Anteprima

Erebus: Travia Reborn

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a cura di FireZdragon

Il mercato dei giochi online gratuiti con microtransazioni sta prendendo sempre più piede e le case di produzione che si occupano di questo genere di videogiochi compiono continui investimenti nella speranza di vedere il proprio prodotto primeggiare sugli altri. Outspark è una di queste e riprendendo un’idea ed un mondo utilizzati precedentemente in un MMORPG coreano, prova a portare sui nostri monitor una versione occidentalizzata di Travia Online introducendo nuove skill, un nuovo background, nuove classi ed un rinnovato sistema di PvP.

Clicca, uccidi, raccogliIl signore del chaos Erebus è tornato per portare panico e distruzione su Travia e sarà compito del solito manipolo di eroi farsi strada a colpi di armi bianche e magie attraverso i vari livelli di gioco per porre fine al suo malefico dominio. Inizialmente verranno messe a disposizione quattro classi differenti: il guerriero, potrà equipaggiare armi a due mani o scegliere una via più difensiva e armarsi di spada e scudo; l’arciere potrà utilizzare archi e balestre; il mago avrà la capacità di dominare gli elementi; il chierico sarà in grado di aiutare il gruppo con potenti buff e picchiare in corpo a corpo con le mazze. Attualmente non esiste nessuna personalizzazione del proprio alter ego e una volta scelta la classe ci troveremo con il nostro avatar dall’aspetto e dal sesso prestabiliti dalla tipologia di eroe scelto: il chierico e l’arciere saranno di sesso femminile mentre mago e guerriero saranno uomini. Durante i primi minuti di gioco verremo accolti in un villaggio preso d’assalto da nemici, dove diversi NPC ci insegneranno l’utilizzo dell’inventario e il metodo di acquisizione delle quest. Per farlo ci verranno proposte numerose opzioni di dialogo molte delle quali presenti solo a fine ruolistico, che potrebbero confondere i giocatori alle prime armi. Appena usciti dalla città inizieremo subito a combattere e scopriremo che il continuo punta e clicca utilizzato per muoversi, lascia spazio nei combattimenti ad un più comodo attacco automatico che ci lascerà concentrare esclusivamente sulle abilità, abbinate al tasto destro del mouse ed ai numeri sulla tastiera. Uccidendo i primi mostri verremo ricompensati con oro ed equipaggiamento e potremo trovare inoltre utili oggetti necessari ad attivare le quest ripetibili. Il vestiario e le armi così ottenuti hanno due tipi principali di restrizione, il primo è relativo alle statistiche del nostro personaggio mentre i secondo riguarda la classe. In Erebus: Travia Online non esistono infatti equipaggiamenti comuni a tutti i personaggi, bensì gli oggetti possono essere utilizzati solo dalle classi specificate nella descrizione. Procedendo con le uccisioni verrete ricompensati anche con punti esperienza, necessari per evolvervi ed iniziare così il vostro percorso per arrivare al cap, fissato attualmente al trecentesimo livello. Durante questo lungo percorso ciascuna classe si troverà dinnanzi alla possibilità di specializzarsi in multiple sottoclassi, portando così il totale delle tipologie di eroi disponibili a 18. Il guerriero avrà ad esempio la facoltà di scegliere se diventare paladino specializzandosi nella difesa, o blademaster se preferisse causare un maggior danno in combattimento; il mago potrà specializzarsi in uno degli elementi disponibili aumentando cosi’ le sue affinità con il fuoco od il ghiaccio mentre l’arciere e il chierico potranno seguire delle vie più mistiche scegliendo la strada di evocazione degli spiriti, o diventare negromanti alleandosi con le Ombre. Nonostante il giocatore sia sempre aiutato a livellare tramite le quest e l’uccisione dei vari mostri, il vero punto di forza del titolo risiede nella possibilità di scontrarsi in campo aperto con altri giocatori umani. Sarà possibile creare le proprie gilde, costruire cittadelle e difenderle dagli attacchi degli altri giocatori in battaglie che prevedono l’affrontarsi di 100 eroi alla volta. Attualmente lo scontro tra gilde è possibile esclusivamente sullo stesso server ma gli sviluppatori hanno annunciato di essere già al lavoro per ampliare le sfide tra tutti i mondi disponibili.

Un motore a vaporeAvendo ripreso un gioco di qualche anno fa, il motore grafico non è di certo all’altezza delle più recenti uscite su PC: ciononostante i modelli degli eroi e dei mob risultano essere di discreto livello, ma le texture non sono ancora di qualità sufficiente. C’è una buona varietà di skin per le armature ai bassi livelli, ma progredendo nel gioco le differenze tra i personaggi si assottigliando creando numerosi cloni sul campo di battaglia. Nonostante i server fossero ancora in rodaggio durante la nostra prova non abbiamo registrato gravi cali di prestazionianche nei momenti più concitati Il sistema di combattimento funziona a dovere, ma potrebbe far storcere il naso a chi è in cerca di un vero gioco multiplayer di pura azione. La troppa calma nei combattimenti si verifica però esclusivamente nella parte PVE del gioco dove spesso l’attacco automatico è sufficiente per sconfiggere i mostri più deboli, mentre nelle fasi PVP saranno richiesti una buona coordinazione con il resto della propria gilda ed un rapido utilizzo delle skill a disposizione, dato che il combattimento in sella ai cavalli nei livelli di gioco avanzati aumenta la velocità nello spostamento degli eroi. Al rilascio i server di Erebus: Travia Reborn saranno divisi in stanze per evitare l’affaticamento degli stessi e saranno inoltre presenti sia zone di combattimento comuni a tutti i giocatori che dungeon istanziati per le scorribande private di gruppo.

– 300 Livelli di esperienza

– Scontri Pvp 50 vs 50

– Sistema di gioco ormai consolidato

Erebus: Travia Reborn è un buon mix tra il genere hack’n’slash alla Diablo e l’immenso numero di cose da fare presente nei più recenti MMORPG. Attualmente in closed beta, il titolo ha netti margini di miglioramento soprattutto nella parte tecnica anche se le potenzialità per poter divertire le possiede già tutte. Un sistema di combattimento dinamico unito ad una buona longevità offerta dagli oltre 300 livelli a disposizione, un sistema di crafting e di incantamento delle migliaia di oggetti in gioco ed un solido sistema PvP basato sulle conquiste delle città potrebbero essere l’ambiente ideale per più di qualche semplice giocatore. Non resta che aspettare che Outspark continui lo sviluppo del gioco nella giusta direzione e verificare il sistema dell’item shop, ancora non disponibile, sperando non risulti troppo incisivo negli scontri multigiocatore e che si limiti a bonus all’esperienza guadagnata o ad aggiunte estetiche per il proprio personaggio.