Anteprima

Donkey Kong Country Returns

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a cura di Dr. Frank N Furter

Un ritorno inaspettato quello del gorilla Nintendo. Il nome “country” nel titolo non è casuale, è un chiaro segno di ritorno alle origini, alla vecchia e tanto cara scuola dei platform bidimensionali. Nonostante si parli in continuazione di alta definizione e 3D, lo stand Nintendo, situato nello showfloor numero 8, è stato letteralmente preso d’assalto dalla folla. Un segnale forte sullo stato di salute del caro Donkey Kong e di suo nipote Diddy. Spaziogames era in prima linea per provarlo, scoprite con noi le meraviglie che si nascondono in Donkey Kong Country Returns.

Donkey e DiddyLa nostra prova sul campo ci ha visto cooperare con il piccolo Diddiy all’interno del livello ispirato alle miniere sotterrane. Il sistema di controllo prevede l’utilizzo del duo Nunchuk e Wii Remote. Il primo serve essenzialmente per spostarsi mentre il secondo prevede la pressione del pulsante A per saltare. Agitando i controller simultaneamente i due protagonisti si scateneranno picchiando il terreno con forza generando un terremoto. Questa è una delle feature più importanti del gioco, in quanto servirà per scovare barili all’interno degli oggetti presenti nello scenario, aprire passaggi segreti verso aree bonus e rovesciare i nemici sulla schiena in modo da poterli schiacciare. Il tasto B è invece usato per afferrare gli oggetti dello sfondo e lanciarli contro i nemici. Il gameplay è fluido, veloce e dannatamente divertente. I ragazzi di Retro Studios hanno catturato in pieno l’atmosfera degli episodi visti su Super Nintendo, facendo sperare in un prodotto finito che si affianchi ai migliori platform di sempre. Giocare in cooperativa richiede il giusto tempismo per non ostacolarsi durante i salti e le sezioni più caotiche; al contempo rende l’esperienza di gioco ancor più esilarante e, da un certo punto di vista, senz’altro semplice. Come abbiamo accennato in precedenza, ogni livello potrà essere completato in pochi minuti, ma se vorrete ottenere il massimo dal gioco vi consigliamo di esplorare l’intera area. Picchiando per terra a volte aprirete nuove strade per accedere a stanze bonus dove incrementare il numero di banane raccolte e i pezzi di puzzle. Non mancano all’appello le tradizionali lettere che formano la parola “Kong” disseminate lungo lo stage, mentre i tasselli di puzzle (cinque in totale) sono ben nascosti e il loro ritrovamento vi spronerà all’esplorazione dei quadri di gioco. Il livello di difficoltà riscontrato nei due stage dimostrativi era nella media, in alcuni passaggi si doveva fare estrema attenzione alla distanza tra una piattaforma e l’altra, anche se avere Diddy sulle spalle a farci da sostegno col suo jetpack ha reso le cose decisamente più facili.

Questione di level designL’utenza Nintendo ha da tempo sviluppato un palato fino per quanto concerne il level design di un platform, non importa se in 2D o 3D, l’esperienza ha affinato i videogiocatori fan della grande N. Donkey Kong Country Returns vuole rispettare gli alti standard imposti, proponendo ambientazioni ispirate e perfettamente pianificate. Nei due livelli giocati abbiamo potuto apprezzare la perfetta disposizione di ogni piattaforma, barile e nemico all’interno dello stage: nulla è lasciato al caso. Fa piacere constatare come i ragazzi di Retro Studios siano riusciti a passare da una saga come Metroid Prime ad un’altra come Donkey Kong con la massima disinvoltura. Tecnicamente parlando siamo su ottimi livelli, la macchina Nintendo viene sfruttata a dovere, nonostante la velocità di gioco non abbiamo riscontrato il minimo calo di framerate. I colori vivi e accesi contribuiscono a rendere il quadro generale una gioia per gli occhi, anche se andrebbe aumentato il numero di poligoni su schermo, soprattutto per quanto riguarda il modello dell’amato Donkey Kong.

– Atmosfera da Super Nintendo

– Gameplay immediato

– Dannatamente divertente

Donkey Kong Country Returns è uno dei titoli che aspettiamo maggiormente, e l’hands on odierno non ha fatto altro che aumentare la voglia di giocare il titolo Nintendo nella sua forma definitiva. Il punto forte della produzione è senz’altro la capacità di catturare il giocatore con un gameplay semplice ed immediato, oltre a contare su un potente effetto nostalgia al quale i giocatori di vecchia data non potranno resistere. L’uscita deI titolo è prevista per quest’autunno, restate sintonizzati sulle pagine di Spaziogames per la recensione completa.