Recensione

Dead or Alive 2 Limited Edition

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a cura di Kyo

Dopo l’enorme successo riscosso con il primo capitolo della serie , il Team Ninja ritorna con un sequel nettamente migliore del suo celebre picchiaduro. Già con le console a 32 bit, quelli della Tecmo hanno saputo dare dimostrazione di quello che sono capaci di fare. Appena fece il suo debutto, il primo Dead or Alive su Saturn fece rimanere di sasso tutti gli appassionati di picchiaduro, che a quei tempi si limitavano a giocare a Virtua Fighter 2 e Tekken. Immediatamente tutti gli altri picchiaduro 3D passarono decisamente in secondo piano, mai si era visto tanta perfezione e sinuosità nelle forme dei personaggi, con eccellenti animazioni e movimenti degli stessi fluidi e ben caratterizzati, con un sistema di gioco innovativo che non si basava più sull’attacco ma sulle contromosse.Da allora il Team Ninja ha lavorato alacremente per riuscire a perfezionare quel titolo, arrivando cosi alla realizzazione di questo splendido titolo, che è appunto Dead or Alive 2.Non ancora soddisfatti del grado raggiunto, la Tecmo ha deciso di soddisfare la richiesta dei suoi fans, realizzando questa versione Limited Edition di Dead or Alive 2 per Dreamcast.Il risultato è a dir poco fenomenale, tutto quello che un collezionista desidera da un picchiaduro qui c’è.

Edizione LimitataIn questa edizione di Dead or Alive 2, si incontrano svariate differenze rispetto alla versione normale, anche se il gioco resta sempre lo stesso in fin dei conti.Iniziamo col dire che la presentazione è leggermente diversa, fatto abbastanza irrilevante, altra cosa che da subito all’occhio è la presenza di due nuovi personaggi seppure si tratta di facce familiari: parliamo di Bayman e il boss finale Tengu. Nota importante: questi due nuovi personaggi selezionabili non sono presenti nello Story Mode, comunque sono disponibili nelle altre modalità di gioco come il Time Attack, Survival Mode, Tag Battle Mode, Versus Mode, Watch Mode, Team Battle Mode e l’allenamento Sparring Mode dove imparare tutte le combinazioni possibili, elencate in un apposito menù.Altra novità interessantissima è sicuramente la presenza di svariati costumi (fino a 7 per personaggio), attivabili terminando il gioco senza usare il Continue o tramite altre bravure di questo genere che gli sviluppatori hanno inserito per cercare di aumentare la longevità dell’esperienza di gioco.Alcuni personaggi che caratterizzavano il primo episodio, come Lei Fang e Gen Fu, in questa edizione li possiamo incontrare nei loro luoghi di origine con appositi stages. Davvero spettacolare il Tempio di Lei Fang, accompagnato dalla stessa colonna sonora della versione Saturn remixata, dove qui ci appare in tutto il suo splendore con un netto miglioramento e perfezionamento di tutto ciò che lo caratterizzava nella prima edizione. Stesso discorso per l’ambientazione di Gen Fu, spettacolarità ad alti livelli e stessa colonna sonora della precedente edizione Saturn (nulla a che vedere con la versione Playstation).In alcuni stages presenti anche nella normale versione di Dead or Alive 2, è stata migliorata l’interattività dando la possibilità di andare oltre i margini visibile dei ring; ad esempio nello stage del tempio buddista, scaraventando l’avversario contro una finestra, questa andrà in frantumi e si continuerà il combattimento all’ interno del tempio, davanti alla gigantesca statua del dragone, veramente di grande effetto sia a vedersi che durante la partita.Altra caratteristica innovativa è la possibilità di finire l’avversario assistendo a vari effetti speciali, quali il “motion-blur”, cioè la sfocatura di campo dovuta al movimento, quando lo si scaraventa al ridosso di un pannello elettrificato o esplosivo.E’ presente inoltre la modalità UPS, “User Profile System”, che serve a farci creare un salvataggio personale dove memorizzare i nostri records e progressi per usarli contro altri UPS files. Dette così, tutte queste novità posso sembrare fantasia, ma è verità come lo è la presenza di una Gallery con svariare immagini raffiguranti i vari personaggi del gioco, attivabile solo dopo varie ore di gioco ovviamente.

Aspetto TecnicoCome già detto e risaputo Dead or Alive 2 L.E. sfoggia una grafica da paura. Personalmente non ho mai visto niente di meglio su Dreamcast, dico senza vergogna che siamo a livelli migliori di Soul Calibur, almeno secondo me, e l’evidenza non si può negare anche se nel complesso Soul Calibur merita sempre il primo posto, ma subito dopo viene il titolo targato Tecmo, non c’è ombra di dubbio.Le forme sono rotondissime, non si nota la minima spigolosità, ed anche le texture sui vestiti dei personaggi sono ottime così come le animazioni, impeccabili e molto piacevoli a vedersi. Le ambientazioni sono più di una semplice arena di gioco, dove possiamo muoverci entro un certo raggio e interagire anche con elementi del fondale come transenne, finestre, colonne ed altri oggetti che scaraventandoci l’avversario sopra vanno in frantumi.L’aspetto sonoro offre musiche abbastanza orecchiabili e adatte al gioco così come il parlato veramente degno di lode e gli effetti sonori di grande effetto, specialmente quando si scaglia l’avversario contro un pannello esplosivo.La giocabilità è più che buona grazie ad un semplice sistema di controllo a 4 tasti: Presa, Pugni, Calci e Free. Sempre presente la possibilità di bloccare gli attacchi dell’avversario e controbatterli con varie tecniche.La longevità credo che sia abbastanza alta grazie ad una moltitudine di bonus extra, svariate modalità di gioco e tutto il resto descritto sopra.Se inoltre avete degli amici potrete giocare anche in 4 tramite la modalità Tag Battle Mode, molto divertente.

– Personaggi curatissimi

– Ottima risposta ai comandi

– Tantissimi Bonus Extra

– Story Mode troppo corto

9.3

Per concludere devo ammettere di essere rimasto molto colpito anche io da questo capolavoro, ma se proprio vogliamo trovargli un difetto c’è da dire che lo Story Mode mi è parso un pò troppo corto, tuttavia restano sempre da provare le altre modalità di gioco.

Sicuramente Dead or Alive 2 Limit Edition rimane un Must da avere a tutti i costi; un acquisto obbligato per ogni possessore di un Dreamcast e collezionista che si rispetti.

Voto Recensione di Dead or Alive 2 Limited Edition - Recensione


9.3