Recensione

Final Fantasy Tactics Advance (Jap)

Avatar

a cura di Gatsu

Squaresoft si è sempre distinta nel corso degli anni per la creazione di innumerevoli giochi di ruolo (GDR) riconosciuti in tutto il mondo come capolavori assoluti per quanto riguarda la realizzazione tecnica, le musiche e soprattutto per la trama sempre coinvolgente e fantasiosa (Secret of Mana, Chrono Trigger, Xenogears tanto per citarne alcuni). La Software house giapponese è riuscita a creare una sorta di dimensione perallela incantata e fantastica grazie alla bellissima ed interminabile saga di Final Fantasy che indubbiamente è il punto di riferimento per tutti gli appassionati dei GDR a turni come me. Col passare degli anni abbiamo potuto affiancare Cloud nella lotta contro Sephiroth ed aiutare Squall e i suoi amici a sconfiggere la strega Ultimecia, siamo sempre stati deliziati da colonne sonore fantastiche e catturati da una trama ricca di sfumature e risvolti coinvolgenti che hanno aumentato sempre lo spessore di ogni nuovo gioco. Nel ’98, Square sperimentò un nouvo tipo di Final Fantasy mettendo da parte il concetto di GDR e lasciando spazio all’aspetto strategico già collaudato dalla Konami con il bellissimo Vandal hearts.Naque così Final Fantasy Tactics che, a differenza degli altri capitoli della saga, non seguiva la “scia storica” e presentava personaggi inediti mai visti fino a quel momento. Il gioco si basava sul concetto di strategia a turni che avveniva su di una specie di grossa scacchiera virtuale che, sudduvisa in caselle, rappresentava l’ambiente di gioco. Si avevano a disposizione diversi personaggi che alleati con il protagonista dovevano avere la meglio sul campo di battaglia prescelto. La vera innovazione di questo titolo era rappresentata dalle numerosissime categorie a cui i personaggi si potevano legare (maghi, cavalieri, chierici, preti, ninja, gli immancabili evocatori e tanti altri). Questo bellissimo titolo vantava una grafica stupenda, una giocabilità complessa, ma allo stesso tempo immediata, ed un’ottima longevità (impiegai 33 ore per finirlo tutto…). Oggi Square ci riprova presentandoci il seguito di questo attesissimo titolo scelgiendo il GBA come piattaforma per lo sviluppo (il precedente FFT era uscito su PSX). Sarà riuscita a mantenere le promesse fatte ai numerosi fans durante questo lungo periodo d’attesa?

Piccoli guerrieri cresconoIn Final Fantasy Tactics Advance (FFTA) sarete a capo di un gruppo di personaggi dall’aspetto fanciullesco (e animalesco a volte) che cresceranno di livello singolarmente in base alle vittorie conquistate sul campo di battaglia. L’evoluzione dei personaggi non si ferma qui, infatti, avrete l’opportunità di effettuare delle scelte importanti per la crescita degli eroi che influenzeranno, in modo permanente, il futuro di questi ultimi; sarete in grado di imparare dei lavori in base alla razza a cui appartiene ognuno di essi. Come nella maggior parte di questi giochi avrete la possibilità di imparare delle particolari abilità grazie agli AP (Ability points) per poi associarle all’equipaggiamento che utilizzerete maggiormente. Una sostanziale novità è rappresentata dall’innovativo Judgement-System: durante i combattimenti, sul campo di battaglia, sarà presente un giudice che penalizzerà chi infrangerà le regole; un cartellino giallo per ammonizione ed uno rosso per l’espulsione, come nelle partite di calcio. Le regole possono essere lette prima e durante il combattimento con la semplice pressione del tasto L (le potrete leggere solo se il gioco non è in jap…). Quando sconfiggerete un nemico “onestamente” guadagnerete dei JP (Judge points), utili per sferrare attacchi combinati o evocare le bestie divine in base alle vostre abilità. Potrete entrare a far perte di un Clan per risolvere le Quest che riguardano la storia (indicate sulla mappa da un’icona con la spada), le Quest che non fanno storia (indicate sulla mappa da un foglio) e le Quest più rare che vi permetteranno di combattere contro i Clan avversari per succulente ricompense. Purtroppo per capire a fondo queste cose dovrete sudare per diverse ore dato che la cartuccia originale è d’importazione e la lingua usata è il giapponese ma, grazie al sistema classico di combattimento (più o meno lo stesso di Tatics Ogre), non dovreste avere troppi problemi con i comandi, il sistema di abilità e di magie.

