Recensione

FIFA 2002

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a cura di Bishop

Tra le tante certezze che ciascuno di noi ha possiamo considerare senza ombra di dubbio che FIFA è la dinastia videoludica dedicata al calcio ad avere ottenuto il successo più grande e prolungato nel tempo. Nonostante il suo grande successo, tuttavia, il titolo di EA Sports negli anni non ha mai convinto la critica specializzata e il motivo è presto detto. Fino ad oggi a FIFA, imbattibile per la qualità delle prestazioni e la grande capacità di creare un’atmosfera da stadio, mancava un vero cuore calcistico e un certo realismo.Chi tra voi conosce la serie sa bene che per segnare un gol spettacolare fino ad oggi bastava affidarsi ad una delle due seguenti strategie: l’azione di un solo giocatore capace di dribblare 4 o 5 giocatori e mettere la palla nel sacco oppure lo straclassico cross a centro area che veniva quasi immancabilmente girato a rete in rovesciata. Certo, la soddisfazione per il gol è sempre grande ma dopo un po’ la ripetitività e la semplicità di realizzazione tolgono interesse persino al gioco più bello del mondo. Nonostante questi difetti di realismo molto evidenti il successo di FIFA anno dopo anno è rimasto indiscusso. Tuttavia per la fortuna di tutti i videogiocatori amanti del calcio le cose stanno cambiando e il monopolio di FIFA comincia a tremare alla presenza di simulazioni calcistiche di successo come il giapponese WINNING ELEVEN diventato per il mercato europeo PRO EVOLUTION SOCCER. Come sanno tutti gli appassionati di economia la concorrenza migliora la qualità dei prodotti e paradossalmente il calcio del sol levante ha scosso il mondo di FIFA mettendo EA Sports di fronte alla realtà di dover aggiornare il proprio cavallo di battaglia dal punto di vista della giocabilità. Nasce così FIFA 2002 che oltre ai tradizionali ritocchi puramente estetici implementa modifiche al motore di gioco assolutamente nuove. Un esempio per tutti è il sistema di passaggi che è stato completamente ripensato. Dimenticatevi i passaggi precisi direttamente tra i piedi dell’avversario perché ora questi saranno realistici e dovrete calibrare voi la direzione e la forza per non fallire l’appoggio al compagno. Inoltre i vostri compagni cercheranno di dettarvi il passaggio scattando in profondità e l’effetto risultante è assolutamente spettacolare. Certo occorrerà prendere confidenza col nuovo sistema, ma dopo un po’ si riusciranno a costruire azioni molto più realistiche e divertenti, ed anche il mancato ricevimento di un passaggio sarà un evento che finirà per piacere, tanto la cosa parrà realistica.Un’altra importante novità riguarda i tiri in porta. Addio ai punti critici dai quali segnare era matematico e che garantivano punteggi tennistici alle partite. In FIFA 2002 segnare è tutt’altro che banale e dovrete scontrarvi con portieri che oltre a coprire bene lo specchio della porta, escono e vi anticipano con un’intelligenza artificiale che denota il buon lavoro svolto.Queste due novità radicali conferiscono al gioco un aspetto molto più simulativo rispetto al passato potendo dire finalmente di essere vicini ad una simulazione calcistica vera e propria.A parte questo FIFA 2002 resta il gioco conosciuto da tutti con i soliti Bulgarelli e Caputi che fanno la telecronaca.

GraficaLa grafica del titolo ha fatto un’ulteriore passo in avanti rispetto alla precedente versione e il livello di dettaglio è buono soprattutto a palla ferma, mentre peggiora un po’ in movimento. Gli stadi sono fantastici e anche i tifosi che gremiscono gli spalti sono molto curati. I giocatori, poi, diventano di anno in anno più somiglianti a quelli reali. Inoltre l’opzione Wide Screen resta molto gradita per i possessori di tv 16:9.

SonoroDal punto di vista audio il livello è molto buono grazie a suoni ed effetti aderenti alla realtà, ad una telecronaca migliorata rispetto a quella della scorsa edizione e soprattutto a musiche molto orecchiabili e mai noiose.

GiocabilitàSulla giocabilità sono stati fatti grossi passi in avanti grazie al nuovo sistema di passaggi il quale rende il giocare al prodotto un’esperienza davvero divertente. Il sistema di controllo è il solito, consolidato, conosciuto ormai, dai fan della serie, alla perfezione.

LongevitàCome si fa a stancarsi di giocare a pallone? Scherzi a parte oltre alle tante ore di divertimento che scaturiscono dalle partite, in FIFA 2002 troverete nuovi tornei che si sbloccheranno solo dopo aver vinto le coppe europee; inoltre è previsto tutto l’iter di qualificazione ai mondiali del 2002. Come se ciò non bastasse potrete costruirvi i campionati e i tornei che più sognate. Insomma la longevità di questo titolo è davvero elevata.

Bel sistema di passaggi. Ottimo sonoro.

Qualche pecca con la grafica in movimento. Difficile segnare da fuori area.

8

Per concludere FIFA 2002 è molto più di un aggiornamento di un buon gioco arcade che miete successo solo grazie alla propaganda pubblicitaria, ma bisogna cominciare a vederlo come un prodotto concepito in maniera nettamente più realistica e i risultati si vedono! Stavolta l’acquisto non è solo consigliato agli amanti di FIFA ma anche a coloro i quali sono avvezzi alle simulazione calcistica vere e proprie. Livello di simulazione verso il quale FIFA ha fatto un importante passo in avanti.

Voto Recensione di FIFA 2002 - Recensione


8