Recensione

Final Fantasy X (Jap)

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a cura di Massimo

Informazioni sul prodotto

Immagine di Final Fantasy X HD Remaster
Final Fantasy X HD Remaster
  • Sviluppatore: SquareSoft
  • Produttore: Square
  • Distributore: Sony CEE
  • Piattaforme: PS4 , SWITCH , PS2
  • Generi: Gioco di Ruolo
  • Data di uscita: disponibile

Premessa, doverosa in questo caso. La recensione che state per leggere è stata realizzata dal sottoscritto giocando alla versione Giapponese. Come si fa direte voi a fare una recensione di un Rpg in lingua nipponica? Semplice, prendete un amico folle che ha la PS2 Jap e che ama i giochi di ruolo, aggiungeteci tanta pazienza da parte mia, e il gioco è fatto (si fa per dire…). Un ultima cosa. Se, quando uscirà la versione Pal (purtroppo ci vorrà ancora molto tempo), dovreste trovare qualche piccola differenza con questa recensione, cercate di essere comprensivi. Inviatemi delle e-mail e io vi darò l’indirizzo del mio amico in questione (che mi aiuta nelle traduzioni) sul cui esile corpicino potrete sfogare la vostra eventuale ira…Infine, trattandosi di FFX, cioè un Kolossal, tratterò la seguente recensione come se fosse un film in DVD (e credetemi, lo sembra davvero, un film…).

La StoriaSpyra è un pianeta tranquillo situato da qualche parte nell’Universo di Final Fantasy. E da qualche parte, in quell’Universo, si cela anche una terribile e sconosciuta Entità che gli abitanti del pianeta hanno imparato a conoscere col nome di Sin. Sin è una sorta di “Forza” astratta, uno “Spirito della Natura”, un qualcosa di non materiale (nel logo del gioco viene rappresentato come una palla di fuoco), ma dalla potenza devastante in grado di spazzare via ogni forma di vita. Un giorno, Shin decide che è il momento di punire quegli stolti esseri umani che a discapito della natura, si sono evoluti a tal punto da raggiungere un altissimo livello tecnologico. Ed eccolo scatenarsi, in tutto il suo orrore, sugli inermi abitanti di Spyra, distruggendo tutto ciò che incontra sul proprio cammino. Mille anni dopo, le tracce di quel terribile scontro sono rimaste ben visibili sull’eco sistema del pianeta che si è trasformato, ed ora risulta costituito quasi interamente da acqua, circa il 70% della superficie, e ovviamente terra, il 30%, e nei cuori di tutti i sopravvissuti. I ricordi di quei giorni terribili, pieni di paura e angoscia, sono stati tramandati di generazione in generazione, fino a far nascere negli abitanti di Spyra il desiderio, l’esigenza di un diverso rapporto con la natura, un rapporto fatto di amore e rispetto timoroso, che trova il suo giusto sfogo nella nascita della setta di Ebon, che basa il suo credo proprio su questi valori animisti, e sulla contrarietà e opposizione allo sviluppo delle macchine e della tecnologia. Ebon diventa presto una vera e propria religione, che raccoglie proseliti in tutto il mondo. Questo sembra portare un certo periodo di pace e serenità, ma improvvisamente alcuni veggenti iniziano ad avvertire una presenza minacciosa. Qualcuno riparla di Shin, che starebbe per risvegliarsi di nuovo per portare morte e distruzione assoluta in tutto il pianeta. Questa volta però gli umani non vogliono farsi trovare impreparati e studiano un modo per fermare il potere distruttivo dello Shin. Si scopre allora che l’unica arma in grado di sconfiggerlo, è la FINAL SUMMON, una creatura semidivina capace di opporsi alla forza dell’Entità. E qui entrano in ballo Tidus, campione di Blitz Ball, lo sport più amato del pianeta (un pò come il calcio da noi), e la bellissima Yuna, maga bianca (Elemento sacro della purezza), l’unica a possedere il potere di richiamare a sè questa portentosa Summon. Dall’incontro fra questi due personaggi, all’apparenza così diversi fra loro, ma in realtà tanto simili e vicini :), prendono il via il gioco vero e proprio, e le speranze del mondo intero, in una corsa contro il tempo per trovare il luogo Sacro in cui è nascosta tale invocazione, “richiamarla” alla luce, e convincerla ad aiutare l’umanità a sopravvivere.La trama, come nei capitoli sette e otto, è un mix fra fantasy e tecnologia, una storia ricca di atmosfera e buoni sentimenti, un pò una caratteristica della saga. Tuttavia, vi darò una chicca, lo sapevate che Tidus in realtà doveva morire? Yoshinori Kitase, il direttore del progetto FFX, ha infatti dichiarato che nei progetti iniziali della storia, il protagonista, che comunque non doveva essere quello che conosciamo oggi, ma un vero e proprio eroe “di professione”, contraeva una malattia e moriva nel finale del gioco, segnando una svolta epocale nel mondo dei videogames, e di FF in particolare, dove per la prima volta il protagonista moriva (sul serio e non per finta come Lara Croft). Per quanto riguarda le novità più interessanti, segnalo subito i cambiamenti adottati al sistema di gioco. Innanzi tutto, niente più punti esperienza! Avete finito di girovagare come matti alla ricerca di nemici da affrontare per aumentare il vostro livello.La Square ha deciso di sostituire il concetto di punti esperienza con le Sphere. Cosa sono? Le Sphere non sono altro che delle “caselle” sulle quali i nostri personaggi si muoveranno, un pò come nel gioco dell’oca, per acquisire nuovi poteri e nuove mosse. Ogni casella racchiude un determinato potere, che potrebbe essere l’aumento della Forza o dell’HP dei personaggi, oppure una nuova devastante magia. Ma come fare per “muoversi” su questi riquadri? Semplice anche questo: alla fine di ogni combattimento, otterrete dei “Punti Sphere”, che potrete spendere per spostarvi sulle caselle. Una volta giunti su una di esse, apprenderete seduta stante una nuova tecnica o altro. Passiamo ora alle Command Ability. Esse sono una specie di Limit Break, personali per ogni personaggio, ma presenti fin dall’inizio. Tidus, ad esempio, può eseguire il comando denominato “Hagemasu” (Incoraggiare) col quale può aumentare l’attacco e la difesa dei compagni, mentre Yuna, ha l’abilità “Inoru” (Preghiera) che può ripristinare lo status alterato dei compagni. Ed ancora, Kihmari è in grado di utilizzare il “Ryuuken” (no, non il nostro Ryuken…) che gli permette di apprendere gli attacchi speciali dell’avversario e usarli a sua volta. Comunque, seguite le News, perchè quotidianamente, presentandovi tutti i personaggi, vi mostreremo anche meglio le loro specialità (la pizza alla Cid..ehm, scusate…). Infine, anche se ce ne sarebbero di cose da dirvi, concludiamo per ragioni di spazio con il sistema delle battaglie, anch’esso modificato. Ora si potranno scegliere quali personaggi far combattere e quali lasciare nelle retrovie e si potranno intercambiare fra loro ogni volta che vogliamo!!! Ci sono le LIMIT con il nuovo nome di “Overdrive”, un misto fra quelle di FFVII e FFVIII. Infatti, le potrete usare solo una volta colpiti e danneggiati pesantemente, e come Squall, dovrete usare o i tasti del Pad o le leve analogiche, per aumentarne l’efficacia ed infliggere un danno maggiore al nemico. Ovviamente le modalità cambiano da personaggio a personaggio. E finiamo con una splendida notizia : è sparita l’Active Time Battle!! In pratica, per attaccare non dovrete più aspettare di ricaricare la famosa barretta, l’ATB appunto, ma potrete farlo di continuo senza problemi. Nemici permettendo, s’intende…