Oh no!!! Ancora i Moogles…Come accennato sopra, il mondo di FFTA è popolato dalle più svariate creature, ognuna delle quali ha le sue caratteristiche e abilità; queste possono imparare diversi “lavori” che differiscono l’uno dall’altro:

Gli umani sono la classe standard del gioco, sono bravi in tutto pur non eccellendo in niente. Sono protetti dalla divina bestia Matias che possono evocare durante la battaglia.

I banga sono uomini rettile molto più robusti e forti degli umani, specialisti nell’arte dei monk grazie alle loro capacità fisiche. Sono protetti dalla divina bestia chiamata Adrammelech.

I n’mou sono delle fragili creature dai poteri telepatici sovrannaturali e capaci di diventare maghi provetti. Possono evocare Ultima (sempre presente nei FF) “l’angelo caduto dal cielo” che con un lampo di luce bianca consuma gli MP (magic points) dei nemici.

I viera sono bellissime ed aggraziate creature dall’aspetto femminile. Grazie alla loro agilità e altezza sono ottime assassine… e chi l’avrebbe mai detto. Queste creature hanno la capacità di comunicare con i morti e possono evocare la bestia divina chiamata Exodus, l’albero spettrale del giuduzio.

I moogles (argh!!!) sono quelle classiche ed odiose creaturine dal falso aspetto simpatico e pacioccoso presenti in quasi tutti i giochi Squaresoft (tra l’altro il primo compagno che incontrete appartiene proprio a questa razza). Queste creature sono protette dalla divina bestia chiamata Famfreet, la nube oscura, che con una sorta di raggio laser riesce a colpire i nemici su tutto il terreno di gioco (peccato… concedere tutto questo potere a queste bestiacce).

Desritto il quadro generale delle novità presenti in FFTA posso iniziare la mia valutazione, tenendo conto degli aspetti più specifici del gioco.

GiocabilitàLa giocabilità è sicuramente l’aspetto predominante in questo FFTA, ottima sotto ogni punto di vista. All’inizio della battaglia potrete scegliere quali e quanti personaggi utilizzare per abbattere i nemici piazzandoli nelle caselle vicine al personaggio principale, qui inizia la strategia in base alla morfologia del terreno di gioco, ma soprattutto alle capacità di cui sono dotati gli eroi che utilizzerete. Come detto sopra, il giudice sarà onnipresente e non esiterà ad ammunirvi nel caso non rispettiate le leggi del posto (questo rappresenterà un problema perchè le leggi sono scritte in giapponese…) ma punirà anche l’avversario fino all’espulsione dal campo di battaglia. Il menu delle azioni è semplice ed intuitivo: quando sarà il turno del vostro personaggio potrete inizialmente muovervi in tutte le direzioni, muri ed ostacoli permettendo, per poi scelgiere che tipo di attacco sferrare, utilizzando il potere magico o la forza fisica (dipende dalla categoria a cui appartenete e al tipo di abilità che possedete). Ovviamente potrete rimanere fermi e saltare il turno con lo sguardo rivolto dove volete (dovrete valutare anche da che parte rimanere girati per poi incassare meglio l’attacco nemico o rimanere su un rialzo per minimizzare i danni). Tutto molto godibile e lineare come il vecchio FFT per PSX e il più recente Tatics Ogre apparso da poco sul GBA. Andando avanti nel gioco potrete evocare le bestie divine e lanciare sempre più temibili incantesimi in grado di devastare anche diversi nemici alla volta. Se un vostro compagno di squadra (comandato da voi) viene esplulso dall’arena potrà essere recuperato in prigione alla fine della battaglia, pagando un tributo al carceriere. Immancabili le scappatelle al negozio di armi, armature e pozioni, indispensabili per l’avanzamento nel gioco.Dovrete parlare con i locandieri delle città in cui inccapperete durante la vostra avventura per avere informazioni sulle Quest ed altro. La giocabilità di questo titolo è varia e presenta un aspetto gestionale davvero interessante e molto divertente!!!

