Recensione

Deathsmiles Deluxe Edition

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a cura di Alex Overkilll

A qualche anno dalla sua originaria distribuzione nelle sale giochi nipponiche, DeathSmiles fa il suo ingresso nell’universo consolistico in esclusiva per la piattaforma Microsoft. Lo fa arricchendo l’iniziale offerta ludica arcade e superando gli apparentemente invalicabili limiti territoriali dell’estremo oriente, per arrivare (arrancare, precisamente) così anche sul suolo europeo. Riscaldate i polpastrelli: è tempo di sparare tonnellate di proiettili!

In un mondo goticheggianteMalgrado l’appartenenza a un genere ben specifico, DeathSmiles presenta un comparto narrativo piuttosto curato. Windia, Casper, Follett e Rosa, le protagoniste del gioco, sono state portate in una dimensione diversa da quella terrena, un mondo parallelo chiamato Gilverado. A renderle tanto speciali sono i loro poteri magici, che proteggono il sovrano del regno, assicurando pace e prosperità. La quiete viene però interrotta bruscamente dalla comparsa di creature demoniache, capaci in poco tempo di seminare distruzione e morte: le quattro bambine non hanno così che da ripristinare l’equilibrio sconvolto.La trama non sorprende certo per inventiva, ma è una base sulla quale l’azione viene incorniciata in maniera piacevole, anche supportata dall’ottimo character design e dalla generale direzione artistica di lodevole livello, palese nella modellazione di personaggi, mastodontici boss e ambienti bidimensionali (dai colori vivaci e accesi, quanto ogni creatura su schermo).Preso in comando il proprio personaggio preferito ci si dovrà muovere sulla mappa del regno, valutando a proprio piacere il tragitto da percorrere. Le locazioni, tranne una opzionale, sono obbligatoriamente tutte da attraversare, potendo personalizzare solo la loro successione cronologica. Vulcani in eruzione, villaggi portuali in rovina, foreste maledette, paludi putrescenti e sfarzosi castelli sono solo alcune delle scenografie proposte, facendosi notare per varietà e qualità compositiva, grazie a un level design che funziona sempre bene e canalizza l’azione come dovrebbe.

Sparatoria infernaleAl di là di necessitare la doverosa pressione sul grilletto del fuoco, DeathSmiles offre ben di più, pur continuando a mantenere un alto tasso di immediatezza e semplicità pratica.Prima di tutto propone l’interessante possibilità di sparare non in una sola direzione, bensì in due. Il personaggio utilizzato può infatti girarsi per sterminare i nemici alle proprie spalle, evitando così di essere sottomesso da una pericolosa manovra a tenaglia. Un aspetto questo che arricchisce l’azione su schermo, e allo stesso tempo lascia presagire la sostenuta difficoltà presente. Seconda singolare feature è la perenne presenza di un familiar gravitante attorno al giocatore: un piccolo animaletto magico che supporterà il fuoco del suo protetto con addizionali attacchi a fuoco. Questi ingredienti si mescolano così alla variazione del ritmo di sparo, attivabile con una pressione veloce oppure continuata del relativo tasto sul joypad a seconda della cadenza e disegno desiderati (optare per l’uno o l’altro richiede il cambio dei proiettili del familiar, della velocità dei propri, e della mobilità del personaggio), nonchè al lancio di “bombe”: a differenza del proprio nome queste ultime sono potentissime magie deflagranti che annientano ogni elemento ostile su schermo (boss esclusi), donando temporanea invincibilità alla fanciulla del caso. Da non trascurare l’attivazione del lock magic, speciale fascio di colpi innescabile con il restringimento di un apposito mirino sull’obiettivo desiderato. Ma non è finita qua: eliminando gli avversari si ottengono speciali punti rappresentati da icone luminose di varie forme. Queste, raggiunta quota 1000, permettono di attivare uno speciale power-up che accresce il volume dei proiettili e moltiplica esponenzialmente il punteggio di gioco.DeathSmile, si diceva, trova proprio dietro le infernali sparatorie che inscena sua fonte di pura e semplice cattiveria, inondando letteralmente lo schermo di corpi mortali. Selezionando un livello può essere applicata una delle tre difficoltà a cui si vuole giocarlo, potendo così ammortizzare il già massiccio grado di sfida presente. Ad andare incontro al giocatore ci pensano invece – incredibile a dirsi – un numero infinito di Continue. Si potrà perciò proprio cadere in battaglia tutte le volte desiderate, potendo resuscitare illimitatamente la propria eroina. La spiegazione di questa scelta va a collocarsi nella precisa volontà degli sviluppatori di porre enfasi sull’accumulo di punti, azione che – giunta l’ora del decesso – viene naturalmente resettata. Finire il gioco è un’impresa alla portata chiunque, registrare numeri a 7 e 8 cifre con il setting predefinito (modificabile nell’apposita schermata delle opzioni, aumentando barra della vita, numero di bombe e via discorrendo) sarà invece un traguardo per pochi. Un solo neo: affrontando le parti più confusionarie si viene travolti da inevitabili rallentamenti dell’azione. Una problematica questa solo per metà, dal momento che riesce a facilitare la deambulazione tra le decine di pericolosi attacchi nemici rallentando quasi lo spazio circostante. Parte dell’utenza potrebbe quasi gioirne.

