Recensione

Dynasty Warriors 2

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a cura di Ryuken

Dynasty Warrior 2 (DW2) si ispira ai fatti storici realmente accaduti nella Cina del 2°sec. d.c., narrati nel romanzo dei ”Tre Regni”.L’opera ruota attorno a battaglie, intrighi e soprattutto alle vite di tre regnanti dell’epoca: Cao Cao del regno dei Wei, Sun Qian del regno dei Wu e Liu Bei del regno dei Shu.Il gioco si apre con una presentazione bellissima e spettacolare che mostra ciò di cui è capace Ps2, dopodiché si viene catapultati nella schermata introduttiva dove troviamo due modalità di gioco selezionabili: la prima è il Musou mode (che sarebbe poi il classico story mode), nel quale si ha la possibilità di scegliere uno tra i nove generali presenti facenti parte a gruppi di tre del regno dei Wei, dei Wu e dei Shu; i tre generali di uno stesso gruppo, assoldati dai regnanti indicati sopra, sono poi alleati in battaglia contro i due gruppi rimanenti; ciascuno dei nove personaggi selezionabili, é posto al comando di un esercito formato da comandanti e soldati semplici che avranno la funzione di coadiuvare e proteggere in battaglia il proprio generale.I nove condottieri che potremo impersonare nell’avventura possiedono una loro arma e sono caratterizzati da un valore iniziale di: vitalità, attacco e difesa, parametri migliorabili proseguendo nell’avventura.La seconda modalità di gioco selezionabile è il Free mode che permette di rigiocare i livelli già superati nel Musou mode, oltre ai due già disponibili la prima volta che si accede a questa modalità. In questo modo c’è l’opportunità di potenziare il nostro personaggio e di renderlo piu’ forte per poi riutilizzarlo in battaglia nel Musou mode, magari contro un altro generale che in precedenza non era possibile sconfiggere perché molto piu’ forte.Una volta entrati nella mischia, sullo schermo saranno visibili cinque indicatori ai quali dovrete prestare molta attenzione per la buona riuscita della battaglia; avrete la possibilità di vedere: un misuratore di vitalità nemica, il quale vi mostrerà quanta energia rimane al guerriero che state affrontando in quel momento. Un indicatore del morale degli eserciti, il quale all’inizio della battaglia è diviso in due parti uguali, una rossa e una blu (quella a cui dovrete fare riferimento) quando un esercito sta avendo la meglio, uno dei due colori aumenta a discapito dell’altro. La mappa, che vi mostrerà la posizione dei nemici e quella delle vostre truppe. Un indicatore dei nemici che avete fatto fuori. Un indicatore della vostra energia sotto al quale ne è posto un altro che indica la carica Musou (una specie di energia mistica) e quando questa barra raggiunge il massimo, perché avete ucciso un buon numero di nemici o piu’ semplicemente perché avete tenuto premuto il tasto O, avrete la possibilità di fare una super mossa devastante che varia da generale a generale.Lo scopo di ogni stage non è uccidere il piu’ possibile comandanti o soldati semplici, ma piuttosto uccidere i generali nemici contrassegnati sulla mappa da un pallino bianco; il motivo per cui è bene far fuori il maggior numero di soldati avversari è per potenziare il nostro personaggio, che raggiunto un tot. livello di forza può confrontarsi ed eliminare il condottiero rivale.Nel prodotto Koei, è possibile salvare alla fine di ogni livello oppure nel bel mezzo dello stesso, infatti, di tanto in tanto sul campo di battaglia troverete vari oggetti (casse di legno, vasi ecc.) distruggendo i quali, a volte troverete dei bonus per potenziare la vostra energia o la vostra arma a volte vi capiterà invece, di trovare l’opzione che permette di salvare in quel punto del livello. Molto interessante la possibilità di disarcionare gli avversari da cavallo, per poi impadronirsi dell’animale e scagliarsi contro i soldati nemici (un po’ come accadeva in Golden Axe).Parlando di giocabilità, il titolo si presenta piuttosto immediato e con una certa componente strategica , mi spiego meglio, se andrete allo sbaraglio da soli contro quaranta avversari verrete massacrati, mentre se ci andrete coadiuvati dalle vostre truppe sarà tutto molto piu’ facile e magari avrete anche la possibilità di rimpinguare la vostra energia mentre i vostri uomini combattono e rientrare in battaglia una volta risanati. Le mosse effettuabili non sono poi molte, non è possibile fare combinazioni coi tasti e questo non è certo un bene per un gioco di questo tipo che dovrebbe fare delle mosse il suo punto di forza e non il suo punto debole.La grafica è ottima piena di poligoni ed effetti speciali a volontà (molto belli quelli che introducono le super mosse), i personaggi sono splenditi e ricreano in maniera realistica i soldati dell’epoca, pensate che a volte vi ritroverete con lo schermo letteralmente saturo di combattenti che se le danno di santa ragione, il tutto senza il benché minimo rallentamento o incertezza da parte dell’engine del gioco.L’unica cosa poco positiva che riguarda l’aspetto grafico, é la povertà di particolari e la poca interattività (se si escludono le casse di cui vi parlavo sopra) degli scenari in cui vi ritroverete a combattere, sui quali i programmatori si sarebbero potuti sforzare di piu’.Il sonoro stile rock che accompagna il tutto è molto buono ma inadatto, a mio avviso, al gioco in questione nel quale sarebbero state piu’ azzeccate delle melodie orientaleggianti; per cio’ che concerne gli effetti sonori (urla di battaglia e di morte dei personaggi, rumore delle lame che cozzano, ecc.) tutto ok.La longevità è minata in parte dalla ripetitività delle azioni (affetta i nemici-sali a cavallo-affetta i nemici, e cosi’ via), ma comunque il gioco presenta livelli molto lunghi ed impegnativi da completare (a patto che non vi stufiate prima).

7

In definitiva DW2 è un gioco che mostra a tratti le vere potenzialità di Ps2 ma che è indicato ai cultori del genere (se lo siete aggiungete tranquillamente un punto al globale), per tutti gli altri provate prima di acquistare.

Voto Recensione di Dynasty Warriors 2 - Recensione


7