GraficaGraficamente FINAL FANTASY X è uno spettacolo per gli occhi, con i personaggi realizzati con tonnellate di poligoni e il chip della PS2 spremuto come un limone. Bellissimi i personaggi, il cui design è stato curato dal giovane illustratore Tetsuya Nomura, responsabile in “passato” della caratterizzazione dei personaggi di THE BOUNCER, FINAL FANTASY VII, e del nuovo Kingdom Hearts, il gioco di ruolo che la Square stà realizzando insieme alla Disney. Gli ambienti di gioco sono totalmente in 3D, e questa un’altra novità considerevole del titolo.

AudioStraordinario, non ci sono altre parole per descriverlo. Le “solite”, eccezionali litanìe della serie, nuovi brani veri e propri, sono tutti godibili in, UDITE! UDITE!, Dolby Surround !!!

LongevitàPrendete FFVII, moltiplicatelo per tre, e avrete un’idea della longevità del gioco! Ci vorranno circa centoquaranta ore per finirlo risolvendo tutti, o quasi, gli enigmi. Ovviamente questa considerazione la faccio seguendo le dichiarazioni dei programmatori Square, e le mie considerazioni personali visto che il gioco non l’ho finito, nonostante gli stia dedicando mooolto tempo e sono giunto mooolto avanti.

Non vi staccherete dallo schermo finchè non lo avrete finito…o finchè vostra madre non vi farà trascinare via da un paio di grossi infermieri!

Non vi staccherete dallo schermo finchè non lo avrete finito…o finchè vostra madre etc, etc(Vedi sopra…)

9

Uno dei giochi più belli e spettacolari di tutti i tempi. Bellissimo da giocare (mi raccomando, non in giapponese o impazzirete!!!) e da vedere, con una grafica all’altezza delle produzioni Square, delle novità importantissime che ne migliorano la giocabilità e una storia lunga e coinvolgente quasi come il mitico FFVII.

Voto Recensione di Final Fantasy X HD Remaster - Recensione


9