Una massiccia mole di contenutiDeathSmile festeggia il suo arrivo su console proponendo una gamma amplissima di modalità, la maggior parte delle quali esclusive per questa versione.Accanto ad Arcade, fedele riproposizione dell’originale e incredibilmente pixelloso omonimo volto del titolo, si trova così la sua più che discreta rivisitazione grafica per Xbox 360, graziata da una definizione maggiore, e la versione 1.1, che introduce nuove funzioni come l’abilità di muovere il proprio familiar con lo stick destro e il riabbassamento del tetto minimo per il power up a 100. Immancabile, oltre al gioco cooperativo, la presenza di uno Score Attack per la conquista del punteggio più alto, e del Training, dove poter testare i livelli in preparazione della partita perfetta. Una comoda funzione in menu permette infine di visionare i replay registrati nel corso delle proprie partite. Lodevole poi la generosa opzione di modifica dello schermo di gioco, adattabile alle proprie preferenze estetiche.Per premiare il pubblico europeo DeathSmile è uscito nel vecchio continente in versione Deluxe, includendo insieme al gioco la magnifica colonna sonora, ricca di brani incalzanti, suggestivi e d’atmosfera, un media CD per computer, e infine l’espansione Mega Black Label, originario DLC nipponico contenente un nuovo personaggio giocabile, un nuovo livello, un nuovo boss e un inedito scalino di difficoltà extra, appositamente pensato per l’utenza desiderosa di sfide impossibili.Proprio tutta questa abbondanza assicura una longevità soddisfacente. L’avventura principale è sì breve, ma tanti sono i pretesti per rigiocarla: dal testing di tutte le sue diverse edizioni (per quanto tra loro identiche, escludendo le differenze sopra discusse) alla ricerca del punteggio perfetto, dai facili requisiti per l’ottenimento di Achievement al semplice piacere di impersonare una nuova ragazza visionando entrambi i differenti finali.

– Eccellente direzione artistica

– Ritmo di gioco tachicardiaco

– Ottimo confezionamento del prodotto

– Lunghezza dell’avventura principale ridicola

– Rallentamenti nelle sessioni più caotiche

– Solo per pochi sinceri estimatori

8.1

DeathSmiles è un ottimo sparatutto 2D vecchia scuola a scrolling orizzontale, graziato da una direzione artistica di prim’ordine, un gameplay frenetico e incalzante, una colonna sonora dannatamente piacevole, nonché un soddisfacente numero di contenuti. Fosse stato commercializzato senza gli extra offerti dalla Deluxe Edition europea si sarebbe potuto esprimere malcontento, giudicandolo più adatto alla distribuzione come Live Arcade. Fortunatamente il materiale bonus aggiunto allontana con successo questo pericolo, trasformando il prodotto in un gioco budget ben confezionato. Al di là di tutto rimane comunque acquisto consigliato solo per una precisa fascia di utenza, quella amante degli shoot’em’up di una volta e della loro insuperabile difficoltà, a prova di polpastrelli fumanti.

Voto Recensione di Deathsmiles Deluxe Edition - Recensione


8.1