GraficaGraficamente FFTA è un piccolo gioiellino tecnologico, Squaresoft deve aver dato il meglio di se per concepire un prodotto geniale fino a questo punto. I fondali isometrici sono stupendi e riescono a trasmetterci fin dal primo momento l’atmosfera Fantasy del gioco, verrete sicuramente colpiti dal numero di colori e dalla loro vivacità che farà brillare lo schermino del vostro GBA. Pur rimanendo nel campo del 2D il risultato è davvero eccellente. Stesso discorso vale per i personaggi: sul fondale, a volte animato, vedrete un pullulare di piccoli ma estremamante curati personaggi, animati ottimamente e colorati altrettanto bene, un elogio particolare va alle animazioni ed al numero di frame che durante la partita rimane sempre di alto livello per la soddisfazione dei più esigenti. Oltre a questo, sono stato colpito dagli effetti di trasparenza delle magie più potenti ma soprattutto dalle evocazioni delle bestie divine. Insomma ho tra le mani un prodotto graficamente superbo che mi ricorda che anche una piccola console come il GBA può fare grandi cose.

SonoroCosa ci si può aspettare da un gioco targato Squaresoft?Ovviamente un comparto sonoro di tutto rispetto! Il sonoro è davvero notevole sotto ogni punto di vista e merita un ottima valutazione solo per il fatto che le musiche rispecchiano totalmente l’atmofera fantasy che si respira in tutti gli altri capitoli di questo famosissimo GDR. Le colonne sonore sono molto godibili e variano in base alla situazione o al luogo in cui vi troverete, sono tante e non vi stancherete mai di starle a sentire.Sono nella norma gli effetti sonori, non c’è molto da dire se non che fanno il loro dovere nel migliore dei modi. Insomma, anche questo aspetto è certificato dal marchio di qualità Square.

LongevitàPotrei fare anche a meno di descrivere questo aspetto per quanto detto sopra. FFTA è un prodotto validissimo anche da questo punto di vista e merita di essere comprato grazie alle innumerevoli ore che vi terrà incollati davanti allo schermino del piccolo Nintendo. Dedicherete, diverso tempo alla crescita del livello dei vostri personaggi o all’accumulare i Gil (la moneta corrente in tutti e FF) per comprare le armature, le tuniche o, magari, le innumerevoli armi che il titolo mette a disposizione.Sarete appassionati dalla storia incentrata tutta sul libro magico che appare nella presentazione e all’inizio dell’avventura, avrete voglia di andare avanti senza accusare il peso della monotonia o degli ostacoli che incontrerete durante il vostro cammino. La cartuccia è da 128mega (l’unico altro gioco che ha raggiunto questo livello di “grassezza” è stato Sonic Advande 2) e già da questo si può intuire la varietà di situazioni che FFTA ha da offrire. Grazie alla batteria a tampone, ormai d’obbligo per questo tipo di giochi, potrete salvare i dati quasi in qualsiasi momento, ciò rende il tutto più piacevole e accessibile. Unica pecca è la lingua orientale che magari potrebbe scoraggiare i meno avvezzi e che non ci permette di apprezzare appieno la trama; questo “difetto” sarà eliminato con l’uscita della versione americana e successivamente con il lancio del prodotto in Europa, quindi state tranquilli.

-Graficamente superbo;

-Deliziosa l’atmosfera Fantasy;

-Molte varianti;

-Lo giocherete tantissimo per il gusto di potenziare i personaggi;

– Sonoro classico targato Squaresoft.

-Il giapponese potrebbe rappresentare

un problema, ma basta aspettare le altre release…

8.5

Posso solo promuovere FFTA, un prodotto privo di difetti che farà la gioia degli appassionati del genere e sarà apprezzato anche da chi non è amante degli strategici a turni. Brillante sotto ogni punto di vista e godibile sia per quanto riguarda l’aspetto grafico che per la giocabilità (molto simile a quella del suo predecessore e di Tatics Ogre) la quale si mantiene ad alti livelli in qualunque situazione. Noterete da subito la similitudine con il character design con ilk precedente episodio per PSX e molte altre chicche che non tarderete ad apprezzare.

Basta accendere il GBA e lascirsi avvogere da quell’aura mistica e fantasiosa che Squaresoft ha creato appositamente per chi sogna ancora un mondo incantato…

Voto Recensione di Final Fantasy Tactics Advance (Jap) - Recensione


8.5