fanno presenti alcuni rallentamenti (più che giustificabili!).

– Buona realizzazione tecnica

– Discreta giocabilità

– Licenze ufficiali FIA

– A.I. migliorabile

– Graficamente un pò datato

– Non troppo migliorato rispetto a Formula One 2002

– Pessimi replay

8

Questa nuova edizione di Formula One riesce ad apportare diverse migliorie rispetto al prequel, senza riuscire a raggiungere vette d’eccellenza.

Sia la manovrabilità delle vetture, che il comparto tecnico in generale, risultano convincenti ed i limiti di questa produzione sono riscontrabili soprattutto nella scarsa A.I. dei piloti della cpu ed in alcune scelte tecniche operate dai programmatori che levano il senso di realismo in più occasioni.

Formula One 2003, inoltre, sarà l’unico titolo ad avere a disposizione la licenza FIA del campionato in corso, quindi non credo che i patiti di formula uno abbiano poi molte altre scelte a disposizione.

Compratelo se siete appassionati di formula uno, ma non se cercate un titolo che sia in grado di conferire un realismo assoluto.

Voto Recensione di Formula One 2003 - Recensione


8